[ 30 ottobre ]
appello per chi crede nella capacità dei popoli di autodeterminarsi
che si terrà a Roma il 12 e 13 dicembre 2015. Questo Seminario vuole essere un momento di elaborazione collettiva strutturata con tavoli di lavoro dedicati ai seguenti ambiti tematici individuati come fondamentali:
Gli obiettivi di questo tavolo di lavoro sarà quello di produrre le linee guida necessarie per poi procedere all’elaborazione di uno statuto.
Una questione importante e conseguente all’analisi di fase ben fatta riguarda gli strumenti comunicativi da utilizzare oggi per riuscire ad avere la massima diffusione, quindi con quali linguaggi si può essere maggiormente efficaci nel sovrabbondante e saturo mondo della comunicazione dominante. Gli obiettivi di questo tavolo sono quindi la produzione di un’analisi della attuale composizione delle classi e l’individuazione di alcune principali linee guida su cui poi sviluppare una strategia di comunicazione efficace e vincente a partire da logo e nome.
SENZA EURO(PA) 12/13 dicembre - Roma
Seminario nazionale per un nuovo movimento di unità popolare
E' GIUNTO IL MOMENTO DI DARSI DA FARE, NON E' MAI TROPPO TARDI
appello per chi crede nella capacità dei popoli di autodeterminarsi
Nonostante la forza per ora incontrastata delle oligarchie europee che detengono potere economico, legislativo ed esecutivo, che possono controllare o rendere inefficace quello giudiziario e che detengono quello dell'informazione,
Nonostante gli egoismi personali di chi "ha ancora (ma non per molto) qualcosa da perdere" e per questo non vuol cambiare nulla ma sa solo protestare
Nonostante l'azione della politica impotente (nei migliori dei casi) o collusa con il sistema liberista che sta demolendo lo Stato italiano e con esso tutti i nostri diritti
Noi andiamo avanti!
Col processo costituente avviato nell'Aprile 2015, dopo un'estate di incontri tra persone in grado di capire che la fine di ogni diritto e tutela è vicina in questa gabbia europea e che l'unica soluzione per il popolo italiano è tornare alla nostra Carta Costituzionale nella sua versione originale (va sempre ricordato il fatto inconfutabile che la Nostra Costituzione del '48 ci ha portato dalla drammatica situazione post-bellica fino alle vette dell'economia mondiale), si avvicina finalmente il momento del seminario che darà forma e contenuto al primo movimento per una reale sovranità popolare, per una democrazia compiuta e per l'uguaglianza e la giustizia diffuse.
- Nascerà partendo dal basso, senza guru e senza padri e padroni per iniziativa di chiunque (ANCHE TE) abbia a cuore il benessere delle generazioni attuali e future
- Avrà come faro la modernità dei principi contenuti nella Costituzione Repubblicana del '48 e, in funzione di questi, volgerà lo sguardo al futuro consapevole dei cambiamenti sociali e tecnologici, non ambirà quindi ad un "piccolo mondo antico", ma ad un'Italia moderna efficiente e giusta
- Farà del dialogo interno e verso altre realtà politiche affini uno dei caposaldi principali, mai si chiuderà in se stessa in maniera settaria concentrata solo in una azione di proselitismo come se si trattasse di marketing e mai ammiccherà verso organizzazioni segrete e non democratiche
- Scenderà in piazza tra la gente, smarcandosi dagli algoritmi truffaldini dei social (tuttalpiù sfruttandoli per quanto possibile a proprio vantaggio), per diffondere il messaggio di cui i nostri concittadini ora hanno più bisogno:
Se cercate, o quando cercherete, una casa politica in cui sentirvi a vostro agio, che sentirete vostra, ove vige un solo padrone "la democrazia", noi l'abbiamo edificata
Con questo spirito Vi invito a partecipare al Seminario
SENZA EURO(PA)
Sovranità, Democrazia, Uguaglianza
Seminario nazionale per un nuovo movimento di unità popolare
1. Finalità strategiche del movimento: l’Italia che immaginiamo
L’egemonia culturale neoliberista è l’incontrastata e dominante ideologia del nostro tempo. Mai come oggi si sente l’esigenza di elaborare un nuovo paradigma che faccia da faro per la transizione della nostra società dal disastro capitalista ad un modello alternativo. Si porranno le basi per descrivere una visione del mondo e della società a cui tendere nel futuro, indicando dunque quale sia l’alternativa che sola può dare respiro e senso alle battaglie contro le ingiustizie strutturali del mondo contemporaneo.2. Programma di fase e alleanze possibili
Nel breve periodo sarà necessario stabilire quali priorità programmatiche perseguire per avviare la fuoriuscita dal sistema neoliberista quindi aprire una fase di transizione per attuare le indispensabili grandi trasformazioni di cui c’è bisogno — trasformazioni che implicano vincere la resistenza (che sarà durissima e riguarderà tutti gli ambiti della società) delle classi dominanti interne che godranno dell’apppoggio dell’eurocrazia eurista e delle oligarchie globali. Particolare attenzione sarà rivoltà all’individuazione di quelle forze politiche e sociali che convergendo su punti chiari del programma di fase sono oggettivamente potenziali alleati nella lotta politica che ci aspetta. Gli obiettivi di questo tavolo saranno la produzione di un documento programmatico e l’individuazione di una mappa di alleanze possibili, nonché delle auspicabili forme di questa alleanza.3. Forma organizzativa
Lo studio della forma organizzativa del nuovo movimento sarà importante per permettere di trovare la modalità per garantire la massima democrazia interna affinché le decisioni siano condivise e partecipate, per assicurare che la convivenza interna di diverse sensibilità che non pregiudichi un’efficace azione esterna, infine per garantire l’autonomia dei livelli territoriali.Gli obiettivi di questo tavolo di lavoro sarà quello di produrre le linee guida necessarie per poi procedere all’elaborazione di uno statuto.
4. Blocco sociale e comunicazione
Un movimento politico deve riuscire nel tempo a cementare un blocco sociale di riferimento che possa identificarsi col progetto politico e perciò ne condivida la necessità e i fini. I cambiamenti della società avvenuti negli ultimi decenni impongono riflessioni e considerazioni che sono indispensabili per comprendere chi sono i destinatari del nostro messaggio politico e quali potrebbero essere le forze motrici sociali della sollevazione popolare.Una questione importante e conseguente all’analisi di fase ben fatta riguarda gli strumenti comunicativi da utilizzare oggi per riuscire ad avere la massima diffusione, quindi con quali linguaggi si può essere maggiormente efficaci nel sovrabbondante e saturo mondo della comunicazione dominante. Gli obiettivi di questo tavolo sono quindi la produzione di un’analisi della attuale composizione delle classi e l’individuazione di alcune principali linee guida su cui poi sviluppare una strategia di comunicazione efficace e vincente a partire da logo e nome.
Il seminario si concluderà con la pubblicazione dei documenti elaborati dai tavoli di lavoro e con la produzione di un appello all’adesione e alla partecipazione ai prossimi passi del processo costituente del nuovo soggetto politico da lanciare nei giorni seguenti al seminario.
A breve la pubblicazione on line del programma dettagliato del seminario.
Per informazioni e prenotazioni (da comunicare entro il 22.11.2015)
ora@oracostituente.it
N.B.: In fase di adesione, sarà necessario specificare la scelta del tavolo di lavoro desiderato.
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