[ 2 aprile 2019 ]
Poi è venuta la contestazione della rimpatriata catto-integralista di Verona. Anche in quel caso le trans-femministe erano in prima fila, accanto a donne del calibro della Camusso e della Boldrini con gli auspici del PD ed il patrocinio dell'élite dominante. Sinistra radicale al cospetto.
Chi si è permesso di dire che la schifezza catto-integralista non giustificava una contro-schifezza è stato additato, dalle trans-femministe s'intende, al pubblico ludibrio.
Mi dicono poi che le teorie che sorreggono il trans-femminismo sono molto sofisticate e che prima di criticarlo occorre mettercisi di buzzo buono.
Sarà...
Non so a voi, a me è bastato vedere la foto sopra, scattata durante la contro-schifezza di Verona, per capire di che pasta sono fatte queste trans-femministe.
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