Qualche giorno fa, mentre davamo per certa la capitolazione di Tsipras, mettevamo in guardia il fallimento di SYRIZA avrebbe aperto un'autostrada ai neofascisti greci di Alba Dorata [TSIPRAS IN GINOCCHIO. Alba Dorata in agguato]. A conferma di questo pericolo viene un'istruttiva intervista di Ettore Livini ad uno dei fondatori di Alba Dorata, Theodoros Koudounas, il quale afferma: "Tsipras ha dimostrato di essere come Pasok e Nea Demokratia: torneremo presto al voto e siamo pronti a prenderci le nostre responsabilità".
Un'analisi lucida, spietata, che adombra il rischio che il marasma greco di oggi possa sfociare domani in una vera e propria guerra civile.
"Syriza ha fallito, dimostrando di non essere differente da Pasok e Nea Demokratia. La Grecia tornerà presto al voto e noi siamo pronti a prenderci la nostra responsabilità se verrà il nostro turno". Theodoros Koudounas è uno dei fondatori di Alba Dorata. I vertici del partito sono agli arresti domiciliari e sotto processo con l’accusa di avere creato un’associazione a delinquere, dell’omicidio del rapper Pavlos Fyssas e di numerose aggressioni a immigrati per le strade di Atene. Il governo ha ritirato i finanziamenti pubblici alla formazione neonazista. Alle ultime elezioni però Alba Dorata è diventata il terzo partito del paese con il 6,9% dei voti, eleggendo 17 deputati, molti dei quali possono entrare in aula solo accompagnati dalla polizia perché in libertà vigilata. E molti sotto il Partenone pensano che saranno proprio i nazionalisti ellenici a guadagnare di più nelle urne dopo il compromesso di questa notte.
Cosa ne pensa di questo accordo Koudounas?
"Syriza, come previsto, ha fallito. Aveva promesso di chiudere con l’austerità e i memorandum e ora ci fa approvare nuova austerità e un terzo memorandum. Ha dimostrato quello che tutti sappiamo: è uguale a Pasok e Nea Demokratia. Ha ereditato da loro anche la protezione del pubblico impiego. Parlano del popolo ma non conoscono la gente, non hanno la minima idea di come vivono davvero i greci. In sei mesi di governo non hanno combinato nulla. Se non fare leggi per gay e immigrati che tanto costano solo una firma sotto una norma".
Dove ha sbagliato Tsipras?
"Ha fatto solo un negoziato virtuale, mostrando una faccia in Europa e una diversa quando parlava ai greci. Sostengono di aver combattuto, ma non hanno portato a casa niente se non mettere in ginocchio l’economia della Grecia. Hanno promesso che avrebbero aggredito l’evasione fiscale e gli oligarchi e invece zero. Ci sarà nuova austerità, ci chiederanno interventi che l’esecutivo non riuscirà a implementare. Interverrà la Troika a imporci altre tasse e altri tagli. E tra sei mesi Atene andrà di nuovo in tilt. E allora toccherà a noi".
In che senso?
“Il nostro momento sta arrivando. La gente ci voterà. Come è successo in Finlandia, Olanda e Estonia. L’unico problema è che forse il nostro turno arriva un po’ troppo presto. Se andassimo alle urne ora saremmo appena al 12-13%, secondo i nostri sondaggi. Ma appena usciremo dal processo inscenato da Nea Demokratia contro i vertici del nostro partito vareremo una rifondazione di Alba Dorata e a quel punto varremo il 25% dei voti. Tutti hanno capito che quel processo è una messa in scena, ne verremo fuori puliti. E dietro le sbarre ci sarà chi – come Samaras & C. – ha messo in ginocchio il nostro paese".
* Fonte: la repubblica, 13 luglio 2015
"Syriza ha fallito, dimostrando di non essere differente da Pasok e Nea Demokratia. La Grecia tornerà presto al voto e noi siamo pronti a prenderci la nostra responsabilità se verrà il nostro turno". Theodoros Koudounas è uno dei fondatori di Alba Dorata. I vertici del partito sono agli arresti domiciliari e sotto processo con l’accusa di avere creato un’associazione a delinquere, dell’omicidio del rapper Pavlos Fyssas e di numerose aggressioni a immigrati per le strade di Atene. Il governo ha ritirato i finanziamenti pubblici alla formazione neonazista. Alle ultime elezioni però Alba Dorata è diventata il terzo partito del paese con il 6,9% dei voti, eleggendo 17 deputati, molti dei quali possono entrare in aula solo accompagnati dalla polizia perché in libertà vigilata. E molti sotto il Partenone pensano che saranno proprio i nazionalisti ellenici a guadagnare di più nelle urne dopo il compromesso di questa notte.
