[ 15 settembre ]
Ma che succede nel "Palazzo"? Davvero l'italicum passerà così com'è? Ce l'ha Renzi, come dice, i numeri per far passare l'abolizione del Senato? Si voterà nel 2018? O nel 2017? O forse nella primavera prossima? Renzi sembra dormire sonni tranquilli. Il perché ce lo spiega uno dei loro pennivendoli...
«Sarà un caso, ma voci di corridoio confermano che Berlusconi non sta facendo nulla, ma proprio nulla, per sgambettare il governo. Si mostra sordo alle suppliche di quanti, tra gli alfaniani, bussano numerosi alla porta nella speranza di tornare all'ovile.
Falso che il Cavaliere li cerchi. La vera notizia è che preferisce tenerli dove sono, in maggioranza. Fonti molto attendibili arrivano ad ipotizzare che, qualora sulle riforme dovesse mancare a Renzi un pugno di voti, pur di non farlo cadere, 4 o 5 senatori forzisti sarebbero pronti a dare una mano. Con la pubblica scomunica di Berlusconi, e la sua riconoscenza privata».
Ma che succede nel "Palazzo"? Davvero l'italicum passerà così com'è? Ce l'ha Renzi, come dice, i numeri per far passare l'abolizione del Senato? Si voterà nel 2018? O nel 2017? O forse nella primavera prossima? Renzi sembra dormire sonni tranquilli. Il perché ce lo spiega uno dei loro pennivendoli...
«Sarà un caso, ma voci di corridoio confermano che Berlusconi non sta facendo nulla, ma proprio nulla, per sgambettare il governo. Si mostra sordo alle suppliche di quanti, tra gli alfaniani, bussano numerosi alla porta nella speranza di tornare all'ovile.
Falso che il Cavaliere li cerchi. La vera notizia è che preferisce tenerli dove sono, in maggioranza. Fonti molto attendibili arrivano ad ipotizzare che, qualora sulle riforme dovesse mancare a Renzi un pugno di voti, pur di non farlo cadere, 4 o 5 senatori forzisti sarebbero pronti a dare una mano. Con la pubblica scomunica di Berlusconi, e la sua riconoscenza privata».
Ugo Magri, LA STAMPA del 14 settembre
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