Carlo Marx |
La natura della crisi attuale e le reali tesi di Marx
Louis Gill*
Riceviamo e pubblichiamo questo contributo di cui segnaliamo rigore teorico e spessore filologico. Diamo così gli auguri di buon anno ai nostri lettori. Studiare! Studiare!In un articolo intitolato La recessione mondiale: momento, interpretazioni e poste in gioco della crisi, François Chesnais critica l’interpretazione più diffusa della crisi in corso come crisi di sottoconsumo, causata da una contrazione dei salari che si sarebbe cercato di compensare con una forte espansione del credito. In particolare affronta la variante di questa interpretazione presentata da Alan Bihr in un articolo intitolato “Il trionfo catastrofico del neoliberalismo”, ed esprime il suo disaccordo con la tesi di un “plusvalore in eccesso” che vi sviluppa Bihr. La caratterizza come un totale rovesciamento della comprensione del capitalismo ereditata da Marx, secondo la quale il capitale si scontra non con un eccesso, ma con una insufficienza cronica di plusvalore, di cui una manifestazione è la tendenza all’abbassamento del saggio di profitto.