lunedì 27 aprile 2015

SE TSIPRAS CACCIA VAROUFAKYS... di Piemme

[ 27 aprile ]

ULTIM'ORA: TSIPRAS COMMISSARIA VAROUFAKYS....

«Un perditempo, un giocatore d’azzardo, un dilettante». 

Con questi pesanti epiteti la macchina propagandistica del Partito eurista, dopo la fallimentare riunione dell'Eurogruppo svoltasi a Riga, ha sferrato una potente e volgare campagna di sputtanamento e delegittimazione del Ministro delle finanze greco, quindi dell'intero governo di SYRIZA.

L'obbiettivo sembra essere toglierselo dai piedi, ovvero spingere Tsipras a dimissionarlo. Un ricatto che Tsipras deve respingere perché la cacciata di Varoufakys farebbe il gioco degli euro-oligarchi il cui vero obbiettivo è quello di rovesciare il disobbediente governo greco.

Il ministro greco, fedele alla consegna di SYRIZA, sta facendo i salti mortali per fare restare la Grecia nell'eurozona. Perseverare è diabolico, si dirà. Il fatto è che l'idea di voler restare nell'Unione e nella zona euro, non è solo una fissazione della maggioranza di SYRIZA. Come mostra anche un recente sondaggio di questo avviso è la grande maggioranza dei greci. [1] 

I risultati del sondaggio saranno anche truccati, ma chi frequenta la Grecia sa che non sono così lontani dalla realtà. Come spiegare questo fenomeno? Risposta: no si tratta affatto dell'adesione fervente all'ideologia europeista; si tratta della paura, del terrore di finire nell'abisso. Decenni di neoliberismo e poi l'ingresso nell'eurozona, hanno causato la distruzione dell'economia greca, della sua industria, del suo sistema agroalimentare. La maggioranza dei cittadini greci ritiene che il Paese non ce la farebbe a camminare sulle sue gambe. Il fatto è poi che SYRIZA, invece di indicare che la riconquista della sovranità, per quanto dolorosa, sarebbe la sola salvezza, ha alimentato questo disperato sentimento di impotenza.

Ma veniamo a Varoufakys? Davvero è tanto incompetente e dilettante? Cosa proporrà mai? Sta solo dicendo agli euro-oligarchi che continuare con l'austerità non solo farà soffrire ancora di più il popolo greco, che ciò non potrà che accentuare la crisi del debito. Quindi? Quindi gran parte del debito andrebbe condonato e, nell'immediato, il piccolo avanzo primario (se effettivamente esiste, del che c'è da dubitare) andrebbe usato non per rimborsare i debitori ma per sostenere la domanda interna, quindi no ad ulteriori tagli ai salari e alle pensioni. Vi sembra questo dilettantesco? Ovvio che non lo è!

Non lo è a maggior ragione prendendo atto, anche al netto dell'ingente fuga di capitali in atto (ma su questo torneremo), della drammatica situazione delle finanze pubbliche della Grecia.

Consigliamo i lettori di leggere questa analisi di Silvia Merler pubblicata su lavoce.info:


Grecia: il problema primario

«Si parla molto di Grecia, ma senza soffermarsi sulla situazione effettiva delle sue finanze. I dati dicono che a gennaio 2015 il saldo primario è stato inferiore al target fissato, al contrario di quanto accaduto per quasi tutto il 2014. Ecco perché potrebbe essere un problema per Varoufakis.

LA SITUAZIONE DELLE FINANZE GRECHE

Nelle ultime settimane si è parlato molto di Grecia, anche con toni alti. Si è discusso abbondantemente degli esiti dell’incontro tra il nuovo governo e i creditori internazionali, di chi avesse vinto e chi avesse perso, e su che fronti. Ma si è parlato poco della situazione effettiva delle finanze greche a gennaio 2015 e di come questo potrebbe influenzare le negoziazioni future sulla flessibilità sul target di avanzo primario da raggiungersi nel 2015. Ovvero, quella che da molti è stata definita come la vittoria più significativa di Yanis Varoufakis, e che potrebbe diventare presto il suo principale problema.
Il ministero delle Finanze greco ha recentemente pubblicato i dati definitivi relativi al bilancio consuntivo dello Stato per il mese di gennaio 2015. Si tratta di numeri disponibili con frequenza mensile e compilati in base al principio di cassa, quindi particolarmente adatti a valutare la situazione delle finanze pubbliche dal punto di vista dell’esigenza di finanziamento di breve periodo. Inoltre, permettono di comparare i risultati effettivi con quelli attesi ex ante.

Il saldo primario dello stato greco per il periodo gennaio-settembre 2014 aveva superato le attese. Per i primi nove mesi del 2014 si è infatti raggiunto un saldo cumulativo di 2,5 miliardi, ben superiore al target di 1,6 miliardi. Il trend positivo è continuato fino a novembre 2014, quando il saldo primario per i primi undici mesi dell’anno si attestava a 3,6 miliardi, contro un obiettivo di 2,9 miliardi.

Poi sono arrivate le elezioni e la situazione è drasticamente peggiorata. Il saldo primario finale per l’anno 2014 è stato di soli 1,9 miliardi, contro i 4,9 miliardi attesi. In sostanza, le casse statali sono passate da quasi un miliardo in eccesso a tre miliardi in difetto rispetto al target prefissato, e il tutto in un solo mese.
Guardando nel dettaglio entrate e uscite, è evidente come la causa principale sia stata un insoddisfacente gettito fiscale nell’ultimo mese dell’anno, che si è chiuso con un totale di soli 51 miliardi contro i 55 previsti.
I dati appena pubblicati mostrano che questa tendenza è continuata nel primo mese del 2015. Il saldo primario per gennaio è infatti di soli 443 milioni di euro, contro un target di 1,4 miliardi, mentre il gettito fiscale è ancora inferiore alle aspettative per ben 935 milioni.

FEBBRAIO CRUCIALE

Un saldo primario mensile di 1,4 miliardi può sembrare enorme, se annualizzato. Ma la figura 2 mostra che, nel 2014, il saldo primario finale è stato più o meno dello stesso ordine di quello raggiunto a febbraio. Il gettito fiscale ha infatti una componente stagionale e gennaio sembra essere un mese particolarmente importante in Grecia da questo punto di vista.

Secondo il ministero delle Finanze greco, la performance insoddisfacente registrata nel primo mese dell’anno è principalmente dovuta a una proroga della scadenza di alcune imposte indirette (Iva) – posticipata da gennaio a fine febbraio – e alla liquidazione di alcuni arretrati che ha però fruttato meno del previsto. Perciò, i dati per il mese di febbraio saranno cruciali, per due ragioni.

Primo, marzo è uno dei mesi più impegnativi per la Grecia in termini di necessità di finanziamento, con 4,3 miliardi di titoli di stato a breve termine (T-bills) da rinnovare e 1,5 miliardi da ripagare al Fondo monetario internazionale. Il 20 febbraio l’Eurogruppo ha deciso che gli 11 miliardi “avanzati” dalla ricapitalizzazione delle banche greche e custoditi nelle casse del Fondo ellenico per la stabilità finanziaria dovranno essere rimandati al mittente, e saranno custoditi in Lussemburgo dall’Efsf, il Fondo europeo per la stabilità finanziaria. Saranno disponibili in caso si presenti la necessità di ricapitalizzare ulteriormente le banche, ma i fondi non potranno essere utilizzati per coprire immediate necessità di finanziamento del governo, come ipotizzato in precedenza. Con questa decisione, le opzioni per gestire le necessità di finanziamento più immediate si sono ridotte parecchio, per il governo greco.
Secondo, i dati di febbraio potrebbero essere un importante indicatore per le negoziazioni sul target di avanzo primario per il 2015 che, è bene ricordarlo, non è ancora stato deciso. Nelle ultime previsioni della Commissione europea, pubblicate a febbraio, il surplus primario greco per il 2014 dovrebbe essere l’1,7 per cento del Pil (anche se i dati di dicembre suggeriscono che potrebbe essere minore). Quello che è importante, però, è che 1,7 per cento non è molto lontano da 1,5 per cento, ovvero il target che Syriza vorrebbe far accettare ai creditori per il 2015.
Sorvolando sulle considerazioni politiche che certamente domineranno la discussione su questo obiettivo, i dati qui mostrati suggeriscono uno scenario difficile per il governo greco nei prossimi mesi. A gennaio 2015 le entrate sono state del 17 per cento inferiori al valore registrato a gennaio 2014. Se questo trend continuasse, anche un surplus primario dell’1,5 per cento potrebbe rivelarsi impossibile da raggiungere e ottenere concessioni e libertà di manovra sull’agenda domestica – dominante, nelle promesse elettorali di Alexis Tsipras – sarebbe ancora più difficile».


NOTE

[1] «Al di là delle battute dell’anticonformista ministro greco, i suoi concittadini sono sempre più preoccupati per il braccio di ferro con la Ue. Secondo un sondaggio condotto dalla Kapa Research per il quotidiano To Vima, la stragrande maggioranza dei greci è favorevole a rimanere nell'Unione europea, nell'Eurozona e nella Nato ed è anche a favore della ricerca di un accordo con i creditori del Paese. Il 71,9% degli intervistati ritiene che il Paese trarrebbe beneficio da un accordo con i creditori, mentre il 23,2% è a favore di una rottura. Il 72,9% vuole che il Paese resti all'interno della zona euro, mentre un 20,3% preferisce tornare alla dracma, la vecchia valuta. Un altro 79,4% dei greci preferisce che il Paese resti nella Ue, un 73,7% preferisce rimanere nella Nato, contro il 17,2% e il 22% che vorrebbero uscirne.