Cosa ne pensa di questo accordo Koudounas?
"Syriza, come previsto, ha fallito. Aveva promesso di chiudere con l’austerità e i memorandum e ora ci fa approvare nuova austerità e un terzo memorandum. Ha dimostrato quello che tutti sappiamo: è uguale a Pasok e Nea Demokratia. Ha ereditato da loro anche la protezione del pubblico impiego. Parlano del popolo ma non conoscono la gente, non hanno la minima idea di come vivono davvero i greci. In sei mesi di governo non hanno combinato nulla. Se non fare leggi per gay e immigrati che tanto costano solo una firma sotto una norma".
Dove ha sbagliato Tsipras?
"Ha fatto solo un negoziato virtuale, mostrando una faccia in Europa e una diversa quando parlava ai greci. Sostengono di aver combattuto, ma non hanno portato a casa niente se non mettere in ginocchio l’economia della Grecia. Hanno promesso che avrebbero aggredito l’evasione fiscale e gli oligarchi e invece zero. Ci sarà nuova austerità, ci chiederanno interventi che l’esecutivo non riuscirà a implementare. Interverrà la Troika a imporci altre tasse e altri tagli. E tra sei mesi Atene andrà di nuovo in tilt. E allora toccherà a noi".
In che senso?
“Il nostro momento sta arrivando. La gente ci voterà. Come è successo in Finlandia, Olanda e Estonia. L’unico problema è che forse il nostro turno arriva un po’ troppo presto. Se andassimo alle urne ora saremmo appena al 12-13%, secondo i nostri sondaggi. Ma appena usciremo dal processo inscenato da Nea Demokratia contro i vertici del nostro partito vareremo una rifondazione di Alba Dorata e a quel punto varremo il 25% dei voti. Tutti hanno capito che quel processo è una messa in scena, ne verremo fuori puliti. E dietro le sbarre ci sarà chi – come Samaras & C. – ha messo in ginocchio il nostro paese".
* Fonte: la repubblica, 13 luglio 2015
7 commenti:
tsipras e le sinistre han fatto il gioco della troika, quindi nessuna speranza. AD vuole l'uscita dall'euro ed è antitroika ma è un pericolo. Quindi al dominio assoluto della troika non c'è soluzione, se tutto ciò che la contrasta è o un pericolo o un esercito di collusi. Quindi viva la troika?
"Quante divisioni ha Alba dorata?"
DIVISIONI...
alba dorata non ne ha molte, i sondaggi la danno al 5-6%..
Tuttavia...
Tuttavia anche SYRIZA prima dello sfondamento stava al 4,5%.
Quando è un popolo viene sottoposto alla garrota, i suoi umori sono instabili e le reazioni sono rabbiose...
Domanda:
Ma non vi sembra un pç ipocrita e fassiniano il dire "mio Dio vince Alba Dorata" (solo per sentirsi compagni di sta cippa) quando il peggio possibile è la troika e il figliol prodigo Ziprasse?
Ragazzi ma mica tutti hanno la poltrona sotto il c... ? Mica tutti han la pensione. Mica tutti hanno un lavoro e possono permettersi di aspettare la chimerica piena occupazione impedita dal FMI.
Ci arrivate che spesso siete molto retorici e politici nel peggior senso dell'accezione?
Censuratemi pure a me basta che legga la redazione.
E continuate a colpire il M5s perché non si collega alle associazioni (che poi vogliono poltrone scavalcando il merito).
Io vi sono grato per molti insegnamenti però siete cambiati... se uno mi dice "guarda là c'è l'orco ti ammazza e non andarci mai a trovarlo" e poi il giorno dopo mi dite "ma no dai in fondo l'orco è un orco però è bravo" beh andate contro ciò che avete sempre detto.
caro Marco,
non pensare che siamo cambiati.
Siamo sempre quelli che sostengono che l'eurocrazia è oggi il nemico principale.
Siamo disposti a formare un CLN con tutte le forze democratiche e sovraniste per uscire dalla gabbia dell'euro.
