Mamme no MUOS |
Appello alle
Donne Siciliane e alla loro capacità di dare una svolta alle situazioni più
delicate
Butto giù
queste considerazioni proprio oggi 8 settembre che, immaginariamente, è il
giorno di calendario più distante dalla festa della donna (8 marzo) proprio nella
mia modesta considerazione che l’apporto delle donne è
prezioso, necessario e, ovviamente, vitale ogni giorno e, perciò, dovremmo
sostenerle quotidianamente, con gesti ed azioni naturali e non eclatanti.
Sono, in
linea di principio, in disaccordo con l’approccio secondo cui occorre mettere
in campo azioni puntuali e di circostanza di sostegno alle donne (quote rosa,
attuazione del principio delle pari opportunità con azioni legislative,
sostegni vari al genere); ho sempre considerato una sconfitta, per l’essere
umano, far sostenere da norme le questioni umane, sociali e di rispetto di
genere, di classe e delle fasce deboli della popolazione.
Ma ciò è la
naturale conseguenza del comportamento “strano” del genere umano che, molto
spesso, lo sappiamo, non è molto affidabile … e, pertanto, la società (quando è
democratica) è costretta a mettere a punto azioni di protezione e tutela; mica
poco (in termini di spreco di risorse) questo circolo vizioso, per attivare
tutele ed autotutele !!!
Ma non
volevo parlare, appunto, di tutele al femminile, tutt’altro; nella più sincera
considerazione che il mondo senza donne sarebbe davvero inimmaginabile.
Le donne …
in cui, spessissimo, ho riscontrato una diffusa superiore sensibilità (probabilmente
perché procreatrici e madri).
Lancio,
perciò, un appello a tutte le donne di buona volontà, in relazione alla
prossima kermesse elettorale siciliana delle regionali di novembre.
Immagino (secondo
il significato utilizzato da John Lennon) che le donne, già prese dalle
centinaia di problemi quotidiani, lancino lo sguardo, serio critico e
costruttivo, verso le elezioni regionali del prossimo 5 novembre:
- serio, perché le prossime elezioni risultano essere
vitali per il nostro futuro di Siciliani e per il destino di figli e delle prossime
generazioni;
- critico, perché è necessaria una reale ponderazione
del voto, di opinione, basato sulla condivisione di quei programmi ed approcci
politici di movimenti seri e non inquinati, basato, altresì, sul rifiuto della
situazione attuale che ha prodotto risultati nefasti attuati dalle passate e
presenti configurazioni politiche e dai diversi partiti e personaggi dominanti (ladri,
corrotti, approfittatori, lestofanti, bugiardi);
- costruttivo, perché è necessario che ogni donna, di
qualsivoglia età, dia il proprio contributo, in relazione alla propria
capacità, alla propria conoscenza, alla propria disponibilità;
immagino un
parlamento regionale gremito da donne - ragazze, madri, nonne – un parlamento
finalmente colorato, non semplicemente costituito da uomini vestiti di grigio,
di nero, di blu … e nonostante ciò poco serio ed affidabile, fino ad oggi, nei
fatti e nelle azioni;
Immagino un
movimento “underground” del genere femminile, capace di promuoversi e
promuovere attiviste e candidate per le prossime elezioni, in grado di mettere
a disposizione, della politica e delle idee sane della stessa, l’intelligenza
di studentesse, di disoccupate, di massaie e casalinghe, di professioniste, di
esperte nei vari generi della conoscenza;
Se immagino
bene, e di ciò sono convinto, la società troverà e riacquisterà donne capaci di
dare il loro contributo per contrastare il pessimo attuale stato della realtà
politica siciliana, esprimendo un voto di opinione (e non di scambio) attraverso
cui estrinsecare le prerogative democratiche !!!
Credetemi,
non è più tempo di delegare e dare carta bianca, sia consapevolmente
(“sottomettendo” il proprio voto di opinione) che inconsapevolmente
(astensionismo diffuso, distacco dalla politica); care donne proponetevi in
prima persona, fatevi avanti !!!
Colgo
l’occasione per rivolgere, altresì, un pensiero e un appello alle elettrici
disincantate e astensioniste ….
Rivolgo a
loro di operare una sorta di armistizio, proprio in questo 8 settembre, nei
confronti del sistematico ed indotto atteggiamento di rifiuto ed allontanamento
dalla politica attiva;
Vorreste che
si ri-materializzasse l’architettura politica che abbiamo subìto in questi anni
e che stiamo ancora subendo, i cui effetti delle “inadeguate” azioni e scelte li
stiamo scontando sulla nostra pelle?
Ecco cosa si
è già delineato in questi giorni, nel più totale disprezzo dell’intelligenza
del popolo siciliano:
- sul versante di centro destra un’ammucchiata,
recentemente riconsolidata (la minaccia 5 stelle, probabilmente, stavolta, li
ha portato a non avere altra scelta), sta riproponendo uomini e personaggi già
visti quali Miccichè, Romano, Armao, etc, tutti soggetti che hanno contribuito
allo sfascio della Sicilia, depauperandola, saccheggiandola e avendola svenduta
ai governi nazionali e all’UE; là dentro ci sta pure un certo Salvini che, come
l’elastico, un giorno si avvicina e l’altro si allontana dal partito
Berlusconiano di Forza Italia (un efficace contenitore di soggetti
impresentabili da riciclare);
- oppure, dell’ammucchiata di centro-sinistra, in cui si
mescolano, in un torbido contesto, persone (nemici e sfidanti in passato …) come
Orlando e Cuffaro, il cui fratello sembra essere uno dei candidati al
parlamento regionale; e non parliamo di Alfano, che essendo Ministro di tutto
(come lo ha definito Renzi … come se ne avesse dimenticato il proprio
contributo ….) non ha mai fatto nulla per la Sicilia e i Siciliani, salvo che per
il siciliano suo fratello …;
Per evitare
di continuare a perpetrare tutto ciò, occorre promuovere e sostenere idee e
soluzioni in prima persona, con un certo attivismo diretto, partecipando e
interagendo con tutte quelle persone sane che vogliono migliorare il mondo e il
ns contesto territoriale.
Voglio
terminare proprio con le parole di Lennon e di Image, dedicandole a tutte le
donne siciliane:
Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
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