23 gennaio
Domenica i greci vanno al voto. Come abbiamo detto e ripetuto, ci auguriamo la vittoria elettorale di SYRIZA. La sconfitta del governo di Nuova Democrazia di Samaras sarebbe una batosta per il blocco eurista. Ma questa vittoria avrebbe anche un altro significato. Smentirebbe i carcerieri dell'euro che terrorizzano i cittadini sostenendo che non ci sono alternative all'eurodittatura se non l'ascesa di movimenti reazionari e xenofobi.
Il nostro augurio non significa tuttavia che noi sosteniamo la linea politica della direzione di SYRIZA. Il nostro appoggio, pieno, va piuttosto alla lista della sinistra no-euro greca. La sfida dei nostri compagni è ardua. Non sarà facile superare lo sbarramento elettorale in un contesto che sarà caratterizzato da una forte polarizzazione tra la destra di Samaras e SYRIZA.
Tsipras ha chiuso ieri la campagna elettorale con una oceanica manifestazione popolare. QUi sotto le immagini quando nella piazza Omonya è risuonata BELLA CIAO
Domenica i greci vanno al voto. Come abbiamo detto e ripetuto, ci auguriamo la vittoria elettorale di SYRIZA. La sconfitta del governo di Nuova Democrazia di Samaras sarebbe una batosta per il blocco eurista. Ma questa vittoria avrebbe anche un altro significato. Smentirebbe i carcerieri dell'euro che terrorizzano i cittadini sostenendo che non ci sono alternative all'eurodittatura se non l'ascesa di movimenti reazionari e xenofobi.
Il nostro augurio non significa tuttavia che noi sosteniamo la linea politica della direzione di SYRIZA. Il nostro appoggio, pieno, va piuttosto alla lista della sinistra no-euro greca. La sfida dei nostri compagni è ardua. Non sarà facile superare lo sbarramento elettorale in un contesto che sarà caratterizzato da una forte polarizzazione tra la destra di Samaras e SYRIZA.
Tsipras ha chiuso ieri la campagna elettorale con una oceanica manifestazione popolare. QUi sotto le immagini quando nella piazza Omonya è risuonata BELLA CIAO
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