Non siamo tuttavia disposti a restare inermi se un giorno il fascismo bussasse alla porta.
Non si vive di solo pane....
Innanzitutto grazie per la risposta. Significa che capite le mie intenzioni e sollecitazioni/provocazioni. Altri dalle parti di Pescara censurano e odiano chi osa ledere il re (che frequenta politici felpati...a proposito Borghi "la Grecia uscirà dall'euro" mentre io dicevo "Vincerà il NO ma resterà nell'euro: scacco matto di Obama"...e io non insegno al Sacro Cuore di Gesù, nè sono amico di Don Gelmini e di Silvio).
La Germania si becca tutto l'odio il FMI/USA invece, che è il mandante, passa da poliziotto buono e si lecca i baffi (esportare libertà e democrazia = isole, Partenone).
I musulmani non piacciono perché per loro interessi = indecenza e guardate caso quelle volte che da loro piove non è acqua ma sono bombe.
Quindi il sistema è forte e fa bere tutto ciò che vuole. Vedete QUINTA COLONNA? La colpa è tutta dell'immigrato: ospitano il musulmano e c'è il leghista col piddino.
Questo perché si vuole evitare che si usi la testa al posto della pancia. QUESTE COSE VOI LE SA-PE-TE. Chi dà risposte argomentate viene sistematicamente interrogato anche nei particolari (accogli solo i profughi?come li riconosci?e se non li riconosci ? e poi dove li metti? e se li metti là chi paga ? e quanto costa ? ecc ecc ecc) come se su tutti i temi un singolo onorevole abbia la conoscenza infusa. IL SISTEMA QUINDI CHI TEME VERAMENTE? Di certo non chi è nel PD o lo è stato. Non ci si può chiamare Sollevazione e poi trasformarsi in minimalisti al minimo.
Il Fassina vi apre una porta il M5s non le apre come poltrone (dovete frequentare meet up e la cosa è più "scomoda") ma ha gente come me che vi segue e vi apre porte CON LA COSCIENZA.
Certo che non si vive di solo pane. Ma siamo troppi a non averne e la polemica sul RMC è STERILE.
E' UNA PIENA OCCUPAZIONE MASCHERATA. PUNTO. NON ACCETTA il DEMANSIONAMENTO E HA DENTRO IL SALARIO ORARIO MINIMO GARANTITO perché così se si parte da 9 poi il sindacato coi contratti collettivi può arrivare a 12 mentre adesso fa compromessi al ribasso (ma caso strano aumentano le poltrone=esternalità). Il RMC risponde all'art.1 della Costituzione con buona pace di Barra che è stato SMENTITO (era facile capirlo) dai COSTITUZIONALISTI DELLA CONSULTA. (Io sono stato escluso da scenarieconomici.it perché difesi M5s e RMC da Rinaldi che ne è il capoccia, Barra e Borghi che usavano toni, diciamo così, "al limite del").
Sono anche il famoso anonimo "diversamente intelligente" che costrinse Bagnai a dire "non voto più Lega" che mi ha onorato di un pezzo (per quanto pieno di "complimenti").
Il mio editore è stato nel movimento del 77 più a sinistra di lui si muore..ma il PCI è mia OPINIONE abbia tradito sin dal 1970. Scelse di smettere con la piena occupazione accettando un compromesso con gli USA ottenendo protezioni per i già protetti e la lottizzazione. Poi quando si capiva che il muro crollava dal 1981 sono iniziate le legnate al diritto ed ora c'è il Job Act e tutto ciò che fu ottenuto è MORTO.
Quindi se si discute serenamente senza sparare cavolate per voler distruggere il M5s si capisce che il suo programma AIUTEREBBE IL POPOLO a cui voi dite di tenere (e sono certo sia così al netto delle "tentazioni").
Se Alba Dorata vincesse è chiaro che limiterà le libertà e farà corruzione perchè succede così anche in Venezuela, Argentina ecc cioè si resiste agli USA necessariamente in quel modo finchè non si eradica il mostro.(Se vince Alba Dorata subirà un embargo bello e buono e allora cosa facciamo?La isoliamo? Così si dimostrerà che senza neoliberismo si muore di fame?). Quindi va compreso il QUANDO prendere i fucili e cacciarli i nazisti dalla Grecia ma va anche capito se si sta agendo di pancia quando lo faremo o se il vero nemico, il primo, è il neoliberismo....
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