[ giovedì 7 novembre 2019 ]
C'è puzza di bruciato...
Ora ci spieghiamo due "cosette".
L'ESPRESSO in edicola svela che la Lega di Salvini acquistò l'enorme cifra di 300mila euro di azioni della Arcelor Mittal.
Questo ingente investimento finanziario (leggi prestito) a favore della multinazionale che ora vuole licenziare 5mila dipendenti e dimezzare la produzione (la stessa multinazionale che non ha speso un soldo in investimenti com'era nel protocollo di accordo del novembre 2018) ci aiuta forse a capire due "cosette".
La prima è la ragione dell'attuale sperticata e scandalosa difesa della multinazionale da parte di Salvini. Una posizione che da sola smaschera il "sovranismo" del Matteo col Rosario. Non prima l'Italia e gli Italiani ma gli affari (sporchi) delle multinazionali.
Ce n'è poi una seconda, di "cosetta", che ora si capisce meglio.
Parlo della decisione del governo giallo-verde di ripristinare col Decreto 101 l'immunità penale per i dirigenti della Arcelor Mittal — scudo poi tolto il 6 settembre scorso —, decisione che infatti fu perorata dalla Lega di Salvini.
Vedremo se l'accusa de L'ESPRESSO è verace.
Una cosa verace non lo è di sicuro, l'ostentato "sovranismo" di Matteo Salvini.
C'è puzza di bruciato...
Ora ci spieghiamo due "cosette".
L'ESPRESSO in edicola svela che la Lega di Salvini acquistò l'enorme cifra di 300mila euro di azioni della Arcelor Mittal.
Questo ingente investimento finanziario (leggi prestito) a favore della multinazionale che ora vuole licenziare 5mila dipendenti e dimezzare la produzione (la stessa multinazionale che non ha speso un soldo in investimenti com'era nel protocollo di accordo del novembre 2018) ci aiuta forse a capire due "cosette".
La prima è la ragione dell'attuale sperticata e scandalosa difesa della multinazionale da parte di Salvini. Una posizione che da sola smaschera il "sovranismo" del Matteo col Rosario. Non prima l'Italia e gli Italiani ma gli affari (sporchi) delle multinazionali.
Ce n'è poi una seconda, di "cosetta", che ora si capisce meglio.
Parlo della decisione del governo giallo-verde di ripristinare col Decreto 101 l'immunità penale per i dirigenti della Arcelor Mittal — scudo poi tolto il 6 settembre scorso —, decisione che infatti fu perorata dalla Lega di Salvini.
Vedremo se l'accusa de L'ESPRESSO è verace.
Una cosa verace non lo è di sicuro, l'ostentato "sovranismo" di Matteo Salvini.
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