[ 17 marzo 2018 ]
La notizia è di quelle che fanno tremare le coscienze: Mario Pianesi [nella foto] sua moglie e due stretti collaboratori sono indagati dalla procura di Ancona per "associazione a delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù, maltrattatamenti, lesioni aggravate ed evasione fiscale". Il “guru” Mario Pianesi, secondo gli inquirenti sarebbe a capo di una "psico-setta che manipolava i seguaci della sua dieta fino a gestirne l’intera vita e pretendere da loro donazioni in denaro".
Sono un frequentatore assiduo dei ristoranti di Mario Pianesi, tesserato, più volte anche abbonato e posso testimoniare con fervore che entrando nei suoi punti vendita ho potuto sperimentare esattamente l’opposto dei capi di accusa lanciati dalla procura di Ancona. Precisamente un clima di pace, di serenità, di armonia tra i collaboratori, che consente gioiosamente di staccare la spina dallo stress e dalla nevrosi delle relazioni moderne fondate sugli interessi della psico-setta di massa del potere economico neoliberista. Ma soprattutto ho potuto godere di una alimentazione sana, senza concimi chimici, biologica, rispettosa di una etica profonda del rapporto tra uomo e natura e tra uomo ed animali.
L’associazione di Pianesi conta 100.000 tesserati e mi resta difficile supporre che 99.997 di loro non si siano mai accorti delle infamie che gli sono piovute addosso in queste ore, tramite le confessioni piu’ o meno pilotate di tre loro componenti! Ciò che sconvolge ancora di più è la grande truffa mediatica che ha accompagnato la notizia! Illustri fautori di perniciose diete carnivore, che non hanno mai conosciuto Pianesi, pronti a concionare su di lui e a liquidarlo come un mostro. La presunta accusatrice intervistata a volto coperto e con voce metallica come se fossimo difronte ad un reato di strage mafiosa!
Stiamo parlando di Mario Pianesi cioè di colui che ha ricevuto moltissimi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale per la sua meritoria e decennale attività finalizzata alla promozione di un modello agroalimentare e di uno stile di vita sostenibili e alternativi a quello consumistico e predatorio dominante. Nel 2007 fu addirittura il Presidente Giorgio Napolitano ad insignire Mario Pianesi di una medaglia della presidenza per la sua decennale attività di sensibilizzazione sui temi della difesa dell’ambiente e della sana alimentazione. Nel 2013 ottenne la cittadinanza onoraria dal comune di Tolentino, insieme a Tara Ghandi nipote del Mahatma! Nel 2015 riceve da Fidel Castro una lettera in cui lo definisce “uomo saggio e generoso. Ammiro Mario Pianesi per il fervore con cui si è consacrato ad uno dei problemi più preoccupanti per l’umanità: la sana alimentazione”. Castro si è curato fino all’ultimo con la dieta macrobiotica e viene spontaneo pensare che la sua longevità fu anche merito di Mario. Pianesi ha ricevuto anche una laura ad onorem dalla Mongolia per i suoi esperimenti in campo agroalimentare. Celebre la trasformazione di una area desertica di questo paese in una oasi di verde e di benessere!
La sua dieta macrobiotica che ha radici nella cultura orientale fondata sulla polarità e complementarità cosmica dello Ying e dello Yang e che ha avuto maestri illustri come il giapponese Georges Ohsawa, ha effetti benefici in molte patologie, soprattutto nella cura del diabete mellito, ma anche dell’obesità e di altre malattie cardiovascolari. Proprio per questo iniziava a dare fastidio alla prepotente industria farmaceutica e agroalimentare che vuole imporci le sue cure e i suoi stili di vita artificiali ed innaturali, finalizzati non al benessere ma alla ricerca del massimo profitto.
