17 luglio. "Salva Italia " aveva avuto la faccia tosta di chiamare il decreto voluto dal suo governo.
Poi le cose sono andate come tutti sanno.
Già.
Ma che fine ha fatto quell'incomparabile primo ministro grazie al quale, nel giro di pochi mesi, una gran parte di italiani si è trovata con le pezze al culo?
Sparito dalle cronache dei quotidiani una volta ultimato il lavoro sporco affidatogli dai figli di Troika di Bruxelles e dintorni e rimesso in congelatore dai servi sciocchi del Pdl e del Pd meno elle, eccolo che ricompare sulle cronache dei gazzettini marchigiani.
«Un ospite d'eccezione a Porto Recanati: l’ex premier Mario Monti e tutta la sua famiglia a pranzo al balneare Antonio, sul lungomare centrale», titola Il Resto del Carlino.
"Porto Recanati gli piace e dice che ci ritorna sempre volentieri" dice la titolare dello stabilimento.
"A cena hanno mangiato —scrive Filippo Ciccarelli su Cronache Maceratesi— alici marinate, polpettine di baccalà fritte e olive all'ascolana ripiene di pesce che facciamo noi. Poi coda di rospo alla griglia e sogliole. Alla signora Monti piacciono gli spiedini di gamberi e calamari. Il tutto accompagnato da Verdicchio e Passerina".
Che Monti e famiglia siano venuti a strafogarsi di pesce è probabile.
Che gli italiani stiano pagando il conto e che molti di loro siano ridotti alla fame è certo.
E che sperino che una spina gli vada di traverso pure.
Ma un un compitìno da fare a casa datogli da Frau Merkel è quello che il professore della Bocconi è venuto a fare:
"Quanti sono a Porto Recanati gli ombrelloni che rimangono chiusi questa estate e quanti i coperti in meno nei ristoranti rispetto all'anno scorso?
Ma, soprattutto, sono abbastanza dimagriti gli italiani che al mare vanno a mostrar le chiappe chiare?
Ps.
Consigliamo vivamente, per capire cosa i marchigiani pensino di Mario Monti sulla loro costa, di leggersi il profluvio di commenti al vetriolo dei lettori di Cronache Maceratesi che dava notizia della sua visita.
Poi le cose sono andate come tutti sanno.
Già.
Ma che fine ha fatto quell'incomparabile primo ministro grazie al quale, nel giro di pochi mesi, una gran parte di italiani si è trovata con le pezze al culo?
Sparito dalle cronache dei quotidiani una volta ultimato il lavoro sporco affidatogli dai figli di Troika di Bruxelles e dintorni e rimesso in congelatore dai servi sciocchi del Pdl e del Pd meno elle, eccolo che ricompare sulle cronache dei gazzettini marchigiani.
«Un ospite d'eccezione a Porto Recanati: l’ex premier Mario Monti e tutta la sua famiglia a pranzo al balneare Antonio, sul lungomare centrale», titola Il Resto del Carlino.
"Porto Recanati gli piace e dice che ci ritorna sempre volentieri" dice la titolare dello stabilimento.
"A cena hanno mangiato —scrive Filippo Ciccarelli su Cronache Maceratesi— alici marinate, polpettine di baccalà fritte e olive all'ascolana ripiene di pesce che facciamo noi. Poi coda di rospo alla griglia e sogliole. Alla signora Monti piacciono gli spiedini di gamberi e calamari. Il tutto accompagnato da Verdicchio e Passerina".
Che Monti e famiglia siano venuti a strafogarsi di pesce è probabile.
Che gli italiani stiano pagando il conto e che molti di loro siano ridotti alla fame è certo.
E che sperino che una spina gli vada di traverso pure.
Ma un un compitìno da fare a casa datogli da Frau Merkel è quello che il professore della Bocconi è venuto a fare:
"Quanti sono a Porto Recanati gli ombrelloni che rimangono chiusi questa estate e quanti i coperti in meno nei ristoranti rispetto all'anno scorso?
Ma, soprattutto, sono abbastanza dimagriti gli italiani che al mare vanno a mostrar le chiappe chiare?
Ps.
Consigliamo vivamente, per capire cosa i marchigiani pensino di Mario Monti sulla loro costa, di leggersi il profluvio di commenti al vetriolo dei lettori di Cronache Maceratesi che dava notizia della sua visita.
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