La befana vien di notte...
IL FATTO QUOTIDIANO è forse l'organo che meglio ricostruisce la vicenda gravissima, che infatti semina sconcerto tra tanti attivisti e parlamentari Cinque Stelle. Senza che nessuno ne abbia saputo nulla si svolge oggi un referendum interno (e questa sarebbe la "democrazia diretta"?) per decidere l'adesione del gruppo M5S al Parlamento europeo al gruppo liberista ed eurista di ALDE. Malgrado il referendum-imboscata ci auguriamo che la maggioranza degli interpellati voti un secco NO. Torneremo presto sul significato politico-simbolico devastante e inquietante di questa mossa suicidiaria (e governista) a sorpresa (giustificata con pretesti ridicoli).
Diamo intanto la parola all'europarlamentare Marco Zanni:
« Apprendo dal Blog di Beppe Grillo che oggi, domenica 8 gennaio, si vota per decidere se confluire nel gruppo politico dell'ALDE, rimanere nell'attuale gruppo EFDD o andare nei non iscritti. A chi me l'ha chiesto rispondo anche qui: io come eurodeputato del M5S non ne sapevo niente e come voi attivisti e non, ho appreso la notizia, con sorpresa e sconcerto, questa mattina. Il gruppo EFDD non si è sciolto e probabilmente potrà vivere fino alla fine di questa legislatura, nel 2019. Perciò da iscritto, contro il metodo utilizzato, che non ha nulla a che fare con democrazia diretta, e contro un gruppo come l'ALDE che rappresenta il liberismo e l'eurismo più sfrenato, ho votato per la permanenza nel gruppo EFDD»
6 commenti:
Quante volte vi ho detto che il vostro M5S era ua Siryza DE-potenziata al quadrato, e che sinistra (parlamentare) fa ormai sinonimo con tradimento? Tsipras, goffamente e senza nessuna serietà, ci ha provato. Grillo ha messo subito in chiaro le sue intenzioni.
Ora censuratemi pure.
Buongiorno, principessi! Avete scoperto l'acqua calda, ovvero che M5S NON è un partito (e figuriamoci un partito di opposizione al regime con cui potersi alleare come si insiste senza tema del ridicolo a ripetere su queste sponde) ma una proprietà privata del ragione Grillo Gisueppe, con tanto di attestazione notarile? E che in una proprietà privata decide sempre e solo il padrone?
Dopo l'ennesima "elaborazione politica" e svolta di Beppe Grillo riguardo la nuova alleanza in Europa del Movimento svela in modo inequivocabile (anche se non si realizzasse) quanto sia politicamente dilettantesca e anacronistica la strategia che ricerca e propone una esclusiva alleanza, anche se tattica, con un Movimento (comandato da un "generale") così eterogeneo, indefinito e inaffidabile come è appunto il M5S. Declassificando volontariamente e anche in modo sciatto i rischi che si sarebbero determinati da un seppur temporaneo abbraccio mortale con una forza così strutturata.
Mi viene in mente un vecchio adagio figlio dell'esperienza e della saggezza popolare che credo contenga un preciso monito e la più esaustiva semplificazione dell'errore strategico che si sta perpetrando e recita così: CHI VA A LETTO COL NEONATO SI RIALZA SCOMPISCIATO.
Pasquino55
Niente male come notizia.
Il M5s senza Grillo-Briatore, Casaleggio-erede, Di Maio-bravo_guaglione e Raggi-Marra oggi lo voterei ancora più volentieri, pensa come stiamo messi...
francesco
Il dato politico ineludibile è che oggi in italia l'unico partito antieuropeista è la Lega.
A voi trarne le conseguenze...
Anonimo delle 07:45
Se il M5S si suiciderà davvero in questa maniera assurda avresti ragione tu, le persone che si oppongono all'Europa tecnocratica dobranno votare Lega.
Voglio vedere come si posizionerà Sollevazione.
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