Siamo difronte all’ennesima mostruosità giuridica costruita ad arte dal potere per affossare qualsiasi alternativa agli interessi delle lobby dominanti! Ne abbiamo avuto testimonianza anche nel 2004, quando la procura di Perugia, con a capo il procuratore Miriano (noto in seguito anche per la grande impostura giudiziaria orchestrata contro tre militanti del Campo Antimperialista accusati di terrorismo e assolti 20 giorni dopo con formula piena) fece arrestare alcuni esponenti di Ananda di Assisi per riduzione in schiavitù e circonvenzione di incapaci. Ananda: una associazione ispirata dal mistico Yogananda, anche essa con ramificazioni a livello mondiale e praticante un etica buddista e ghandiana di non violenza ed alimentazione vegetariana! Era come se Ghandi venisse perseguito per traffico di stupefacenti! C’era da ridere per non piangere! Come è noto anche in questa occasione furono tutti scarcerati per insussistenza dei fatti!
Ci chiediamo addoloratissimi chi c’è dietro questa nuova congiura giudiziaria creata ad arte per infangare persone benemerite e pubblicizzare qualche procura! Questa volta vogliamo che si vada fino in fondo e si scoprano nomi e cognomi degli esponenti di tutte le lobby che manovrano come burattini finanche magistrati e pubblici ministeri. Non permetteremo che tra 20 giorni lo scandalo, pompato con grande cagnara dal mainstream, venga derubricato con un trafiletto in decima pagina della cronaca Marchigiana!
Ci chiediamo infine come mai nessuna procura di questo paese si attivi per perseguire i crimini quotidiani combattuti dall’associazione di Pianesi e tra questi il maltrattamento degli animali, gli scandalosi allevamenti intensivi, l’agricoltura a base di glisofati e diserbanti chimici, l’alimentazione chimica e tossica di massa responsabile di una mostruosa impennata delle patologie tumorali!!
Viene il grande sospetto che anche qui ci sia del marcio in Danimarca e che molte procure lungi dal far proprie le garanzie e le finalità costituzionali, obbediscano solo agli interessi dominanti !!!
15 marzo 2018
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
La notizia è di quelle che fanno tremare le coscienze: Mario Pianesi [nella foto] sua moglie e due stretti collaboratori sono indagati dalla procura di Ancona per "associazione a delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù, maltrattatamenti, lesioni aggravate ed evasione fiscale". Il “guru” Mario Pianesi, secondo gli inquirenti sarebbe a capo di una "psico-setta che manipolava i seguaci della sua dieta fino a gestirne l’intera vita e pretendere da loro donazioni in denaro".
Sono un frequentatore assiduo dei ristoranti di Mario Pianesi, tesserato, più volte anche abbonato e posso testimoniare con fervore che entrando nei suoi punti vendita ho potuto sperimentare esattamente l’opposto dei capi di accusa lanciati dalla procura di Ancona. Precisamente un clima di pace, di serenità, di armonia tra i collaboratori, che consente gioiosamente di staccare la spina dallo stress e dalla nevrosi delle relazioni moderne fondate sugli interessi della psico-setta di massa del potere economico neoliberista. Ma soprattutto ho potuto godere di una alimentazione sana, senza concimi chimici, biologica, rispettosa di una etica profonda del rapporto tra uomo e natura e tra uomo ed animali.
L’associazione di Pianesi conta 100.000 tesserati e mi resta difficile supporre che 99.997 di loro non si siano mai accorti delle infamie che gli sono piovute addosso in queste ore, tramite le confessioni piu’ o meno pilotate di tre loro componenti! Ciò che sconvolge ancora di più è la grande truffa mediatica che ha accompagnato la notizia! Illustri fautori di perniciose diete carnivore, che non hanno mai conosciuto Pianesi, pronti a concionare su di lui e a liquidarlo come un mostro. La presunta accusatrice intervistata a volto coperto e con voce metallica come se fossimo difronte ad un reato di strage mafiosa!
