[ 12 settembre 2017 ]
FRANCO BUSALACCHI è il candidato presidente all'Assemblea Regionale di Sicilia (ARS) per la lista Noi siciliani con Busalacchi - Sicilia Libera e Sovrana.
Busalacchi da anni è in prima linea nella lotta contro le industrie della pasta (multinazionale Barilla in primis) e la contaminazione dei grani con l'erbicida glisofato (primo produttore mondiale, guarda un po', la Monsanto).
«Non si arrendono. Nonostante il Tribunale di Roma abbia dato ragione al blog I Nuovi Vespri e al suo editore, Franco Busalacchi, le industrie della pasta tornano alla carica e chiedono, ancora una volta, la rimozione dei post in cui si dà notizia delle sostanze contaminanti contenute nel grano duro che arriva dall’estero ed usato per produrre la pasta che noi mangiamo. Busalacchi: “La mia battaglia per la difesa del grano siciliano continua. E’ una battaglia per la difesa della salute, della dieta mediterranea e della nostra economia”
Le sette sorelle della pasta al glifosato sono tornate all’attacco. Hanno fatto appello contro la decisione del Tribunale di Roma che, nella causa da loro intentata contro questo blog —i nuovi vespri.it— e contro il suo editore, Franco Busalacchi, che gli ha dato torto.
In questo video Franco Busalacchi racconta di questa incredibile vicenda e svela le sue prossime mosse.
FRANCO BUSALACCHI è il candidato presidente all'Assemblea Regionale di Sicilia (ARS) per la lista Noi siciliani con Busalacchi - Sicilia Libera e Sovrana.
Busalacchi da anni è in prima linea nella lotta contro le industrie della pasta (multinazionale Barilla in primis) e la contaminazione dei grani con l'erbicida glisofato (primo produttore mondiale, guarda un po', la Monsanto).
«Non si arrendono. Nonostante il Tribunale di Roma abbia dato ragione al blog I Nuovi Vespri e al suo editore, Franco Busalacchi, le industrie della pasta tornano alla carica e chiedono, ancora una volta, la rimozione dei post in cui si dà notizia delle sostanze contaminanti contenute nel grano duro che arriva dall’estero ed usato per produrre la pasta che noi mangiamo. Busalacchi: “La mia battaglia per la difesa del grano siciliano continua. E’ una battaglia per la difesa della salute, della dieta mediterranea e della nostra economia”
Le sette sorelle della pasta al glifosato sono tornate all’attacco. Hanno fatto appello contro la decisione del Tribunale di Roma che, nella causa da loro intentata contro questo blog —i nuovi vespri.it— e contro il suo editore, Franco Busalacchi, che gli ha dato torto.
Non si sono rassegnate. Barilla & Co. hanno chiesto, ancora una volta, al giudice di ordinare la rimozione dei nostri articoli in cui diamo notizia che la pasta da loro messa in vendita contiene sostanze contaminanti, pericolose per la salute.
Siamo dinnanzi ad un paradosso: sono autorizzate a usare grano estero che contiene queste sostanze contaminanti – e varrebbe la pena di chiedersi come sia possibile – ma non vogliono che i consumatori ne siano informati. L’altro paradosso è che i limiti di legge relativi alla presenza di queste sostanze contaminanti – tra cui il glifosato- sono state fissati in maniera cervellotica dall’Unione Europea. Infatti la presenze di tali contaminanti è sì entro i limiti della legge europea, ma non vuol dire che non facciano male alla salute. Soprattutto alla salute dei bambini e, in generale, di chi ha un consumo medio di pasta superiore agli standard europei.
In questo video Franco Busalacchi racconta di questa incredibile vicenda e svela le sue prossime mosse.
* Fonte: I Nuovi Vespri
1 commento:
il principale problema con il glifosato è che esso è un chelante: funziona come se fosse una pinza capace di veicolare pressoché qualsiasi tipo di tossina o di 'corpo estraneo' ovunque; ma soprattutto all'interno del cervello (la bariera ematica cerebrale diventa inefficace)
vedi: https://www.youtube.com/watch?v=OgmHyqUD4yk
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