La ricerca indica tuttavia che gli intervistati temono una possibile «Grexit», con il 68,8% che ritiene che esista il rischio reale che la Grecia lasci l'euro contro il 24,1% che pensa che il Paese sia al sicuro. L'opinione pubblica, invece, è divisa sulla questione di un possibile default, con il 36,1% dei greci che ritiene che il Paese sia sull'orlo del fallimento, mentre il 32,7% dei greci è di opinione contraria. Per quanto riguarda le preferenze nei confronti dei partiti politici, Syriza (sinistra radicale) rimane in testa con il 36,9% dei voti, Nea Dimokratia (centro destra) è al secondo posto con il 21,7%, seguita da To Potami (Il Fiume, centro sinistra) con il 7,3%, il filo-nazista Chrysi Avghì (Alba Dorata con il 5,7%), il Partito Comunista con il 5%, Greci Indipendenti (destra) con il 4,6% e Pasok (socialista) con il 3,9%!.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Non mi pare ci sia molto su cui discutere.
Se la maggioranza dei greci vuole restare nell'euro Tsipras può solo cercare di restare nell'euro.

C'è un 23% che vuole uscire? Sono la minoranza ma sono tanti. Se scendessero in piazza avrebbero sicuramente un peso significativo.
Ma non lo faranno, lo sappiamo.
Non lo faranno in Grecia e non lo faranno in Italia dove il dissenso è espresso solo da gruppi funzionali al sistema come la Lega (e infatti mandano Salvini in tv dalla mattina alla sera).

I 5 Stelle dal canto loro insistono coi costi della politica e sull'abbassamento del compenso dei funzionari di stato.
Faccio presente ai signori grillini che alle riunioni i rappresentanti delle banche vengono ognuno con una decina di avvocati che si danno il cambio, tutti pagati profumatamente in base ai risultati.
I funzionari dello stato invece sono pochi, devono accollarsi carichi di lavoro insostenibili e per di più vengono pagati sempre di meno perché la marmaglia sobillata dal M5S - da voi - vuole che gli si abbassi lo stipendio.
Come cavolo fai la lotta al neo liberismo in queste condizioni?

Tsipras non può fare altro e non credo abbia senso fare altro finché non si vede un segno tangibile del risveglio popolare.
Nel frattempo le borse andavano male questa mattina ma alla notizia del commissariamento di Varoufakis stanno a +1,50 Milano e Atene a +4,40 ossia un mille euro netti abbondanti di guadagno in un giorno per un investitore medio piccolo. E il QE andrà avanti fino a settembre 2016...
Diciamo che c'è di che consolarsi e in fondo se la gente non protesta si merita quello che ha. L'idealismo è una perla morale e non va gettata ante porcos.

Anonimo ha detto...

Una prece per l'unione europea:

REQUIEM AETERNAM
Requiem aeternam dona eis. Domine,
et lux perpetua luceat eis.
Te decet hymnus, Deus, in Sion,
et tibi reddetur votum in Jerusalem
Exaudi orationem meam;
ad te omnis caro veniet.
Requiem aeternam dona eis, Domine,
et lux perpetua luceat eis.

https://www.youtube.com/watch?v=tSlyffELHY8

Riccardo.

Anonimo ha detto...

Questi due saltimbanchi di Varoufakis e Tsipras non mi sono mai piaciuti.

Però si sperava che alla fine tirassero una linea oltre il quale non andare, apprendo che Tsipras ha già calato le braghe.

Non che mi aspettavo molto, però...

Ci sarebbe da fare un'analisi sul fatto che a sinistra non ci siano mai, nei momenti topici, gente con le p.lle.

Capisco che non si può giocare col culo della gente, che già soffre, ma ad un certo punto bisogna dire BASTA (la II guerra mondiale qualche monito dovrebbe averlo lasciato in eredità).

Francamente ormai comincio ad infischiarmene di chi vincerà le elezioni, come ad esempio la Le Pen in Francia, o l'ukip in UK.

Che vadano tutti al diavolo.

Prendiamo Colombo Furio sul blog del fatto con la sua ultima esternazione sugli italiani che se la prendono con i migranti morti, ora, senza sputare sulla memoria di quei poveracci, prima questi del ci vuole più europa, sostengono tutte le politiche, con false opposizioni ai provvedimenti presi, che distruggono stato sociale, certezze ecc. POI, DOPO, quando queste politiche lavorano dentro la società isolando le persone, si lamentano perchè la gente si è incarognita.

Ma non sanno sti gran pezzi d'intellettuali che nella miseria vince sempre il detto mors tua vita mea?

Ma dove ca.zo vivono???????

Così sarà anche per la Grecia in un prossimo futuro, inutile farsi illusioni.

Non mi metterò a piangere.

Riccardo.

Anonimo ha detto...

Cari compagni, potete anche censurare il mio post in cui dico che la colpa è del popolo che non si sveglia, ma i fatti mi danno ragione

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/27/italicum-minoranza-pd-tra-assenze-e-cedimenti-votero-per-senso-di-appartenenza/1629082/

La "sollevazione" la fai o con un partito guidato da politici capaci di trascinare le masse o con una massa che si sveglia e diventa popolo ossia soggettività politica.
Non c'è nessuna delle due cose quindi se permettete metto per iscritto la mia amarezza.
Voi censuratemi pure ma sto solo dicendo la verità.

Alberto ha detto...

E' davvero straordinario: il probabile fallimento di Syriza non è dovuto all'incertezza della visione, all'ingenuità di non aver preparato un piano B, al grottesco fideismo nell'esistenza di un'altra Europa, ma ai greci che secondo un sondaggio, non vogliono uscire dall'Europa. Le responsabilità è sempre del popolo, mai dell'elite, come vuole un istinto pavloviano della sinistra. Così il sondaggio di una nota società di ispirazione euroamericana per un settimanale del centro destra, diventa la bussola per un auto assoluzione del gruppo Tsipras. Ora mi piacerebbe sapere come questo popolo avrebbe dovuto maturare consapevolezza, frastornato da una valanga di paura e di bugie, quando anche il governo di Syriza non ha fatto altro che giurare sull'Europa e sull'euro, paventando le più grandi disgrazie in caso di uscita.

Anonimo ha detto...

@Alberto

E chi gliela dovrebbe far maturare questa consapevolezza, le élites?
Il mestiere delle élites è precisamente quello di tenere in soggezione il popolo quindi nell'ignoranza e nella paura.
Se dal popolo non scocca spontaneamente una scintilla di ribellione non saranno certo i dominanti a impegnarsi per farla scoccare.

Non è detta l'ultima parola con Tsipras ma certo è che se il popolo greco non vuole l'uscita dalla moneta unica Syriza non può certo imporla con una sua autonoma decisione. Per hé altrimenti torneremmo al concetto dell'élite che deve guidare il popolo incapace e allora chi se ne frega se è un'élite vecchia o nuova...non so se è chiaro...

chiunque scriva ciò che vuole ha detto...

Maccherronicamente

EU officiales Bruxellis

MALEDICTIONEM AETERNAM
maledictionem aeternam dona eis, diabolus
quia de fraude perpetua vivunt et sunt rei.
Exaudi imprecationem meam;
omnia eos ad inferos adduci.

