[ 1 marzo ]
«Vorrei spendere due parole e ringraziare tutti quei colleghi e colleghe che dopo aver subito per anni pressioni di ogni tipo, dopo aver accettato compromessi raggiunti e imposti da persone che invece di tutelare, svendevano sia il nostro che il loro lavoro, dopo aver non solo lavorato ma vissuto nella precarietà per anni, hanno deciso che è stato raggiunto un limite sotto il quale non si può andare, hanno deciso che non si può lavorare ad ogni costo, hanno deciso che la parola Lavoro deve essere seguita dalla parola Dignità, queste persone hanno deciso di alzare la schiena, di mettersi in gioco, di rischiare, di lottare contro qualcuno infinitamente più grande e potente di loro, queste persone hanno e avranno sempre tutta la mia stima, queste persone sono la cosa più bella che ho visto in 9 anni di aeroporto ed io sono orgoglioso di farne parte.
Comunque vada un giorno potremmo dire che ci abbiamo provato, che ci abbiamo sperato e creduto, comunque vada un giorno potremmo dire che una volta forse solo una abbiamo avuto il coraggio di dire di no.
GRAZIE a tutti voi e grazie ai rappresentanti della Cub che ci stanno aiutando.
Per tutto il resto?!
C'è un foglio con un contratto da 5 ore che vi faranno firmare con le lacrime.. ma voi lacrime non ne avete perché vi hanno insegnato a sorridere a qualunque costo».
«Vorrei spendere due parole e ringraziare tutti quei colleghi e colleghe che dopo aver subito per anni pressioni di ogni tipo, dopo aver accettato compromessi raggiunti e imposti da persone che invece di tutelare, svendevano sia il nostro che il loro lavoro, dopo aver non solo lavorato ma vissuto nella precarietà per anni, hanno deciso che è stato raggiunto un limite sotto il quale non si può andare, hanno deciso che non si può lavorare ad ogni costo, hanno deciso che la parola Lavoro deve essere seguita dalla parola Dignità, queste persone hanno deciso di alzare la schiena, di mettersi in gioco, di rischiare, di lottare contro qualcuno infinitamente più grande e potente di loro, queste persone hanno e avranno sempre tutta la mia stima, queste persone sono la cosa più bella che ho visto in 9 anni di aeroporto ed io sono orgoglioso di farne parte.
Comunque vada un giorno potremmo dire che ci abbiamo provato, che ci abbiamo sperato e creduto, comunque vada un giorno potremmo dire che una volta forse solo una abbiamo avuto il coraggio di dire di no.
GRAZIE a tutti voi e grazie ai rappresentanti della Cub che ci stanno aiutando.
Per tutto il resto?!
C'è un foglio con un contratto da 5 ore che vi faranno firmare con le lacrime.. ma voi lacrime non ne avete perché vi hanno insegnato a sorridere a qualunque costo».
1 commento:
E' una cosa bellissima per ogni lavoratore onesto e consapevole dei suoi diritti!
Grazie compagni, tenete duro!
G.B.
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