[ 17 ottobre 2018 ]
IL SONDAGGIO
Italiani anti-Ue, ma pro-euro: solo il 44% vuole restare nell’Unione
Secondo i dati dell’Eurobarometro l’Italia è il paese con più euroscettici, il 65% è però favorevole alla moneta unica
In caso di referendum sull’uscita dall’Ue, solo il 44% degli italiani voterebbe per restare, contro il 66% degli intervistati europei: lo rivela l’ultimo sondaggio Eurobarometro, condotto tra l’8 e il 26 settembre 2018 da Kantar Public in tutti e 28 gli Stati membri. L’Italia è il Paese dove si registra anche il numero più alto di indecisi (32%), mentre il 24% voterebbe per seguire l’esempio britannico e andarsene. Si tratta del dato peggiore dei 28, anche a fronte dei britannici dove oggi il 53% è per il `remain´. Il 65% degli italiani si dichiara però favorevole all’euro. La percentuale rispecchia in questo caso la media europea: il 68% degli europei ritiene infatti che il proprio Paese abbia tratto beneficio dall’appartenenza all’Ue e il 61% degli intervistati considera positivamente la moneta unica: sono le percentuali più alte registrate negli ultimi 25 anni.
IL SONDAGGIO
Italiani anti-Ue, ma pro-euro: solo il 44% vuole restare nell’Unione
Secondo i dati dell’Eurobarometro l’Italia è il paese con più euroscettici, il 65% è però favorevole alla moneta unica
In caso di referendum sull’uscita dall’Ue, solo il 44% degli italiani voterebbe per restare, contro il 66% degli intervistati europei: lo rivela l’ultimo sondaggio Eurobarometro, condotto tra l’8 e il 26 settembre 2018 da Kantar Public in tutti e 28 gli Stati membri. L’Italia è il Paese dove si registra anche il numero più alto di indecisi (32%), mentre il 24% voterebbe per seguire l’esempio britannico e andarsene. Si tratta del dato peggiore dei 28, anche a fronte dei britannici dove oggi il 53% è per il `remain´. Il 65% degli italiani si dichiara però favorevole all’euro. La percentuale rispecchia in questo caso la media europea: il 68% degli europei ritiene infatti che il proprio Paese abbia tratto beneficio dall’appartenenza all’Ue e il 61% degli intervistati considera positivamente la moneta unica: sono le percentuali più alte registrate negli ultimi 25 anni.
* Fonte: Corriere della sera del 17 ottobre
8 commenti:
Robe da matti. Pensano ancora che l'euro ci abbia giovato. E con la propaganda che stanno facendo ancora oggi non cambierà di molto la situazione. Ma quando cominciano a rivedere la situazione in Rai??? Questo maledetto euro è una vera maledizione, una vera piaga.
Bisogna capire da chi è composta questo 65% e migliorare la strategia per far capire la situazione. Con questi numeri si capisca anche la circospezione dei gialloverdi sulla questione della moneta unica.
A proposito, questi sondaggi Barnard non li commenta!!!
35% dichiarato non è poco.....e forse il dato reale (siamo in un regime non dimentichiamolo) è 40 o 45%..
Quindi se agli Italiani si facesse capire che esistono strumenti per recuperare gradualmente la sovranità monetaria e senza uscire dall'euro, si potrebbe ragionevolmente contare su un'adesione al 90%
Quello che è significativo, secondo me, è che la maggior parte di coloro che comunque vorrebbero rimanere nell' eurozona e nella UE è perché temono conseguenze catastrofiche o comunque negative e soprattutto la strapotenza delle lobby economiche e politiche. Insomma, nelle discussioni sui posti di lavoro o fra amici e conoscenti senti dire che "ci massacrano" o "ci fanno fare una brutta fine" etc. Quindi la baracca europeista ha ormai come principale se non unico collante, a mio parere, la paura. Altro che "ideali europei" del PD e della Bonino...
non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca; contro questa mancanza di chiarezza si sono schiantati già i greci: non si può votare contro l' austerità e pretendere di mantenere gli euro in tasca.
Quello che è drammatico è che la battaglia anti-euro sia tutta in mano ad una Lega che oggi rischia di far cadere il governo per un condono nel quale ha inserito il riciclaggio dei capitali mafiosi tenuti all'estero.
Non meritiamo di meglio?
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