[ 31 maggio ]
Comparse in un film altrui...
Il PD e SEL, la Sinistra Imperiale e quella Impannellata, sono assai più a destra di Casa Pound. Se a Roma come in ogni altra città possono manifestare il PD e SEL, non si capisce perché non possa manifestare Casa Pound.
Quando la sinistra radicale cercherà di impedire le manifestazioni del PD e butterà quelli di SEL fuori dai cortei, invece di allearcisi alle elezioni e governare assieme appena possibile, allora ritroverà la legittimità per contestare Casa Pound. Prima, no.
E' ora di ridefinire la geografia politica, se non vogliamo che le categorie di destra e sinistra divengano davvero obsolete come vorrebbero i liberali e i populisti.
E allora bisogna dire una volta per tutte che è successa proprio questa cosa qua: chi sostiene le guerre umanitarie, chi incarna il sovversivismo delle classi dirigenti ed è il primo fautore del dominio neoliberale, ha scavalcato nettamente all'estrema destra persino coloro che si richiamano all'esperienza fascista.
Ovviamente, poiché la teoria del male minore non funziona, non è questo un buon motivo per fare strada assieme, secondo le teorie del Mito Transpolitico: con Casa Pound, che non nasconde la sua collocazione storica e le sue odiose posizioni - in primo luogo la sua negazione del concetto universale di uomo - acerrimi nemici siamo e acerrimi nemici rimarremo.
Ma a maggior ragione, ancora superiore deve essere in questa fase la distanza rispetto al PD e a SEL. Altrimenti significa che in nome di un finto antifascismo che è diventato in realtà antitotalitarismo, continuiamo a fare le comparse folcloristiche in un film altrui e a tener bordone. E a svuotare per primi e dall'interno l'idea stessa di sinistra.
Se un solco invalicabile ci dividerà per sempre da Casa Pound, sino a renderci nuovamente nemici assoluti se un giorno ce ne saranno le condizioni, un solco ancora più profondo ci divida da chi è ancora più a destra e assai più pericoloso.
Comparse in un film altrui...
Il PD e SEL, la Sinistra Imperiale e quella Impannellata, sono assai più a destra di Casa Pound. Se a Roma come in ogni altra città possono manifestare il PD e SEL, non si capisce perché non possa manifestare Casa Pound.
Quando la sinistra radicale cercherà di impedire le manifestazioni del PD e butterà quelli di SEL fuori dai cortei, invece di allearcisi alle elezioni e governare assieme appena possibile, allora ritroverà la legittimità per contestare Casa Pound. Prima, no.
E' ora di ridefinire la geografia politica, se non vogliamo che le categorie di destra e sinistra divengano davvero obsolete come vorrebbero i liberali e i populisti.
E allora bisogna dire una volta per tutte che è successa proprio questa cosa qua: chi sostiene le guerre umanitarie, chi incarna il sovversivismo delle classi dirigenti ed è il primo fautore del dominio neoliberale, ha scavalcato nettamente all'estrema destra persino coloro che si richiamano all'esperienza fascista.
Ovviamente, poiché la teoria del male minore non funziona, non è questo un buon motivo per fare strada assieme, secondo le teorie del Mito Transpolitico: con Casa Pound, che non nasconde la sua collocazione storica e le sue odiose posizioni - in primo luogo la sua negazione del concetto universale di uomo - acerrimi nemici siamo e acerrimi nemici rimarremo.
Ma a maggior ragione, ancora superiore deve essere in questa fase la distanza rispetto al PD e a SEL. Altrimenti significa che in nome di un finto antifascismo che è diventato in realtà antitotalitarismo, continuiamo a fare le comparse folcloristiche in un film altrui e a tener bordone. E a svuotare per primi e dall'interno l'idea stessa di sinistra.
Se un solco invalicabile ci dividerà per sempre da Casa Pound, sino a renderci nuovamente nemici assoluti se un giorno ce ne saranno le condizioni, un solco ancora più profondo ci divida da chi è ancora più a destra e assai più pericoloso.
* Fonte: pagina Facebook di Stefano Azzarà 21 maggio