[ 30 dicembre 2009 ]
GAZA: FREEDOM MARCH. MUBARAK BLOCCA IL CONVOGLIO
Il Cairo. Un gruppo di attivisti internazionali, membri del Convoglio del Gaza Freedom March ha protestato oggi davanti a una sede dell'Onu al Cairo, dopo che il governo egiziano ha negato loro l'autorizzazione per entrare nella Striscia di Gaza assediata. I dimostranti sono ormai diverse centinaia, e sono circondati e assediati dalla polizia.
Un membro della delegazione, un'ebrea sopravvissuta all'olocausto, Hedy Epstien, di 85 anni, ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro la posizione assunta dal governo egiziano. Il Convoglio del Gaza Freedom March è composto da circa 1.400 volontari provenienti da 42 Paesi e diretti nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah. I negoziati tra la delegazione e il governo del Cairo sono ancora in corso.
3 commenti:
Trattenere dei cittadini stranieri nel proprio territorio é consentito solo nel caso che essi siano indiziati di qualche reato che implichi l'arresto. In caso contrario si tratta di abuso molto grave e tale da giustificare un incidente diplomatico. Una nazione "seria", di quelle "di una volta", avrebbe mandato una cannoniera.
Per un lapsus, nel titolo, é stato fatto il nome del povero Mubarak (quello della "nipotina") !!!
Forse sarebbe opportuna una correzione, altrimenti qualcuno può pensare che chi scrive le notizie lo faccia attingendo a fonti obsolete.
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