[ 22 ottobre ]
Chi ci segue sa che, pur in modo critico, abbiamo sostenuto il Movimento 5 Stelle nelle tornate elettorali del 2013 e del 2014, . Non più tardi di l'altro ieri facevamo l'elogio di Grillo per quanto affermato ad Imola. "Appoggio critico" appunto e non "a prescindere".
Quando vengono compiute delle porcate queste vanno denunciate. E' il caso di quella compiuta dal sindaco M5S di Pomezia Fabio Fucci [nella foto]. Riprendiamo un comunicato di un Partito che ha preso la palla al balzo per stampellare il suo giudizio per cui M5S sarebbe un movimento "populista reazionario", se non addirittura di tipo fascista. Un giudizio sbagliato, anzi scellerato...ma le porcate restano porcate.
«Il sindaco grillino di Pomezia Fabio Fucci ha chiamato la polizia contro i lavoratori e le lavoratrici addetti/e alle pulizie scolastiche.
I lavoratori e le lavoratrici delle pulizie sono in lotta in tutta Italia, a difesa del proprio lavoro, contro una gara nazionale di appalto che taglia i loro posti di lavoro e/o stipendi. In questo quadro un gruppo di lavoratrici della scuola Trilussa di Pomezia ( Roma) si sono ribellate. Il loro salario di 700 euro verrebbe ridotto a 200 euro, il loro orario da 6 ore ad una e mezza. Insopportabile. Contro questa provocazione, le lavoratrici hanno occupato la scuola.
Ma il sindaco sceriffo a 5 Stelle ha immediatamente invocato il ripristino dell'”ordine” rivolgendosi alla forza pubblica. La polizia è intervenuta con brutalità sfondando il cancello della scuola, caricando le lavoratrici, sbattendo la testa di una di esse contro il muro, e costringendola al ricovero in ospedale . Il sindaco ha lodato l'intervento della polizia perchè “è importante che non si creino situazioni di disagio per le famiglie degli studenti”. In più ha annunciato che procederà alla denuncia contro le lavoratrici manganellate, invitandole a “cercarsi un avvocato”.
Il sindacato Filcams CGIL di Pomezia ha definito “sconcertante” il comportamento del sindaco, chiamandolo “sceriffo improvvisato”.
In realtà non si tratta un improvvisazione. E' la stessa logica con cui il sindaco grillino di Ragusa si contrappone alla lotta dei disoccupati, e il sindaco grillino di Parma ( il famigerato Pizzarotti) taglia i salari dei dipendenti comunali rifiutandosi persino di incontrare la loro RSU.
E' la logica di un progetto generale non solo estraneo ai lavoratori, ma contrapposto ai lavoratori e ai loro diritti. E' l'anticipazione in miniatura della Repubblica reazionaria di Grillo e Casaleggio.
E' il grillismo reale , molto diverso da quello immaginario.
Chi ci segue sa che, pur in modo critico, abbiamo sostenuto il Movimento 5 Stelle nelle tornate elettorali del 2013 e del 2014, . Non più tardi di l'altro ieri facevamo l'elogio di Grillo per quanto affermato ad Imola. "Appoggio critico" appunto e non "a prescindere".
Quando vengono compiute delle porcate queste vanno denunciate. E' il caso di quella compiuta dal sindaco M5S di Pomezia Fabio Fucci [nella foto]. Riprendiamo un comunicato di un Partito che ha preso la palla al balzo per stampellare il suo giudizio per cui M5S sarebbe un movimento "populista reazionario", se non addirittura di tipo fascista. Un giudizio sbagliato, anzi scellerato...ma le porcate restano porcate.
«Il sindaco grillino di Pomezia Fabio Fucci ha chiamato la polizia contro i lavoratori e le lavoratrici addetti/e alle pulizie scolastiche.
I lavoratori e le lavoratrici delle pulizie sono in lotta in tutta Italia, a difesa del proprio lavoro, contro una gara nazionale di appalto che taglia i loro posti di lavoro e/o stipendi. In questo quadro un gruppo di lavoratrici della scuola Trilussa di Pomezia ( Roma) si sono ribellate. Il loro salario di 700 euro verrebbe ridotto a 200 euro, il loro orario da 6 ore ad una e mezza. Insopportabile. Contro questa provocazione, le lavoratrici hanno occupato la scuola.
Ma il sindaco sceriffo a 5 Stelle ha immediatamente invocato il ripristino dell'”ordine” rivolgendosi alla forza pubblica. La polizia è intervenuta con brutalità sfondando il cancello della scuola, caricando le lavoratrici, sbattendo la testa di una di esse contro il muro, e costringendola al ricovero in ospedale . Il sindaco ha lodato l'intervento della polizia perchè “è importante che non si creino situazioni di disagio per le famiglie degli studenti”. In più ha annunciato che procederà alla denuncia contro le lavoratrici manganellate, invitandole a “cercarsi un avvocato”.
Il sindacato Filcams CGIL di Pomezia ha definito “sconcertante” il comportamento del sindaco, chiamandolo “sceriffo improvvisato”.
In realtà non si tratta un improvvisazione. E' la stessa logica con cui il sindaco grillino di Ragusa si contrappone alla lotta dei disoccupati, e il sindaco grillino di Parma ( il famigerato Pizzarotti) taglia i salari dei dipendenti comunali rifiutandosi persino di incontrare la loro RSU.
E' la logica di un progetto generale non solo estraneo ai lavoratori, ma contrapposto ai lavoratori e ai loro diritti. E' l'anticipazione in miniatura della Repubblica reazionaria di Grillo e Casaleggio.
E' il grillismo reale , molto diverso da quello immaginario.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
20 febbraio»
5 commenti:
E' del 20 febbraio questa cosa. Nel frattempo che ha detto il resto del movimento?
Il movimento 5 stelle è contraddittorio al suo interno ma non reazionario, il loro problema è la legalità borghese e il cretinismo parlamentare.
Non ci risulta (nel caso aiutateci a verificare se sia vero il contrario) che i vertici del M5S abbiano deprecato quanto fatto dal sindaco di Pomezia.
Francesco ha ragione. Che avremmo dovuto dire del PCI negli anni '70, quando incitava, col pretesto di combattere il terrorismo, i suoi militanti a fare i delatori? Quando approvava le leggi speciali e gli arresti in massa? Altro che il sindaco di Pomezia!
Si poteva certo dire che la sua politica era "reazionaria", non che fosse un "partito reazionario".
Bè che dire i cretini sono ovunque e questo è un problema difficilmente risolvibile, finchè si attengono alle regole interne almeno non potranno rubare e fare molte altre cose per il resto, c'è la necessità del vincolo di mandato uno eletto deve poter essere rimandato a casa se fà come gli pare e se và contro gli ideali per cui è stato eletto, purtroppo la perfezione non è di questo pianeta, ma è giusto criticare il sindaco di Pomezia sempre che non si faccia l'errore di fare di tutta l'erba un fascio.
M5S ? Si tratta di una espressione politica del sistema di dominio e sfruttamento capitalistico, né più né meno, che lo sia stato senza dubbio anche il PCI (come oggi il PD, Sel e frattaglie) non cambia i termini della questione
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