L'Emilia Romagna non è l'Italia, ma le elezioni di domenica almeno tre cose ce le dicono.
La prima è ovviamente la sconfitta di Salvini. Sconfitta certo non imprevedibile, ma resa più cocente dalle spacconate del diretto interessato. Il quale deve ora incassare gli effetti del secondo grave errore negli ultimi cinque mesi, dopo quello clamoroso assai dell'agosto scorso.
La prima è ovviamente la sconfitta di Salvini. Sconfitta certo non imprevedibile, ma resa più cocente dalle spacconate del diretto interessato. Il quale deve ora incassare gli effetti del secondo grave errore negli ultimi cinque mesi, dopo quello clamoroso assai dell'agosto scorso.