[ 3 giugno ]
Qui sotto un brano del suo profetico discorso tenuto nel lontano 1898. Annuncia come la globalizzazione corrisponderà all'epoca del dominio imperialista americano.
«Le fabbriche americane producono più di quanto il popolo americano possa utilizzare; il suolo americano produce più di quanto il popolo possa consumare.
Il destino ha tracciato la nostra politica: il commercio mondiale deve essere e sarà nostro.
E noi ce lo procureremo seguendo la via indicataci dalla nostra madre [l’Inghilterra]. Insedieremo stabilimenti commerciali su tutta la superficie del globo come centri di distribuzione dei prodotti americani.
Copriremo gli oceani con le nostre flotte mercantili.
Costruiremo una marina su misura della nostra grandezza.
Dai nostri stabilimenti commerciali si svilupperanno, all’ombra delle nostre bandiere, grandi colonie che trafficheranno con noi.
Le nostre istituzioni seguiranno le nostre bandiere sulle ali del commercio.
E la legge americana, l’ordine americano, la civiltà americana, la bandiera americana – questi ausiliari di Dio – saranno stabili su sponde rimaste finora in preda alla violenza e all’oscurantismo, e le renderanno – per il futuro – rigogliose e illuminate».
«Le fabbriche americane producono più di quanto il popolo americano possa utilizzare; il suolo americano produce più di quanto il popolo possa consumare.
Il destino ha tracciato la nostra politica: il commercio mondiale deve essere e sarà nostro.
E noi ce lo procureremo seguendo la via indicataci dalla nostra madre [l’Inghilterra]. Insedieremo stabilimenti commerciali su tutta la superficie del globo come centri di distribuzione dei prodotti americani.
Copriremo gli oceani con le nostre flotte mercantili.
Costruiremo una marina su misura della nostra grandezza.
Dai nostri stabilimenti commerciali si svilupperanno, all’ombra delle nostre bandiere, grandi colonie che trafficheranno con noi.
Le nostre istituzioni seguiranno le nostre bandiere sulle ali del commercio.
E la legge americana, l’ordine americano, la civiltà americana, la bandiera americana – questi ausiliari di Dio – saranno stabili su sponde rimaste finora in preda alla violenza e all’oscurantismo, e le renderanno – per il futuro – rigogliose e illuminate».
4 commenti:
Si sta constatando in questi ultimi secoli come questo discorso altisonante e infiorato di concetti apparentemente sublimi sia infarcito di retorica bolsa peggio di un discorso di Goebbels. La cultura USA si va sì estendendo attorno al globo ma è come una ragnatela micidiale che sta estinguendo pian piano tutti gli altri popoli per fagocitarne ogni risorsa ed affogarli nel loro sangue.
perchè non lo stanno già facendo da 100 anni?
La cosa più grave e vergognosa secondo il mio parere è Hollywood.
Ci stanno letteralmente inondando di film violenti e di guerra
per non parlare dei cartoni animati mostrificati per squilibrati.
l'altro giorno vedevo sotto casa mia due ragazzini di 10 anni
giocare con mitra e pistole giocattolo ma con una tale verosimiglianza
che sembravano due soldati adulti. Penso proprio che lo scopo
di Hollywood sia abituarci a questo: un mondo infernale fatto di
guerre e guerriglie che ci stanno preparando.
Se posso fare un appello ai genitori che hanno bambini, vi scongiuro
non lasciate i vostri pargoli soli davanti alla TV a guardare
questa merda che viene dall'america. Seguiteli sempre da vicino
e magari fategli vedere le cose che a noi ci hanno fatto diventare
persone degne. HEIDI va benissimo.
E' vero. In quasi tutti i film usa si rivela l'intento di sterilizzare l'animo degli spettatori nei confronti di ogni sentimento di pietà per che viene ucciso e annientato, come fosse un mostro alieno, non un altro umano. E' una diseducazione del sentimento di umanità, un'allenamento alla ferocia dell'omicidio.
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