[ 18 giugno 2017 ]
Cerveteri "serra la muraglia" !
Riuscito il corteo preventivo in paese per dire NO ALLE EMERGENZE ROMANE
FRUTTO DELLE LOBBIE TRASVERSALI DEL PROFITTO
Dietro lo striscione dei cittadini e degli agricoltori , oltre 250 partecipanti.
Una difficile scommessa vinta che riapre un varco tra sfiducia e senso di passiva rassegnazione . I cittadini riprendono protagonismo, oltre la kermesse elettorale.
Cerveteri "serra la muraglia" !
Riuscito il corteo preventivo in paese per dire NO ALLE EMERGENZE ROMANE
FRUTTO DELLE LOBBIE TRASVERSALI DEL PROFITTO
Dietro lo striscione dei cittadini e degli agricoltori , oltre 250 partecipanti.
Una difficile scommessa vinta che riapre un varco tra sfiducia e senso di passiva rassegnazione . I cittadini riprendono protagonismo, oltre la kermesse elettorale.
Si semina il terreno per una futura e libera e nuova Cerveteri
La difesa del territorio coerente dei Comitati Uniti, ha avuto una nuova difficile ed utile
conferma .
Il segnale lanciato è chiaro : ABBAMO GLI OCCHI APERTI- NON CI PROVATE-
LE ZONE BIANCHE DEBBONO SPARIRE -
* Luca Massimo Climati è un esponente della Confederazione per la Liberazione Nazionale
Cerveteri, al via la fiaccolata contro i rifiuti di Roma annunciata così dai comitati uniti:
"Il nostro territorio, dai confini con Fiumicino, fino dentro quasi il territorio di Cerveteri (Procoio di Ceri e Monte Abatone), a soli due chilometri in linea d'aria dal centro del Paese, potrebbe essere interessato e scelto per fare fronte ad una incombente emergenza romana: sono le cosiddette "zone bianche" indicate da una circolare emessa dagli incaricati, competenti, dell'area metropolitana.
Le rassicurazioni non bastano, nemmeno il piano virtuoso, rimbeccato di fatto dal ministro Galletti, definito troppo tale e non recante ne discarica di servizio ne quella linea nuova di incenerimento per il Lazio, per ora non richiesta in sede regionale.
Il continuo stato di emergenza romano, l'esito elettorale amministrativo e non ultima l'approvazione del decreto attuativo in data 8 giugno 2017, riguardo la Diretttiva2014/52/2017 , con oggetto L' iter "rivisitato" della VIA ,penalizzante di fatto i cittadini, giustificano apprensione e vigilanza.
E' bene dare un segnale preventivo, forte Unitario; per questo comitati, agricoltori, operatori e cittadini si sono e stanno mobilitandosi, superando un clima incredulo e di confusione e disinformazione su un argomento strategico, fondamentale per il nostro territorio.
Ora è possibile dare un segnale : dopo sarebbe troppo tardi; spesso nel periodo pieno augusteo, assistiamo spesso a discutibili provvedimenti, sulla testa dei cittadini".
Comitati Uniti per la chiusura definitiva di Cupinoro
Agricoltori e cittadini di Cerveteri
La difesa del territorio coerente dei Comitati Uniti, ha avuto una nuova difficile ed utile
conferma .
Il segnale lanciato è chiaro : ABBAMO GLI OCCHI APERTI- NON CI PROVATE-
LE ZONE BIANCHE DEBBONO SPARIRE -
* Luca Massimo Climati è un esponente della Confederazione per la Liberazione Nazionale
* * *
Qui sotto il comunicato dei Comitati di CerveteriCerveteri, al via la fiaccolata contro i rifiuti di Roma annunciata così dai comitati uniti:
"Il nostro territorio, dai confini con Fiumicino, fino dentro quasi il territorio di Cerveteri (Procoio di Ceri e Monte Abatone), a soli due chilometri in linea d'aria dal centro del Paese, potrebbe essere interessato e scelto per fare fronte ad una incombente emergenza romana: sono le cosiddette "zone bianche" indicate da una circolare emessa dagli incaricati, competenti, dell'area metropolitana.
Le rassicurazioni non bastano, nemmeno il piano virtuoso, rimbeccato di fatto dal ministro Galletti, definito troppo tale e non recante ne discarica di servizio ne quella linea nuova di incenerimento per il Lazio, per ora non richiesta in sede regionale.
la fiaccolata di ieri sera. In testa Luca Massimo Climati, in prima fila il sindaco |
Il continuo stato di emergenza romano, l'esito elettorale amministrativo e non ultima l'approvazione del decreto attuativo in data 8 giugno 2017, riguardo la Diretttiva2014/52/2017 , con oggetto L' iter "rivisitato" della VIA ,penalizzante di fatto i cittadini, giustificano apprensione e vigilanza.
E' bene dare un segnale preventivo, forte Unitario; per questo comitati, agricoltori, operatori e cittadini si sono e stanno mobilitandosi, superando un clima incredulo e di confusione e disinformazione su un argomento strategico, fondamentale per il nostro territorio.
Ora è possibile dare un segnale : dopo sarebbe troppo tardi; spesso nel periodo pieno augusteo, assistiamo spesso a discutibili provvedimenti, sulla testa dei cittadini".
Comitati Uniti per la chiusura definitiva di Cupinoro
Agricoltori e cittadini di Cerveteri
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