[ 11 novembre ]
Ringraziamo Voci dall'estero che ha segnalato la importante dichiarazione con cui il "socialista" Bernie Sanders, si dice disposto a lavorare con Trump nella misura in cui questi intende fare qualcosa per migliorare le condizioni di vita dei lavoratori americani. La dichiarazione originale nel sito ufficiale di Sanders.
Che diranno adesso i sinistrati italiani? Dopo essersi spellati le mani per sostenere Sanders lanceranno anche a lui l'accusa di essere un "fascio-populista"?
Burlington, 09 novembre 2016 – Il senatore Bernie Sanders questo mercoledì ha emesso la seguente dichiarazione a seguito dell’elezione di Donald Trump come Presidente degli Stati Uniti:
«Donald Trump ha attinto alla rabbia di una classe media in declino, che è logorata ed esasperata dall’establishment economico, politico e mediatico. La gente è stanca di orari di lavoro sempre più lunghi e paghe sempre più basse, di vedere posti di lavoro pagati dignitosamente spostarsi verso la Cina o altri paesi a basso livello salariale; è stanca di miliardari che non pagano alcuna tassa federale sul reddito; è stanca di non potersi più permettere l’istruzione universitaria per i propri figli – e tutto questo mentre i ricchi diventano sempre più ricchi.
“Nella misura in cui Donald Trump è serio nel voler perseguire politiche volte a migliorare la condizioni di vita delle famiglie della classe lavoratrice in questo paese, io e altri progressisti siamo pronti a lavorare con lui. Nella misura in cui invece vuole perseguire politiche razziste, sessiste, xenofobe e anti-ambientaliste, ci opporremo vigorosamente».
Burlington, 09 novembre 2016 – Il senatore Bernie Sanders questo mercoledì ha emesso la seguente dichiarazione a seguito dell’elezione di Donald Trump come Presidente degli Stati Uniti:
«Donald Trump ha attinto alla rabbia di una classe media in declino, che è logorata ed esasperata dall’establishment economico, politico e mediatico. La gente è stanca di orari di lavoro sempre più lunghi e paghe sempre più basse, di vedere posti di lavoro pagati dignitosamente spostarsi verso la Cina o altri paesi a basso livello salariale; è stanca di miliardari che non pagano alcuna tassa federale sul reddito; è stanca di non potersi più permettere l’istruzione universitaria per i propri figli – e tutto questo mentre i ricchi diventano sempre più ricchi.
“Nella misura in cui Donald Trump è serio nel voler perseguire politiche volte a migliorare la condizioni di vita delle famiglie della classe lavoratrice in questo paese, io e altri progressisti siamo pronti a lavorare con lui. Nella misura in cui invece vuole perseguire politiche razziste, sessiste, xenofobe e anti-ambientaliste, ci opporremo vigorosamente».
* Fonte: Voci dall'estero
3 commenti:
Questa è la prova che le oligarchie sono cretine e si possono battere.
Bernie Sanders candidato contro Trump avrebbe vinto a valanga.
Credo abbia proprio e tanta ragione l'anonimo del msg sopra!
"Dopo essersi spellati le mani per sostenere Sanders lanceranno anche a lui l'accusa di essere un "fascio-populista"?"
il vostor idolo Sanders è per caso lo stesso che nonostante i brogli pazzeschi della Clinton preferì farsi sommergere di fischi dai suoi sostenitori dicendo loro che comunque la dovevano votare?
Siate coerenti, se con la Clinton saremmo andati incontro alla terza guerra mondiale, dovreste essere VOI a sputare su di lui....
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