Stiamo parlando di Mario Pianesi cioè di colui che ha ricevuto moltissimi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale per la sua meritoria e decennale attività finalizzata alla promozione di un modello agroalimentare e di uno stile di vita sostenibili e alternativi a quello consumistico e predatorio dominante. Nel 2007 fu addirittura il Presidente Giorgio Napolitano ad insignire Mario Pianesi di una medaglia della presidenza per la sua decennale attività di sensibilizzazione sui temi della difesa dell’ambiente e della sana alimentazione. Nel 2013 ottenne la cittadinanza onoraria dal comune di Tolentino, insieme a Tara Ghandi nipote del Mahatma! Nel 2015 riceve da Fidel Castro una lettera in cui lo definisce “uomo saggio e generoso. Ammiro Mario Pianesi per il fervore con cui si è consacrato ad uno dei problemi più preoccupanti per l’umanità: la sana alimentazione”. Castro si è curato fino all’ultimo con la dieta macrobiotica e viene spontaneo pensare che la sua longevità fu anche merito di Mario. Pianesi ha ricevuto anche una laura ad onorem dalla Mongolia per i suoi esperimenti in campo agroalimentare. Celebre la trasformazione di una area desertica di questo paese in una oasi di verde e di benessere!
La sua dieta macrobiotica che ha radici nella cultura orientale fondata sulla polarità e complementarità cosmica dello Ying e dello Yang e che ha avuto maestri illustri come il giapponese Georges Ohsawa, ha effetti benefici in molte patologie, soprattutto nella cura del diabete mellito, ma anche dell’obesità e di altre malattie cardiovascolari. Proprio per questo iniziava a dare fastidio alla prepotente industria farmaceutica e agroalimentare che vuole imporci le sue cure e i suoi stili di vita artificiali ed innaturali, finalizzati non al benessere ma alla ricerca del massimo profitto.
Siamo difronte all’ennesima mostruosità giuridica costruita ad arte dal potere per affossare qualsiasi alternativa agli interessi delle lobby dominanti! Ne abbiamo avuto testimonianza anche nel 2004, quando la procura di Perugia, con a capo il procuratore Miriano (noto in seguito anche per la grande impostura giudiziaria orchestrata contro tre militanti del Campo Antimperialista accusati di terrorismo e assolti 20 giorni dopo con formula piena) fece arrestare alcuni esponenti di Ananda di Assisi per riduzione in schiavitù e circonvenzione di incapaci. Ananda: una associazione ispirata dal mistico Yogananda, anche essa con ramificazioni a livello mondiale e praticante un etica buddista e ghandiana di non violenza ed alimentazione vegetariana! Era come se Ghandi venisse perseguito per traffico di stupefacenti! C’era da ridere per non piangere! Come è noto anche in questa occasione furono tutti scarcerati per insussistenza dei fatti!
Ci chiediamo addoloratissimi chi c’è dietro questa nuova congiura giudiziaria creata ad arte per infangare persone benemerite e pubblicizzare qualche procura! Questa volta vogliamo che si vada fino in fondo e si scoprano nomi e cognomi degli esponenti di tutte le lobby che manovrano come burattini finanche magistrati e pubblici ministeri. Non permetteremo che tra 20 giorni lo scandalo, pompato con grande cagnara dal mainstream, venga derubricato con un trafiletto in decima pagina della cronaca Marchigiana!
Ci chiediamo infine come mai nessuna procura di questo paese si attivi per perseguire i crimini quotidiani combattuti dall’associazione di Pianesi e tra questi il maltrattamento degli animali, gli scandalosi allevamenti intensivi, l’agricoltura a base di glisofati e diserbanti chimici, l’alimentazione chimica e tossica di massa responsabile di una mostruosa impennata delle patologie tumorali!!
Viene il grande sospetto che anche qui ci sia del marcio in Danimarca e che molte procure lungi dal far proprie le garanzie e le finalità costituzionali, obbediscano solo agli interessi dominanti !!!
