[ 22 gennaio 2019 ]
Affermatosi come sistema, l’ordine neoliberista ha quindi mercificato, cartolarizzato, sfasciato i tradizionali legami sociali, tolto alla sfera politica ogni autonomia, snaturato la democrazia, privato gli stati nazionali delle loro sovranità, trasferendola a ristrette oligarchie mondiali.
Il tutto è stato presentato non solo come progresso, ma come destino irreversibile, con L’Unione Europea considerata come suo luminoso risultato. Oggi questo processo è in affanno, sotto attacco da parte di forze opposte che sono venute crescendo man mano che esso avanzava.
Forze diverse e potenti ma tutte accomunate dal fare appello al popolo contro l’élite. Esse vengono bollate come “sovraniste”. L’opposizione sovranismo-globalismo avrebbe addirittura sostituito la tradizionale dicotomia destra-sinistra. E’ davvero così? E quale sarà l’esito di questa lotta? Sul serio sarebbe regressiva l’avanzata del sovranismo? Davvero non ci sarebbe alternativa tra globalismo e revanchismi nazionalistici?»
Forze diverse e potenti ma tutte accomunate dal fare appello al popolo contro l’élite. Esse vengono bollate come “sovraniste”. L’opposizione sovranismo-globalismo avrebbe addirittura sostituito la tradizionale dicotomia destra-sinistra. E’ davvero così? E quale sarà l’esito di questa lotta? Sul serio sarebbe regressiva l’avanzata del sovranismo? Davvero non ci sarebbe alternativa tra globalismo e revanchismi nazionalistici?»
PAOLO BECCHI Filosofo del Diritto
DIEGO FUSARO Filosofo e Opinionista
ALESSANDRO SOMMA Docente di Diritto Comparato e Giornalista
Modera l’incontro MORENO PASQUINELLI Editorialista Politico
INGRESSO GRATUITO
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