Lettori fissi di SOLLEVAZIONE

Temi

Unione europea (953) euro (784) crisi (640) economia (630) sinistra (549) teoria politica (296) finanza (285) Leonardo Mazzei (282) M5S (275) P101 (251) grecia (247) Movimento Popolare di Liberazione (244) Governo giallo-verde (242) elezioni (239) imperialismo (237) sfascio politico (235) resistenza (226) Moreno Pasquinelli (225) sovranità nazionale (219) banche (215) internazionale (213) risveglio sociale (184) alternativa (168) seconda repubblica (167) Syriza (155) piemme (147) Tsipras (146) antimperialismo (135) debito pubblico (133) Matteo Renzi (131) programma 101 (129) spagna (122) filosofia (121) Francia (119) immigrazione (117) marxismo (117) PD (111) destra (111) sovranità monetaria (111) democrazia (109) costituzione (106) Matteo Salvini (104) neoliberismo (104) populismo (104) sollevazione (103) Stefano Fassina (97) islam (97) Grillo (94) Sandokan (94) elezioni 2018 (94) berlusconismo (91) proletariato (91) geopolitica (88) Carlo Formenti (86) Germania (86) Alberto Bagnai (83) Emiliano Brancaccio (83) austerità (80) bce (80) Medio oriente (79) Coordinamento nazionale della Sinistra contro l’euro (78) sindacato (77) Podemos (76) Stati Uniti D'America (75) referendum costituzionale 2016 (74) sinistra anti-nazionale (73) Mario Monti (72) guerra (72) capitalismo (70) Libia (66) Russia (65) capitalismo casinò (63) Sergio Cesaratto (62) Rivoluzione Democratica (61) rifondazione (61) Lega (60) globalizzazione (60) liberiamo l'Italia (60) CLN (59) Siria (59) CONFEDERAZIONE per la LIBERAZIONE NAZIONALE (57) bancocrazia (57) immigrati (57) Sicilia (56) Alexis Tsipras (55) Alitalia (54) cinque stelle (54) legge elettorale (54) sovranismo (54) Diego Fusaro (53) Legge di Bilancio (53) brexit (53) Lega Nord (52) Pablo Iglesias (52) moneta (52) referendum (52) socialismo (52) neofascismo (51) sionismo (51) sovranità popolare (51) Emmezeta (50) fiat (50) Manolo Monereo (49) Movimento dei forconi (49) solidarietà (49) campo antimperialista (48) sinistra sovranista (48) gilet gialli (46) immigrazione sostenibile (46) Beppe Grillo (45) Nichi Vendola (45) renzismo (45) Troika (44) Yanis Varoufakis (44) astensionismo (43) inchiesta (43) uscita dall'euro (43) Luciano Barra Caracciolo (42) Mario Draghi (42) Israele (41) liberismo (40) palestina (40) Mimmo Porcaro (39) patriottismo (39) Fiorenzo Fraioli (38) Ugo Boghetta (38) proteste operaie (38) sinistra patriottica (38) italicum (37) Giorgio Cremaschi (36) Karl Marx (36) Marine Le Pen (35) ambiente (35) fiscal compact (35) uscita di sinistra dall'euro (35) III. Forum internazionale no-euro (34) Luigi Di Maio (34) Ucraina (34) egitto (34) nazione (34) 9 dicembre (33) Def (33) azione (33) ISIS (32) Merkel (32) cina (32) default (32) fiom (32) iran (32) islamofobia (32) populismo di sinistra (32) scienza (32) Forum europeo 2016 (31) Sel (31) governo Renzi (31) unità anticapitalisa (31) Fabio Frati (30) ecologia (30) xenofobia (30) Nello de Bellis (29) Putin (29) catalogna (29) storia (29) eurostop (28) napolitano (28) nazionalizzazione (28) Assemblea di Chianciano terme (27) menzogne di stato (27) Donald Trump (26) Mauro Pasquinelli (26) USA (26) elezioni europee 2019 (26) nazionalismi (26) silvio berlusconi (26) Beppe De Santis (25) Comitato centrale P101 (25) Forum europeo (25) Nato (25) elezioni siciliane 2017 (25) religione (25) scuola (25) Europa (24) Movimento 5 Stelle (24) Quantitative easing (24) Venezuela (24) finanziarizzazione (24) Aldo Giannuli (23) Lavoro (23) Stato di diritto (23) antifascismo (23) manifestazione 12 ottobre 2019 (23) ora-costituente (23) razzismo (23) repressione (23) Coordinamento nazionale sinistra contro l'euro (22) Esm (22) Roma (22) emigrazione (22) keynes (22) nazionalismo (22) Chianciano Terme (21) Front National (21) Simone Boemio (21) Stato islamico dell’Iraq e del Levante (21) Unità Popolare (21) etica (21) Conte bis (20) Emmanuel Macron (20) Foligno (20) Laikí Enótita (20) Marcia della Dignità (20) Regno Unito (20) Vladimiro Giacchè (20) coordinamento no-euro europeo (20) crisi di governo (20) iraq (20) manifestazione del 12 ottobre (20) melenchon (20) minibot (20) tecnoscienza (20) umbria (20) MES (19) Mariano Ferro (19) Norberto Fragiacomo (19) Sicilia Libera e Sovrana (19) Tunisia (19) fronte popolare (19) Domenico Moro (18) Donbass (18) F.S. (18) Izquierda Unida (18) Noi siciliani con Busalacchi (18) lotta di classe (18) pace (18) senso comune (18) Assisi (17) Costanzo Preve (17) Forum europeo delle forze di sinistra e popolari anti-Unione europea (17) Jacques Sapir (17) Paolo Savona (17) Perugia (17) Pier Carlo Padoan (17) chiesa (17) complottismo (17) cosmopolitismo (17) euro-germania (17) media (17) piano B (17) Enrico Letta (16) Forum di Atene (16) Luciano B. Caracciolo (16) Marco Mori (16) Prc (16) Reddito di cittadinanza (16) Renzi (16) Tonguessy (16) appello (16) ballottaggi (16) casa pound (16) fascismo (16) internazionalismo (16) sciopero (16) vendola (16) Cremaschi (15) Daniela Di Marco (15) International no euro forum (15) M. Micaela Bartolucci (15) Salvini (15) clima (15) comunismo (15) diritto (15) indipendenza (15) internet (15) manifestazione (15) piattaforma eurostop (15) tasse (15) vaccini (15) 15 ottobre (14) Alessandro Visalli (14) Alitalia all'Italia (14) Brancaccio (14) Enea Boria (14) Ernesto Screpanti (14) Eurogruppo (14) Fridays for Future (14) MMT (14) Monte dei Paschi (14) Movimento pastori sardi (14) Stato Islamico (14) Turchia (14) Vincenzo Baldassarri (14) no tav (14) obama (14) potere al popolo (14) salerno (14) Alessandro Di Battista (13) Bersani (13) Chavez (13) Enrico Grazzini (13) Eos (13) Jobs act (13) Legge di stabilità (13) Marino Badiale (13) Virginia Raggi (13) Wilhelm Langthaler (13) acciaierie Terni (13) cultura (13) disoccupazione (13) femminismo (13) finanziaria (13) giovine italia (13) privatizzazioni (13) regionalismo differenziato (13) sardine (13) unione bancaria (13) Alfredo D'Attorre (12) Costas Lapavitsas (12) D'alema (12) Forum europeo 2015 (12) Giulietto Chiesa (12) Negri (12) Panagiotis Lafazanis (12) Sergio Mattarella (12) analisi politica (12) decreto salva-banche (12) europeismo (12) global warming (12) keynesismo (12) salari (12) terzo memorandum (12) 14 dicembre (11) AST (11) Aldo Zanchetta (11) De Magistris (11) Dicotomia (11) France Insoumise (11) Gennaro Zezza (11) Ilva (11) Papa Francesco (11) Pardem (11) Portogallo (11) Stato (11) Stefano D'Andrea (11) corruzione (11) de-globalizzazione (11) elezioni anticipate (11) iniziative (11) mediterraneo (11) nucleare (11) ordoliberismo (11) presidenzialismo (11) proteste (11) sindacalismo di base (11) sinistra Italiana (11) sovranismi (11) Art. 18 (10) Bagnai (10) Bruno Amoroso (10) Carl Schmitt (10) Claudio Borghi (10) Fausto Bertinotti (10) Fmi (10) Forum Internazionale Anti-Ue delle forze popolari e di sinistra (10) Forum di Roma 2019 (10) George Soros (10) Gianluigi Paragone (10) Giorgetti (10) Hollande (10) Jean-Luc Mélenchon (10) Lista del Popolo (10) Marco Passarella (10) Marco Zanni (10) OLTRE L'EURO (10) Ora (10) Paolo Barnard (10) Quirinale (10) Risorgimento Socialista (10) Terni (10) cattiva scuola (10) decrescita (10) diritti civili (10) facebook (10) fisco (10) golpe (10) islanda (10) legge di bilancio 2020 (10) povertà (10) taranto (10) ANTARSYA-M.A.R.S. (9) Algeria (9) Antonio Rinaldi (9) Argentina (9) Bernie Sanders (9) CGIL (9) Campagna eurostop (9) Diritti Sociali (9) Draghi (9) Forconi (9) Paolo Ferrero (9) Stato nazione (9) Terza Repubblica (9) ThyssenKrupp (9) Von Hayek (9) Wolfgang Schaeuble (9) bail-in (9) bipolarismo (9) classi sociali (9) cosmo-internazionalismo (9) deficit (9) futuro collettivo (9) il pedante (9) istruzione (9) liberalismo (9) medicina (9) moneta fiscale (9) necrologi (9) questione nazionale (9) sociologia (9) sovranità (9) tecnologie (9) Antonio Gramsci (8) Corte costituzionale (8) DOPO IL 4 DICEMBRE (8) Erdogan (8) F.f (8) Fratelli d'Italia (8) Genova (8) Goracci (8) Gran Bretagna (8) II assemblea della CLN (1-3 settembre) (8) Ingroia (8) Italia Ribelle e Sovrana (8) Julio Anguita (8) Landini (8) Lenin (8) Luca Massimo Climati (8) Mattarella (8) Mirafiori (8) Yanis Varoufakys (8) borsa (8) debitocrazia (8) destra non euro (8) elezioni anticapte (8) elezioni anticipate 2017 (8) elezioni siciliane (8) grexit (8) inflazione (8) lira (8) manifestazione 25 marzo 2017 (8) marxisti dell'Illinois (8) nuovo movimento politico (8) questione femminile (8) regionalismo (8) sardegna (8) seminario programmatico 12-13 dicembre 2015 (8) svalutazione (8) transfemminismo (8) trasporto aereo (8) unità anticapitalista (8) unità nazionale (8) Abu Bakr al-Baghdadi (7) Alessandro Chiavacci (7) Alternative für Deutschland (7) Articolo 18 (7) CUB (7) Cub Trasporti (7) Dino Greco (7) Ernesto Laclau (7) Flat tax (7) Franz Altomare (7) Gaza (7) Giancarlo D'Andrea (7) Giuseppe Angiuli (7) ISIL (7) Inigo Errejón (7) Je so' Pazzo (7) Jeremy Corbyn (7) Joseph Stiglitz (7) MMT. Barnard (7) Macron (7) Massimo Bontempelli (7) Maurizio Landini (7) Me-Mmt (7) Michele Berti (7) Nuit Debout (7) Oskar Lafontaine (7) Papa Bergoglio (7) Pil italiano (7) Riccardo Achilli (7) Samuele Mazzolini (7) Sapir (7) Seconda Assemblea P101 (7) Ttip (7) agricoltura (7) aletheia (7) anarchismo (7) autodeterminazione dei popoli (7) bankitalia (7) confederazione (7) contante (7) derivati (7) eurexit (7) eurocrack (7) giovani (7) il manifesto (7) incontri (7) magistratura (7) nazismo (7) patria e costituzione (7) pensioni (7) risorgimento (7) rivolta (7) rivoluzione civile (7) rossobrunismo (7) sanità (7) spread (7) trasporto pubblico (7) Ars (6) Banca centrale europea (6) Bazaar (6) Bottega partigiana (6) CETA (COMPREHENSIVE ECONOMIC AND TRADE AGREEMENT) (6) Carlo Galli (6) Casaleggio (6) Contropiano (6) Eros Cococcetta (6) Eugenio Scalfari (6) Franco Bartolomei (6) Frédéric Lordon (6) Giorgia Meloni (6) M.AR.S. (6) Maduro (6) Marx (6) Militant-blog (6) Nino galloni (6) No Renzi Day (6) Noi con Salvini (6) ORA! (6) Pcl (6) Pisapia (6) Polonia (6) REDDITO MINIMO UNIVERSALE (6) Regioni autonome (6) Sandro Arcais (6) Stato di Polizia (6) Target 2 (6) Teoria Monetaria Moderna (6) Thomas Fazi (6) Titoli di stato (6) Toni negri (6) USB (6) Ungheria (6) Viktor Orban (6) assemblea nazionale 2-3 luglio 2016 (6) automazione (6) beni comuni (6) cinema (6) fabrizio Marchi (6) famiglia (6) giovanni Tria (6) governo Gentiloni (6) ideologia (6) incontro internazionale (6) la variante populista (6) liberosambismo (6) migranti (6) no-Ttip (6) nuovo soggetto politico (6) populismo democratico (6) suicidi (6) suicidi economici (6) tecnica (6) terremoto (6) uber (6) utero in affitto (6) Alberto Negri (5) America latina (5) Angelo Panebianco (5) Anguita (5) Antonio Ingroia (5) Assad (5) Carola Rackete (5) Dario Guarascio (5) Decreto Dignità (5) Decreto sicurezza (5) Dimitris Mitropoulos (5) Federalismo (5) Federico Fubini (5) Ferdinando Pastore (5) Finlandia (5) Forza Italia (5) Franco Busalacchi (5) Giuseppe Mazzini (5) HAMAS (5) Hilary Clinton (5) Il popolo de i Forconi (5) Joël Perichaud (5) Kirchner (5) Lucca (5) Luigi De Magistris (5) MOHAMED KONARE (5) Marcello Teti (5) Mario Monforte (5) No Monti Day (5) No debito (5) Npl (5) Nuova Direzione (5) Paolo Becchi (5) Parigi (5) Partito tedesco (5) Pier Paolo Dal Monte (5) Rete dei Comunisti (5) Romano Prodi (5) Rosatellum 2 (5) Sharing Economy (5) Soleimani (5) Stathis Kouvelakis (5) TTIP (TRANSATLANTIC TRADE AND INVESTMENT PARTNERSHIP) (5) Trump (5) Val di Susa (5) Wolfgang Munchau (5) Yemen (5) afghanistan (5) alleanze (5) banche popolari (5) brasile (5) camusso (5) chiesa ortodossa (5) confindustria (5) cuba (5) debitori (5) decreto vaccini (5) di Pietro (5) donna (5) elezioni regionali 2015 (5) elezioni. Lega (5) fratelli musulmani (5) giornalismo (5) governo (5) greta thumberg (5) jihadismo (5) laicismo (5) massimo fini (5) pomigliano (5) procedura d'infrazione (5) proteste agricoltori (5) rifugiati politici (5) salvinismo (5) teologia (5) tremonti (5) wikileaks (5) 16 giugno Roma (4) ALBA (4) Africa (4) Alessandro Somma (4) Alessia Vignali (4) Altiero Spinelli (4) Andrea Ricci (4) Anna Falcone (4) Antonio Amoroso (4) Assange (4) Aurelio Fabiani (4) Autostrade per l'Italia (4) Bergoglio (4) Brigate sovraniste (4) CSNR (4) Candidatura d’Unitat Popular (CUP) (4) Carovana di solidarietà (4) Cesaratto (4) Charlie Hebdo (4) Chiavacci Alessandro (4) Città della Pieve (4) Claudio Martini (4) Comitato per il No nel referendum sulla legge costituzionale Renzi- Boschi (4) Consiglio nazionale ORA! (4) Coordinamento per la Democrazia Costituzionale (4) Corea del Nord (4) Danilo Calvani (4) Danilo Zolo (4) Deutsche Bank (4) Die Linke (4) Diego Melegari (4) Emanuele Severino (4) Ernesto Galli Della Loggia (4) Felice Floris (4) Francesco Giavazzi (4) Frente civico (4) Fronte Sovranista Italiano (4) GIAPPONE (4) Giuliano Pisapia (4) Giulio Regeni (4) Giulio Sapelli (4) Imu (4) Incontro di Roma (4) Italexit (4) JP Morgan (4) Jacques Nikonoff (4) Karl Polany (4) Kke (4) L'Altra Europa con Tsipras (4) Lafontaine (4) Laura Boldrini (4) Leonardo Mazzzei (4) Luciano Canfora (4) Luciano Gallino (4) Luciano Vasapollo (4) Lucio Chiavegato (4) Luigi Ferrajoli (4) Lupo (4) MPL (4) Marcello Minenna (4) Marchionne (4) Martin Heidegger (4) Morgan Stanley (4) Mosul (4) NO TAP (4) Noi sicialiani con Busalacchi (4) ONU (4) Oscar Lafontaine (4) Paolo Gerbaudo (4) Pci (4) Piattaforma di sinistra (4) Piero Bernocchi (4) Prodi (4) ROSSA (4) Rajoy (4) Sefano Rodotà (4) Sergio Starace (4) Simone Pillon (4) Slavoj Žižek (4) Stato d'emergenza (4) TAP (4) Tyssenkrupp (4) VOX (4) Varoufakis (4) Visco (4) Vladimiro Giacché (4) Xarxa Socialisme 21 (4) Xi Jinping (4) agricoltura biologica (4) al-Sisi (4) alceste de ambris (4) anarchici (4) antisemitismo (4) antisionismo (4) arancioni (4) bigenitorialità (4) califfato (4) carceri (4) cipro (4) coalizione sociale (4) crisi bancaria (4) cristianesimo (4) cristianismo (4) curdi (4) demografia (4) diritti di cittadinanza (4) donne (4) elezioni 2017 (4) elezioni comunali 2017 (4) elezioni siciliane 2012 (4) filo rosso (4) gender (4) il fatto quotidiano (4) informatica (4) intelligenza artificiale (4) irisbus (4) irlanda (4) italia (4) ius soli (4) legge del valore (4) legge di stabilità 2017 (4) parti de gauche (4) patrimoniale (4) porcellum (4) precarietà (4) presidente della repubblica (4) primarie (4) protezionismo (4) risparmio (4) salute (4) saviano (4) seminario (4) sinistra transgenica (4) sottoscrizione (4) spending review (4) spesa pubblica (4) statizzazione banche (4) terzo polo (4) transizione al socialismo (4) trattati europei (4) truffa bancaria (4) università (4) wikidemocrazia (4) xylella (4) 19 ottobre (3) Ahmadinejad (3) Alavanos (3) Albert Einstein (3) Alberto Alesina (3) Alfiero Grandi (3) Amodeo (3) Antonella Stirati (3) Aquisgrana (3) Arabia saudita (3) Armando Mattioli (3) Associazione Riconquistare la Sovranità (3) Atene 26-28 giugno (3) Aventino (3) BRIM (3) Barbara Spinelli (3) Benedetto Croce (3) Benetton (3) Bernd Lucke (3) Bin Laden (3) Bloco de Esquerda. (3) Cerveteri Libera (3) Cia (3) Ciudadanos (3) Comitato No Debito (3) Commissione europea (3) Coordinamento Democrazia Costituzionale (3) Coordinamento dei Comitati per il NO-Umbria (3) Coordinamento no E45 autostrada (3) Davide Serra (3) Dieudonné M'bala M'bala (3) Diosdado Toledano (3) EDWARD SNOWDEN (3) Eleonora Forenza (3) Ernest Vardanean (3) Eurasia (3) Fabio Nobile (3) Fabrizio Tringali (3) Fausto Sorini (3) Filippo Abbate (3) Francesco Neri (3) Francesco Salistrari (3) Fratoianni (3) Gianni Ferrara (3) Giorgio Lunghini (3) Giovanni Gentile (3) Giuliana Nerla (3) Giulio Bonali (3) Giuseppe Pelazza (3) Goofynomics (3) Gramsci (3) Guido Grossi (3) HELICOPTER MONEY (3) Hezbollah (3) ISTAT (3) Ilaria Bifarini (3) Iugoslavia (3) Ivan Cavicchi (3) Jens Weidmann (3) Jugoslavia (3) Leonardo SInigaglia (3) Lista Tsipras (3) Luca Ricolfi (3) Magdi Allam (3) Manolo Monero Pérez (3) Marcello Foa (3) Marco Bulletta (3) Marco Mainardi (3) Mario Volpi (3) Marxista dell'Illinois n.2 (3) Massimo De Santi (3) Massimo cacciari (3) Maurizio Fratta (3) Maurizio del Grippo (3) Milton Friedmann (3) Modern Money Theory (3) Moldavia (3) Morya Longo (3) Napoli (3) Nigel Farage (3) No Mes (3) No e-45 autostrada (3) Noi Mediterranei (3) Olanda (3) Palermo (3) Panagiotis Sotiris (3) Paola De Pin (3) Partito Italexit (3) Patrizia Badii (3) Pedro Montes (3) Pkk (3) Poroshenko (3) Rinascita (3) Rodoflo Monacelli (3) Ruggero Arenella (3) Salento (3) Sarkozy (3) Scenari Economici (3) Six Pack (3) Stavros Mavroudeas (3) Ugo Arrigo (3) Ungheria. jobbink (3) Ventotene (3) Viareggio (3) al-Nusra (3) alba dorata (3) austria (3) biotecnocrazia (3) bollettino medico (3) crediti deteriorati (3) debito (3) deflazione (3) deflazione salariale (3) diritto d'asilo politico (3) diritto di cittadinanza (3) divorzio banca d'Italia Tesoro (3) dollaro (3) economia sociale di mercato (3) elezioni 2020 (3) euroasiatismo (3) foibe (3) forza nuova (3) giustizia (3) inceneritori (3) indignati (3) ines armand (3) insegnanti (3) internazionale azione (3) legge di stabilità 2015 (3) legge truffa (3) machiavelli (3) maternità surrogata (3) mattarellum (3) mezzogiorno (3) minijobs. Germania (3) negazionismo (3) noE-45 autostrada (3) occidente (3) oligarchia (3) olocausto (3) partito (3) partito democratico (3) prescrizione (3) psicanalisi (3) quota 100 (3) rai (3) ratzinger (3) riforma del senato (3) robotica (3) sanità. spending review (3) sciopero generale (3) seminario teorico (3) senato (3) sme (3) social media (3) socialdemocrazia (3) sondaggi (3) sovranità e costituzione (3) sovrapproduzione (3) takfir (3) tassisti (3) terza assemblea P101 (3) tv (3) violenza (3) web (3) 11 settembre (2) 12 aprile (2) 25 aprile 2017 (2) 27 ottobre 2012 (2) A/simmetrie (2) ALDE (2) Ada Colau (2) Agenda Monti (2) Alberto Benzoni (2) Alberto Montero (2) Alétheia (2) Amando Siri (2) Amazon (2) Andalusia (2) Angelo Salento (2) Antonello Ciccozzi (2) Antonello Cresti (2) Arditi del Popolo (2) Armando Siri (2) Atlante (2) Baath (2) Bahrain (2) Banca (2) Bandiera rossa in movimento (2) Berretti Rossi (2) Bilderberg (2) Black Lives Matter (2) Blockchain (2) Bolivia (2) Bolkestein (2) Borotba (2) Brushwood (2) CISL (2) Carc (2) Carlo Clericetti (2) Carlo Freccero (2) Carlo Romagnoli (2) Cernobbio (2) Certificati di Credito Fiscale (2) Cesarina Branzi (2) Cgia Mestre (2) Chantal Mouffe (2) Cile (2) Cirimnnà (2) Civati (2) Claudia Castangia (2) Colonialismo (2) Comitato antifascista russo-ucraiono (2) Conte (2) Coordinamento europeo della Sinistra contro l’euro (2) Dani Rodrik (2) De Bortoli (2) Der Spiegel (2) Diem25 (2) Domenico Losurdo (2) Don Giancarlo Formenton (2) Dugin (2) EReNSEP (2) Edoardo Biancalana (2) Ego della Rete (2) Emilia Clementi (2) Emilia-Romagna (2) Emiliano Gioia (2) Enzo Pennetta (2) Eric Toussaint (2) Ettore Livini (2) European Quantitative-easing Intermediated Program (2) Extincion Rebellion (2) F.List (2) Federal reserve (2) Fidel Castro (2) Fidesz (2) Filippo Gallinella (2) Fiumicino (2) Forestale (2) Forum Internazionale antiEU delle forze popolari (2) Forum Popoli Mediterranei (2) Francesco Lamantia (2) Francesco Maria Toscano (2) Francesco Piobbichi (2) Franco Russo (2) Frosinone (2) Fulvio Grimaldi (2) Futuro al lavoro (2) Generale Pappalardo (2) Gentiloni (2) Giacomo Bracci (2) Giacomo Russo Spena (2) Giada Boncompagni (2) Giancarlo Cancelleri (2) Gig Economy (2) Giorgio Gattei (2) Giuliano Amato (2) Giuseppe Palma (2) Goldman Sachs (2) Google (2) Grottaminarda (2) Guido Viale (2) Hartz IV (2) Hegel (2) Hitler (2) Héctor Illueca (2) INPS (2) Incontro di Madrid 19/21 febbraio 2016 (2) Iniciativa za Demokratični Socializem (2) Iniziativa per il socialismo democratico (2) Italia Ribelle (2) Iugend Rettet (2) JULIAN ASSANGE (2) Jacopo Custodi (2) Javier Couso Permuy (2) Juan Carlos Monedero (2) Juncker (2) Junker (2) Kalergy (2) Ken Loach (2) Kostas Lapavitsas (2) Kurdistan (2) La Grassa (2) Lelio Basso (2) Lelio Demichelis (2) Loretta Napoleoni (2) Ltro (2) M-48 (2) Maastricht (2) Mali (2) Manolis Glezos (2) Marco Revelli (2) Marco Rizzo (2) Maria Elena Boschi (2) Maria Rita Lorenzetti (2) Mario Tronti (2) Mark Zuckerberg (2) Marocco (2) Massimo D'Antoni (2) Massimo PIvetti (2) Michele Serra (2) Michele fabiani (2) Microsoft (2) Militant (2) Moscovici (2) Movimento Politico d'Emancipazione Popolare (2) Mussari (2) Mélenchon (2) Nadia Garbellini (2) Netanyahu (2) Nicaragua (2) Omt (2) Oriana Fallaci (2) Ostia (2) Paolo Maddalena (2) Papa (2) Partito comunista (2) Patto di Stabilità e Crescita (2) Paul Krugman (2) Paul Mason (2) PdCI (2) Pdl (2) Piano di eradicazione degli ulivi (2) Piemonte (2) Pippo Civati (2) Portella della Ginesta (2) Preve (2) Quarto Polo (2) Raffaele Alberto Ventura (2) Reddito di inclusione sociale (2) Riccardo Bellofiore (2) Riccardo Ruggeri (2) Riscossa Italia (2) Roberto Ferretti (2) Rosanna Spadini (2) Rosarno (2) Rosatellum (2) Rozzano (2) Ryan air (2) SPD (2) STX (2) Sahra Wagenknecht (2) Salistrari (2) Schumpeter (2) Scilipoti (2) Scozia (2) Seconda Assemblea CLN (2) Sergio Bellavita (2) Sergio Cararo (2) Sergio Cofferati (2) Severgnini (2) Shale gas (2) Simone Di Stefano (2) Slovenia (2) Stato penale (2) Stefano Zecchinelli (2) Steve Bannon (2) Stiglitz (2) Tasi (2) Tasos Koronakis (2) Telecom (2) Terzo Forum (2) Thissen (2) Thomas Piketty (2) Tito Boeri (2) Tiziana Alterio (2) Tiziana Ciprini (2) Tltro (2) Tomaso Montanari (2) Tor Sapienza (2) Torino (2) Transatlantic Trade and Investment Partnership (2) Transnistria (2) Trilateral (2) UIL (2) UKIP (2) Umberto Eco (2) Ursula von der Leyen (2) Valerio Bruschini (2) Von Der Leyen (2) Vox Italia (2) Zagrebelsy (2) Zoe Constantopoulou (2) accordo del 20 febbraio (2) accordo sul nucleare (2) agricoltori indignati (2) al Serraj (2) al-Durri (2) al-qaeda (2) alawismo (2) animalismo (2) antimperialista (2) antispecismo (2) antropologia (2) atac (2) banche venete (2) battaglia d'autunno (2) blocco sociale (2) bontempelli (2) burkini (2) calunnia (2) casa (2) clausole di salvaguardia (2) cobas (2) comitato di Perugia (2) composizione di classe (2) comuni (2) comunicazione (2) debito privato (2) denaro (2) deregulation (2) domenico gallo (2) due euro (2) dughin (2) elezioni comunali 2015 (2) elezioni comunali 2019 (2) embraco (2) enel (2) energia (2) ennahda (2) esercito (2) eugenetica (2) expo (2) export (2) fake news (2) fecondazione eterologa (2) fincantieri (2) fine del lavoro (2) frontiere (2) gaypride (2) genetica (2) gennaro Migliore (2) geoeconomia (2) giacobinismo (2) governicchio (2) indignatos (2) industria italiana (2) intimperialismo (2) isu sanguinis (2) legge (2) legge di stabilità 2018 (2) lgbt (2) libano (2) liberi e uguali (2) libertà di pensiero (2) maidan (2) manifestazione 2 giugno 2018 (2) marina silva (2) mercantislismo (2) nazionalizzare le autostrade (2) no expo (2) non una di meno (2) omosessualità (2) ong (2) paolo vinti (2) pareggio di bilancio (2) parlamento europeo (2) patria (2) patto del Nazareno (2) patto grecia-israele (2) patto politico (2) peronismo (2) petrolio (2) pietro ratto (2) poste (2) poste italiane (2) proporzionale (2) province (2) razionalismo (2) reddito di base (2) ricchezza (2) riduzione parlamentari (2) rifiuti (2) riformismo (2) rivoluzione russa (2) rivoluzione socialista (2) scissione pd (2) serbia (2) shador (2) shoa (2) silicon valley (2) sinistra anticapitalista (2) sinistra critica (2) società (2) stagnazione secolare (2) stop or-me (2) studenti (2) tasso di cambio (2) transgender (2) transumano (2) ulivi (2) unioni civili (2) uniti e diversi (2) uscita da sinistra (2) vincolo di mandato (2) vota NO (2) "cosa rossa" (1) 100 giorni (1) 101 Dalmata. il più grande successo dell'euro (1) 11-12 gennaio 2014 (1) 14 novembre (1) 17 aprile (1) 19 ottobre 2019 (1) 1961 (1) 20-24 agosto 2014 (1) 25 aprile 2014 (1) 25 aprile 2015 (1) 25 aprile 2018 (1) 28 marzo 2014 (1) 31 marzo a Milano (1) 4 novembre (1) 5G (1) 6 gennaioMovimento Popolare di Liberazione (1) 8 settembre (1) 9 febbraio 2019 (1) 9 novembre 2013 (1) A. Barba (1) AL NIMR (1) Abd El Salam Ahmed El Danf (1) Aberto Bellini (1) Accellerazionismo (1) Achille Occhetto (1) Acqua pubblica (1) Adenauer (1) AirCrewCommittee (1) Alain Parguez (1) Alan Greenspan (1) Alan Johnson (1) Alba Libica (1) Albania (1) Albert Jeremiah Beveridge (1) Albert Reiterer (1) Albert Rivera (1) Alberto Perino (1) Alcoa (1) Aldo Barba (1) Aldo Bronzo (1) Aleksey Mozgovoy (1) Alemanno (1) Aleppo (1) Alesina (1) Alessandro Mustillo (1) Alessandro Trinca (1) Alex Zanotelli (1) Alexander Zakharchenko (1) Alterfestival (1) Alternativa per la Germania (1) Alì Manzano (1) Ambrogio Donini (1) Ambrose Evans Pritchard (1) Amedeo Argentiero (1) Amintore Fanfani (1) Amoroso (1) Anders Breivik (1) Andrew Brazhevsky (1) Andrew Spannaus (1) Angela Matteucci (1) Angelo di Carlo (1) Angus Deaton (1) Anis Amri (1) Anna Angelucci (1) Anna Lami (1) Anschluss (1) Anthony Coughlan (1) Antonella Stocchi (1) Antonio De Gennaro (1) Antonio Guarino (1) Antonio Rinaldis (1) Antonis Ragkousis (1) Antonis-Ragkousis (1) Apple (1) Arditi (1) Argo Secondari (1) Argyrios Argiris Panagopoulos (1) Arnaldo Otegi (1) Ars Longa (1) Art 81 (1) Art. 11 (1) Art.50 Trattato Lisbona (1) Articolo1 (1) Artini (1) Artuto Scotto (1) Ascheri (1) Atene (1) Athanasia Pliakogianni (1) Atlantia (1) Attali (1) Augusto Graziani (1) Australia (1) BDI (1) BORIS NEMTSOV (1) BRI (1) Banca d'Italia (1) Banca mondiale (1) Barcelona en comú (1) Bashar al-Assad (1) Basilicata (1) Bastasin (1) Battaglione Azov (1) Bazar (1) Bcc (1) Bekaert (1) Belardelli (1) Belgio (1) Benigni (1) Benoît Hamon (1) Bernard-Henri Levy (1) Bielorussia (1) Bifo (1) Bilancio Ue (1) Bini Snaghi (1) Bisignani (1) Bismarck (1) Black Panthers (1) Blade Runner 2049 (1) Boicotta Eurovision (1) Boikp Borisov (1) Bolsonaro (1) Bossi (1) Branko Milanovic (1) Brennero (1) Bretagna (1) Brigata kalimera (1) Brindisi (1) Britannia (1) Bruderle (1) Bruno Steri (1) Bruno Vespa (1) Bulgaria (1) ByoBlu (1) C.f.. Governo giallo-verde (1) CARTA DI FIRENZE 2019 (1) CCF (1) CNL (1) COMITATO OPERAI E CITTADINI PER L'AST (1) COSMOPOLITICA (1) Calabria (1) Calenda (1) Cambiare si può (1) Cameron (1) Cammino per la libertà (1) Cancellieri (1) Carchedi (1) Caritas (1) Carlo Candi (1) Carlo De Benedetti (1) Carlo Rovelli (1) Carmine Pinto (1) Casal Bruciato (1) Cascina Raticosa (1) Casini (1) Cassazione (1) Cassese Sabino (1) Catarina Martins (1) Cekia (1) Cesare Battisti (1) Checchino Antonini (1) Checco (1) Chiaberge Riccardo (1) Chiara Appendino (1) Chisinau (1) Chișinău (1) Christian Napolitano (1) Christian Rocca (1) Christoph Horstel (1) Circo Massimo (1) Cirinnà (1) Civitavecchia (1) Claudia Zeta (1) Claudio Maartini (1) Claudio Magris (1) Claus Offe (1) Concita De Gregorio (1) Confederazione europea (1) Conferenza d'apertura (1) Consiglio europeo del 26-27 giugno 2014 (1) Coord (1) Coordinamento europeo per l'uscita dall'Unione (1) Corea del Sud (1) Corriere della sera (1) Corte Europea sui diritti dell'uomo (1) Cosenza (1) Crimea (1) Cristina Re (1) Cuperlo (1) DDL (1) Dagospia (1) Daisy Osauke (1) Damiano palano (1) Dan Glazebrook (1) Daniela Conti (1) Daniele Manca (1) Danimarca (1) Dario Fo (1) Davide Bono (1) Davide Gionco (1) Davos (1) De Masi (1) De Vito (1) Debora Billi (1) Debt Redemption Fund (1) Del Rio (1) Denis Mapelli (1) Dichiarazione universale dei diritti umani (1) Dimitris Christoulias (1) Dio (1) Dmitriy Kolesnik (1) Domenico Quirico (1) Domenico Rondoni (1) Dominique Strauss-Khan (1) Don Sturzo (1) Donald Tusk (1) Duda (1) ECO (1) EPAM (1) Eco della rete (1) Eduard Limonov (1) Elctrolux (1) Eleonora Florenza (1) Elinor Ostrom (1) Elliott Gabriel (1) Emanuele Filiberto (1) Emilio Gentile (1) Emma Bonino (1) Emmanuel Mounier (1) Emmeffe (1) Enrica Perucchietti (1) Enrico Angelini Partigiano (1) Enrico Gatto (1) Enrico Rossi (1) Enrico padoan (1) Erasmo vecchio (1) Ernesto Pertini (1) Ernst Bloch (1) Eros Francescangeli (1) Erri De Luca (1) Etiopia (1) Ettore Gotti Tedeschi (1) Eugenio Scalgari (1) Eunoè (1) Eurispes (1) Europa a due velocità (1) Evo Morales (1) FF2 (1) Fabiani (1) Fabio Amato (1) Fabio De Masi (1) Fabio Dragoni (1) Fabio Mini (1) Fabio Petri (1) Fabriano (1) Fabrizio De Paoli (1) Fabrizio Rondolino (1) Falluja (1) Favia (1) Federazione delle Industrie Tedesche (1) Federica Aluzzo (1) Federico Caffè (1) Federico II il Grande (1) Ferrero (1) Fertility Day (1) Filippo Dellepiane (1) Filippo Nogarin (1) Filippo Santarelli (1) Fiorito (1) Florian Philippot (1) Folkebevægelsen mod EU (1) Foodora (1) Foro di Sao Paulo (1) Forum Ambrosetti (1) Forum dei Popoli Mediterranei (1) Forum di Assisi (1) Francesca Donato (1) Francesco Campanella (1) Francesco Cardinali (1) Francesco Garibaldo (1) Francesco Giuntoli (1) Francesco Lenzi (1) Francesco Magris (1) Franco Venturini (1) Frauke Petry (1) Fred Kuwornu (1) Freente Civico (1) Freud (1) Front de gauche (1) Fronte della gioventù comunista (1) Fuad Afane (1) Fukuyama (1) Fuori dall'euro (1) GMJ (1) Gabanelli (1) Gabriele Gesso (1) Gandhi (1) George Friedman (1) George Monbiot (1) Germanicum (1) Gesù (1) Gezi park (1) Giacomo Bellini (1) Giacomo Bellucci (1) Giacomo Vaciago (1) Giacomo Zuccarini (1) Giancarlo Bergamini (1) Gim cassano (1) Giordano Sivini (1) Giovanna Vertova (1) Giovanni De Cristina (1) Giovanni Lo Porto (1) Giovanni Schiavon (1) Giovanni Tomei (1) Giovanni di Cristina (1) Giulia Grillo (1) Giuliana Commisso (1) Giuliano Procacci (1) Giulio Ambrosetti (1) Giulio Girardi (1) Giulio Tarro (1) Giulio Tremonnti (1) Giuseppe Altieri (1) Giuseppe Guarino (1) Giuseppe Travaglini (1) Giuseppe Turani (1) Giuseppe Zupo (1) Glauco Benigni (1) Godley (1) Grasso (1) Graziano Priotto (1) Grecia presidio 9/9/19 (1) Guerra di liberazione algerina (1) Guglielmo Forges Davanzati (1) Guido Lutrario (1) Guido Ortona (1) Günther Anders (1) HSBC (1) Hainer Flassbeck (1) Haitam Manna (1) Haiti (1) Haver Analytics (1) Hawking (1) Heiner Flassbeck (1) Hillary Clinton (1) Hjalmar Schacht (1) Hong Kong (1) Huawei (1) Huffington Post (1) IPHONE (1) IRiS (1) IS (1) Ida Magli (1) Ignazio Marino (1) Il tramonto dell'euro (1) Ilaria Lucaroni (1) Illueca (1) Imposimato (1) Improta (1) Indesit (1) Indipendenza e Costituzione (1) Inge Höger (1) Intellettuale dissidente (1) International Forum of Sovereign Wealth Funds (1) Intesa Sanpaolo (1) Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (1) Italia dei valori (1) J.Habermas (1) JAMES GALBRAITH (1) JOBS ACT(ING) IN ROME (1) Jacques Delors (1) Jacques Rancière (1) James Holmes (1) James K. Galbraith (1) James Petras (1) Jaroslaw Kaczynsk (1) Jason Barker (1) Je so' Pazz' (1) Jean Claude Juncker (1) Jean-Claude Juncker (1) Jean-Claude Lévêque (1) Jean-Claude Michéa (1) Jean-Jacques Rousseau (1) Jean-Paul Fitoussi (1) Jeremy Rifkin (1) Jo Cox (1) Joel Perichaud (1) John Laughland (1) John Locke (1) John Pilger (1) Jorge Alcazar Gonzalez (1) Joseph De Maistre (1) Joseph Shumpeter (1) Josephine Markmann (1) João Ferreira (1) Jugend Rettet (1) Juha Sipila (1) Junge Welt (1) Kalecky (1) Kalergi (1) Kelsen (1) Kemi Seba (1) Kenneth Kang (1) Kiev (1) Kirill Vasilev (1) Kolesnik Dmitriy (1) Kosovo (1) Kostas Kostoupolos (1) Kostas-Kostopoulos (1) Kouachi (1) Koutsianas Pantelis (1) Kruhman (1) Ktragujevac (1) Kyenge (1) L'Aquila (1) La Pira (1) La forte polarizzazione (1) La sinistra e la trappola dell'euro (1) La via maestra (1) La7 (1) Lagarde (1) Lapo Elkann (1) Lars Feld (1) Lasciateci fare (1) Leave (1) Lecce (1) Left (1) Legge 194 (1) Legge Acerbo (1) Legge Severino (1) Leonardo Coen (1) Leopolda (1) Lettera aperta ai movimenti sovranisti (1) Lev Gumilev (1) LexitNetwork (1) Lia De Feo (1) Lidia Riboli (1) Lidia Undiemi (1) Liguria (1) Lillo Massimiliano Musso. Leoluca Orlando (1) Lituana (1) Livorno (1) Logistica. Ikea (1) London Corrispondent Society (1) Lorenzin (1) Lorenzin Beatrice (1) Lorenzo Alfano (1) Lorenzo Del Savio (1) Lorenzo Dorato (1) Lorenzo Fioramonti (1) Lorenzo Fontana (1) Loris Caruso (1) Luca Donadel (1) Luca Pagni (1) Lucarelli (1) Lucia Annunziata (1) Lucia Morselli (1) Luciana Castellina (1) Luciano Violante (1) Lucio Magri (1) Lucio garofalo (1) Luigi De Giacomo (1) Luigi Nanni (1) Luigi Preiti (1) Luigi Zingales (1) Luka Mesec (1) López Obrador (1) M. Pivetti (1) M48 (1) M5 (1) MH 17 flight paths (1) MNLA (1) MOSE (1) Macchiavelli (1) Macedonia (1) Maida (1) Manuel Monereo (1) Manuel Montejo (1) Manuela Cadelli (1) Manuela Carmena (1) Marcello Barison (1) Marcello De Cecco (1) Marcello Veneziani (1) Marcia Perugia-Assisi (1) Marco Bersani (1) Marco Carrai (1) Marco Cattaneo (1) Marco Di Steafno (1) Marco Ferrando (1) Marco Fortis (1) Marco Giannini (1) Marco Palombi (1) Marco Pannella (1) Marco Parma (1) Marco Rovelli (1) Marco Santopadre (1) Marcuse (1) Margarita Olivera (1) Maria Grazia Da Costa (1) Marina Calculli (1) Marina Minicuci (1) Mario Esposito (1) Mark Rutte (1) Maroni (1) Marta Fana (1) Martin Lutero (1) Martin Wolf (1) Marxista dell'Illinois n.1 (1) Massimiliano Panarari (1) Massimo Costa (1) Massimo Gramellini (1) Massimo Recalcati (1) Massimo Villone (1) Matt O'Brien (1) Mattei (1) Matteo Mameli (1) Matteo Pucciarelli (1) Mauricio Macri (1) Maurizio Alfieri (1) Maurizio Blondet (1) Maurizio Franzini (1) Maurizio Leonardi (1) Maurizio Lupi (1) Maurizio Molinari (1) Maurizio Ricci (1) Maurizio Sgroi (1) Maurizio Vezzosi (1) Maurizio Zenezini (1) Maurizio zaffarano (1) Mauro Alboresi (1) Mauro Bocci (1) Mauro Maltagliati (1) Mauro Scradovelli (1) Mauro Volpi (1) Maximilian Forte (1) Mdp (1) Me.Fo. (1) Melanchon (1) Meloni (1) Mentana (1) Meridionalisti Italiani (1) Merk (1) Merloni (1) Messico (1) Metallurgiche Forschungsgesellschaft (1) Micah Xavier Johnson (1) Michael Jacobs (1) Michael Ledeen (1) Michael Moore (1) Michelangelo Vasta (1) Michele Ainis (1) Michele Ruggero (1) Mihaly Kholtay (1) Milano (1) Milosevic (1) Milton Friedman (1) Mimmo Lucano (1) Mincuo (1) Ministero economia e finanza (1) Mladic (1) Mohamed bin Salman (1) Mohammad Javad Zarif (1) Monica Maggioni (1) Monicelli (1) Mont Pélerin Society (1) Montegiorgio in Movimento (1) Moshe Ya’alon (1) Moves (1) Movimento 77 (1) Movimento R(e)evoluzione (1) Movimento democratici e progressisti (1) Movimento di Liberazione Popolare (1) Movimiento 15-M (1) Mulatu Teshome Wirtu (1) Musk (1) NIgeria (1) Nadia Valavani (1) Naji Al-Alì (1) Nancy Fraser (1) Natale (1) Neda (1) Nepal (1) Nethanyahu (1) New York Times (1) Nicky Hager (1) Nicola Ferrigni (1) Nicolas Dupont-Aignan (1) Nicoletta Dosio (1) Nicolò Bellanca (1) Nimr Baqr al-Nimr (1) No Fertility Day (1) Noam Chomsky (1) Noelle Neumann (1) Noi sicialiano con Busalacchi (1) Norbert Hofer (1) Norberto Bobbio (1) Nord Africa (1) Norma Rangeri (1) Nsa (1) OCSE (1) OLTRE L'EURO L'ALTERNATIVA C'È (1) OPEC (1) OXI (1) Olimpiadi (1) Olmo Dalcò (1) Omnium (1) Onda d'Urto (1) Open Society Foundations (1) Orietta Lunghi (1) P 101 (1) P-Carc (1) P01 (1) PCE (1) PCdI (1) PIANESI MARIO (1) POSSIBILE (1) PRISM (1) PSUV (1) Pablo Stefanoni (1) Padre Pio (1) Paesi baschi (1) Pakistan (1) Palladium (1) Panagoitis Sotiris (1) Panos "Panagiotis" Kammenos (1) Paola Muraro (1) Paolo Ciofi (1) Paolo Di Martino (1) Paolo Giussani (1) Paolo Maria Filipazzi (1) Paolo dall'Oglio (1) Paremvasi (1) Partito Comunista Italiano (1) Partito Comunista d'Italia (1) Partito del Lavoro (1) Partito radicale (1) Pasolini (1) Pasquale Voza (1) Passos Coelho (1) Patto di stabilità (1) Paul "Elliot" Singer (1) Paul De Grauwe (1) Paul Steinhardt (1) Per una sinistra rivoluzionaria (1) Perù (1) Pettirossi (1) Piano nazionale per la fertilità (1) Piepoli (1) Pier Francesco Zarcone (1) Pier Paolo Pasolini (1) Pierfranco Pellizzetti (1) Piero Calamandrei (1) Piero Gobetti (1) Piero Ricca (1) Piero fassina (1) Piero valerio (1) Pierre Laurent (1) Pietro Attinasi (1) Pietro Ingrao (1) Pietro Nenni (1) Pil (1) Pil argentino (1) Pinna (1) Pino Corrias (1) Pino Prestigiacomo (1) Piotr Zygulski (1) Pisa (1) Pizzarotti (1) Pomezia (1) Porto Recanati (1) Postcapitalism (1) Presidenza della Repubblica (1) Profumo (1) Puglia (1) Quadrio Curzio Alberto (1) Quisling (1) RENAUD LAMBERT (1) RISCOSSA ITALIANA (1) ROSS@ Parma (1) Rachid Ghannoūshī (1) Radek (1) Raffaele Ascheri (1) Raffaele Marra (1) Raffaella Paita (1) Ramadi (1) Ramarrik de Milford (1) Ramon Franquesa (1) Rapporto Werner (1) Ras Longa (1) Razem (1) Realfonzo (1) Remain (1) Renato Brunetta (1) René Girard (1) Report (1) Repubblica di Lugànsk (1) Rete Sostenibilità e Salute (1) Riccardo Terzi (1) Riccardo Tomassetti (1) Rino Formica (1) Risorgimento Meridionale (1) Rita Di Leo (1) Rizzo (1) Robert Mundell (1) Roberta Lombardi (1) Roberto D'Agostino (1) Roberto D'Alimonte (1) Roberto D'Orsi (1) Roberto Fico (1) Roberto Grienti (1) Roberto Marchesi (1) Roberto Martino (1) Roberto Massari (1) Roberto Musacchio (1) Roberto Palmerini (1) Roberto Santilli (1) Rocco Casalino (1) Rohani (1) Roma 13 ottobre 2018 (1) Roma 21 novembre 2015 (1) Romney (1) Rosario Crocetta (1) Rossano Rubicondi (1) Rovereto (1) SENZA EURO(PA) (1) SI COBAS (1) SInistra popolare (1) SYLVAIN LEDER (1) Sacko Soumayla (1) Said Gafurov (1) Sakorafa (1) Salmond (1) Salonicco (1) Salvatore Biasco (1) Salvatore D'Albergo (1) Samaras (1) Samir Amin (1) Sandro Targetti (1) Santori (1) Schengen (1) Schlageter (1) Scottish National Party (1) Scuola austriaca (1) Scuola di Friburgo (1) Sebastiano Isaia (1) Serge Latouche (1) Sergeï Kirichuk (1) Sergio Bologna (1) Sergio Romano (1) Shaimaa (1) Shaimaa el-Sabbagh (1) Shakira (1) SiAMO (1) Sig­mar Gabriel (1) Silvana Sciarra (1) Slai Cobas (1) Slavoj Zizek (1) Solone (1) Sorrentino (1) Spoleto (1) Sraffa (1) Standard & Poor's (1) Stanis Ruinas (1) Stefania Giannini (1) Stefano Alì (1) Stefano Azzarà (1) Stefano Bartolini (1) Stefano Feltri (1) Stefano Lucarelli (1) Stefano Musacchio (1) Stefano Petrucciani (1) Stefano Zai (1) Steven Forti (1) Storace (1) Stratfor (1) Strikemeeting (1) Sudafrica (1) Susana Díaz (1) Svitlana Grugorciùk (1) Svizzera (1) TISA (TRADE IN SERVICES AGREEMENT) (1) TPcCSA (1) Tarek Aziz (1) Tariq Alì (1) Tempa Rossa (1) Tfr (1) Thatcher (1) Theodoros Koudounas (1) Theresa Mai (1) Thomas Szmrzly (1) Thomas Zmrzly (1) Tiziana Aterio (1) Tiziana Drago (1) Togliatti (1) Tommaso Nencioni (1) Tommaso Rodano (1) Tonia Guerra (1) Tony Manigrasso (1) Topos Rosso (1) Toscana (1) Tribunale dell'Aia (1) Trichet (1) Tripoli (1) Tuareg (1) Two Pack (1) UGL (1) UPR (1) Udc (1) Ugo Mattei (1) Ulrich Grillo (1) Unicredit (1) Unio (1) United Kingdom Indipendent Party (1) Utoya (1) VLADIMIR LAKEEV (1) Vagelis Karmiros (1) Valerio Colombo (1) Vallonia (1) Vasilij Volga (1) Veltroni (1) Venezia (1) Veronica Duranti (1) Versilia (1) Vertice di Milano (1) Viale (1) Viktor Shapinov (1) Vilad Filat (1) Vincent Brousseau (1) Vincenzo Sparagna (1) Viscione (1) Vito Lops (1) Vito Storniello (1) Vittorio Bertola (1) Vittorio Carlini (1) Vittorio da Rold (1) Von Mises (1) Vox Populi (1) W. Streeck (1) WHIRLPOOL (1) Walter Eucken (1) Walter Tocci (1) Warren Mosler (1) Washington Consensus (1) Wen Jiabao (1) Westfalia (1) Wilders (1) Wolfgang Streeck (1) Wolkswagen (1) Wozniak (1) YPG (1) Ytzhac Yoram (1) Zagrebelsky (1) Zaia (1) Zalone (1) Zbigniew Brzezinski (1) Zecchinelli (1) Zedda Massimo (1) Zizek (1) Znet (1) Zolo (1) Zygmunt Bauman (1) aborto (1) accise (1) adozioni (1) aggressione (1) agorà (1) al-Fatah (1) al-Ghwell (1) alba mediterranea (1) alberto garzon (1) alluvione (1) alt (1) alta velocità (1) amanda hunter (1) amnistia (1) amore (1) andrea zunino (1) antropocene (1) apocalisse (1) appoggio tattico (1) arcelor Mittal (1) aree valutarie ottimali (1) armi (1) arresti (1) asia argento (1) askatasuna (1) assemblea di Roma del 4 luglio 2015 (1) assemblea nazionale del 22 e 23 ottobre (1) ateismo (1) autogestione (1) autostrade (1) ballarò (1) battisti (1) benessere (1) big five (1) bilancia dei pagamenti (1) bioetica (1) biologia (1) black block (1) blocco costituzionale (1) blocco nero (1) bloomberg (1) bomba atomica (1) bonapartismo (1) brigantaggio (1) bufale (1) bullismo (1) calcio (1) califfaato (1) campagna di finanziamento (1) capitolazione (1) carlo Bonini (1) carlo Sibilia (1) carta dei principi (1) cassa depositi e prestiti (1) catastrofe italiana (1) catene di valore (1) cdp (1) censis (1) censura (1) chokri belaid (1) comitato (1) comitato per la salvaguardia dei numeri reali (1) commemorazione (1) confini (1) conflitto di interezzi (1) confucio (1) consiglio superiore della magistratura (1) contestazione (1) controcorrente (1) convegno di Copenaghen (1) coronavirus (1) coronovirus (1) cretinate. (1) curzio maltese (1) cybercombattenti (1) cyborg (1) dabiq (1) dall'euro (1) dalla NATO e dal neoliberismo (1) david harvey (1) decalogo (1) decescita (1) decrescita felice (1) decretone (1) democratellum (1) democratiche e di sinistra (1) democrazia economica (1) deportazione economica (1) depressione (1) di Monica Di Sisto (1) dichiarazione di Roma (1) dimissioni (1) dimitris kazakis (1) diritti dei lavoratori (1) dissesto idrogeologico (1) dracma (1) ebraismo (1) economie di scala (1) economist (1) ecosocialismo (1) egolatria (1) elezioni comunali 2018 (1) elezioni regionali 2019 (1) enav (1) enrico Corradini (1) erasmus (1) esercito industriale di riserva (1) espulsione (1) estremismo (1) eurasismo (1) euroi (1) evasione fiscale (1) fabbriche (1) fallimenti (1) fascistizzazione della Lega (1) felicità (1) femen (1) femminicidio (1) fiducia (1) finan (1) finaza (1) flessibilità (1) flussi elettorali 2016 (1) fondi avvoltoio (1) fondi immobiliari (1) fondi sovrani (1) forme (1) freelancing (1) fuga dei capitali (1) fusione dei comuni (1) genere (1) giusnaturalismo (1) global compact (1) gold standard (1) governabilità (1) governo neutrale (1) grande coalizione (1) gravidanza (1) grazia (1) guerra di civiltà (1) guerra valutaria (1) hansel e gretel (1) hedge funds (1) i più ricchi del mondo (1) il cappello pensatore (1) illiberale (1) ilsimplicissimus (1) import (1) import-export (1) incendi (1) independent contractor (1) india (1) indignados (1) indipendeza e costituzione (1) individualismo (1) indulto (1) intena (1) intervista (1) ius sanguinis (1) ivana fabris (1) joker (1) kafir (1) l (1) la grande bellezza (1) legalità (1) legge Madia (1) legge anticorruzione (1) legge antisciopero (1) legge di stabilità 2016 (1) leva (1) leva obbligatoria (1) lex monetae (1) libaralismo (1) libe (1) liberalizzazioni (1) liberazionne (1) liberiamo (1) libra (1) linguaggio (1) link tax (1) liste civiche. (1) loi El Khomri (1) lotga di classe (1) luddismmo (1) lula (1) madre surrogata (1) mafiodotto (1) maghreb (1) malaysian AIRLINES (1) mandato imperativo (1) manifesto del Movimento Popolare di Liberazione (1) manlio dinucci (1) manovra (1) marchesi Antinori (1) marcia globale per Gerusalemme (1) massacri imperialisti (1) massimo bray (1) massoneria (1) materialismo storico (1) matrimoni omosessuali (1) matteo bortolon (1) matteo brandi (1) megalamania (1) memoria (1) mercantilismo (1) mercato (1) mercato del lavoro (1) militarismo (1) modello spagnolo (1) modello tedesco (1) modernità (1) molestie (1) momento polany (1) monetarismo (1) moody's (1) nascite (1) nazion (1) nazional-liberismo (1) neokeynesismo (1) no allo spezzatino (1) no vax (1) nobel (1) nomine ue (1) norvegia (1) numero chiuso (1) obiezione di coscienza (1) occupy wall street (1) oligarchia eurista (1) openpolis (1) operaismo (1) ore lavorate (1) osvaldo napoli (1) pacifismo (1) palmira (1) partite iva (1) partiti (1) partito americano (1) partito brexit (1) partito umanista (1) pecchioli luigi (1) personalismo (1) petiziion (1) piaciometro (1) piano Silletti (1) piano nazionale di prevenzione (1) piero visani (1) piigs (1) politicamente corretto (1) politiche austeritarie (1) polizia (1) ponte Morandi (1) popolo (1) post-elezioni (1) post-operaismo (1) postumano (1) profughi (1) programma UIKP (1) progresso (1) qualunquismo (1) questione meridionale (1) quinta internazionale (1) rampini (1) rappresentanza (1) recensioni (1) regione umbria (1) rete 28 Aprile (1) ride sharing (1) rider (1) risparmio tradito (1) risve (1) riunioni regionali (1) rivoluzione (1) robot killer (1) rosabrunismo (1) rublo (1) salafismo (1) salir del euro (1) sandro veronesi (1) sanzioni (1) scie chimiche (1) sciopero della fame (1) seisàchtheia (1) sequestro minori (1) sfruttamento (1) sicurezza (1) siderurgia (1) sindalismo di base (1) sinismo (1) smartphone (1) social forum (1) sondaggio demos (1) specismo (1) spionaggio (1) squatter (1) stadio (1) startup (1) statuto (1) sterlina (1) strategia militare (1) stress test (1) sud (1) suez (1) supe-bolla (1) supply-side economics (1) svimez (1) taglio parlamentari (1) takfirismo (1) tango bond (1) tassiti (1) tempesta perfetta (1) terza fase (1) terzigno (1) terzo stato (1) tesaurizzazione (1) torre maura (1) tortura (1) transumanismo (1) trappola della liquidità (1) trasformismo (1) trasumanesimo (1) trenitalia (1) triptrorelina (1) trivelle (1) troll (1) uassiMario Monti (1) uberizzazione (1) ultimatum (1) vademecum (1) vadim bottoni (1) valute (1) vattimo (1) vertice di Roma (1) volkswagen (1) voucher (1) wahabismo (1) wahhabismo (1) xenobot (1) yuan (1) zanotelli (1) zapaterismo (1)