15 marzo 2018
5 commenti:
QUESTA MATTINA SU RAI UNO È ANDATO IN ONDA L'OSCENO MEDIATICO FATTO SPETTACOLO. SULLA RUBRICA "STORIE"
MARIO PIANESI DEL PUNTO MACROBIOTICO È STATO SOTTOPOSTO PER PIU DI UNA ORA ALLO SCHERNO E ALLA GOGNA MEDIATICA DA PARTE DELLA PSICOSETTA DI MASSA CHE COMANDA L'ECONOMIA, LA POLITICA E IL MAINSTREAM DI QUESTO PAESE
Signori miei oramai l mainstream è diventato il nuovo tribunale dell'Inquisizione che combatte l'eresia dell'ortodossia dominante neoliberale.
Sono esterrefatto per la trasmissione che ho seguito per intero. Ho pensato a Gesu' messo prima alla gogna dinanzi al popolo ebraico prima di essere crocifisso!!
La campagna terroristico - mediatica della psicosetta neoliberista continua .
Con l ‘ obiettivo primario che emerge evidente : smantellare ogni alternativa al sistema imposto dalle multinazionali del farmaco e dell agroindustria .
Con tanto di chiamata in correo per tutti i capi centro italiani .
Da tutta la trasmissione non si evince e non si configura nessuna ipotesi di reato. Nonostante questo sono riusciti a cucirgli addosso le peggiori nefandezze!
Mauro
Purtroppo pare che ora i processi di facciano sul web e non più nelle aule di un tribunale.
Ho volontariamente seguito l'attività e l'alimentazione proposta dai centri U.P.M. di Mario Pianesi per 12 anni e non ho mai visto nessuno schiavo o costretto a fare o dire alcunché, né niente di simile è mai stato imposto a me, mai nessuna richiesta di denaro.
Rivoltante la gogna mediatica architettata da chi in un centro U.P.M. nemmeno mai ci ha messo piede e parla solo per fare audience, senza minimamente conoscere l'argomento che tratta.
Pianesi non si è mai fatto chiamare "maestro", sempre e soltanto Mario, ha sempre trattato tutti con profondo rispetto, amore e tanta pazienza.
Anche io sono desiderosa di sapere cosa c'è dietro a queste ridicole accuse, arrivate, " guarda caso, proprio ora che, finalmente i suoi studi sugli effetti dell'alimentazione sulla salute fisica e mentale sono stati riconosciuti anche dalla comunità scientifica italiana.
Francesca Travagliati
Caro Mauro, cari lettori se non lo hai/avete già visto ti/vi propongo la visione di questo interessante video, in cui una ragazza fa' alcune doverose ed esaurienti considerazioni sulla sua esperienza con l'associazione nazionale ed internazionale "Un Punto Macrobio ti co" di Mario Pianesi:
https://youtu.be/nrrzhVgwFhs
Credo sia vitale che venga visto e condiviso da più persone possibili.
Francesca Travagliati
Trovo purtroppo solo ora questo articolo, che gli autori del sito hanno avuto il coraggio di pubblicare mentre ancora infuriava il massacro mediatico nei confronti di Pianesi e UPM.
Questo tema è stato sviluppato anche sul nostro blog, mi piacerebbe poter lasciare il link a uno dei post che ne parlano, proprio per fornire agli interessati un ulteriore spunto di informazione (indipendente) che possa almeno in minima parte controbilanciare le tonnellate di fango.
http://antisette.blogspot.com/2018/10/antisette-mariopianesi-occultamento-testimoni-scomodi-propaganda.html
Abbiamo dedicato diversi post alla questione.
Plauso al vostro blog per essere una delle poche voci controcorrente.
Caro Mario Casini (o chi è veramente): prima o poi, a forza di tirare fango e spargere letame, si finisce per esserne sommersi... Stia attento!
Ho sempre pensato che dietro di Lei ci sia qualche setta che tenta di screditare le così dette "anti-sette" per rivalsa personale o, peggio, sotto "contratto"...
Troppo comodo sparlare e scrivere cattiverie dietro uno pseudonimo, in un Blog protetto dall'anonimato: ci metta la faccia e ci mostri chi è, una volta per tutte.
Non sia vigliacco e si dimostri uomo.
Una cosa è certa: chi di letame ferisce, di letame perisce....
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