[ 23 novembre 2017 ]
Vi ricordate la cazzata che Di Maio disse al Forum Ambrosetti (tempio dell'establishment)? Disse che M5S era per una... "smart nation". Disse anche che i cinque stelle non sono affatto anti-europeisti —grazie della precisazione.
Cosa intenda questo paninaro per "smart nation" l'ha condensato in un documento che consigliamo di leggere per intero. Si tratta della lettera di Luigi Di Maio al presidente francese Macron pubblicata sul Blog di Beppe Grillo.
Che nazione smart sarebbe dunque quella che immagina Di Maio: un intonso capitalismo liberista solo un po' cosmetizzato.
Di questa lettera, che è un vergognoso salamelecco al pupazzo delle banche e della finanza predatoria globale, segnaliamo questi due passaggi che sono... tutto un programma:
Vi ricordate la cazzata che Di Maio disse al Forum Ambrosetti (tempio dell'establishment)? Disse che M5S era per una... "smart nation". Disse anche che i cinque stelle non sono affatto anti-europeisti —grazie della precisazione.
Cosa intenda questo paninaro per "smart nation" l'ha condensato in un documento che consigliamo di leggere per intero. Si tratta della lettera di Luigi Di Maio al presidente francese Macron pubblicata sul Blog di Beppe Grillo.
Che nazione smart sarebbe dunque quella che immagina Di Maio: un intonso capitalismo liberista solo un po' cosmetizzato.
Di questa lettera, che è un vergognoso salamelecco al pupazzo delle banche e della finanza predatoria globale, segnaliamo questi due passaggi che sono... tutto un programma:
«Presidente Macron, il Movimento 5 Stelle crede profondamente, proprio come Lei, in una rifondazione dell’Europa che ci riporti alle missioni originarie che la comunità continentale si era data: la pace, la stabilità, il progresso economico, la tutela e la promozione dei popoli. Un’Europa che dia un orizzonte ai desideri e alle aspettative delle persone, che non affoghi nell’iper-burocratizzazione delle regole sulla finanza, che ascolti le comunità e non soltanto i consigli di amministrazione delle banche d’affari, che esalti le identità nell’unità e non azzeri le nostre ricchezze mettendoci gli uni contro gli altri, che difenda il lavoro e le piccole imprese e non sia terreno di scorrerie per il grande capitale globale senza regole. (...)
Presidente Macron, il Movimento 5 Stelle non ha nulla a che fare con certe formazioni xenofobe e antagoniste che crescono un po’ ovunque in Europa. Anzi, la nostra forza ha canalizzato e trasformato in energia democratica positiva pulsioni che avrebbero potuto altrimenti generare effetti realmente destabilizzanti. Sono sicuro che quando ci conosceremo meglio, coglierà che il nostro Movimento, oltre a non essere una minaccia, piuttosto coltiva le soluzioni migliori per molti dei problemi d’Europa!»
Cosa non si fa per la gloria e il potere...
3 commenti:
fiuuu...meno male, me stavo a preoccupa'.francesco
E Borghi che mette sopra Di Maio la bandiera UE con dentro falce e martello è tutto dire, il solito anticomunismo (in assenza di comunismo) senza il quale i liberali proprio non sono capaci vivere. Il solito equivoco dell'EURSS col quale far passare in secondo piano le responsabilità del liberalismo.
Per non parlare del manifesto di Salvini fresco fresco, è semplice e per le famiglie. Ci sta scritto "Burocrazie zero". Non ci sta scritto invece "disoccupazione zero", quest'ultima cosa evidentemente è stata reputata troppo difficile per le famiglie. Di riferimenti alla costituzione neppure a parlarne.
Risposta di un grillino tipico alle eurocazzate di Maio:"Sì,è vero,ma nel movimento ci sono tante altre voci contrarie all'Unione europea..." Bene,quali? 'E concepibile e credibile,fin dal primo momento un movimento che a Roma dice una cosa,a Napoli un'altra e a Milano un'altra ancora? Questi sono dei diciannovisti sprovveduti o troppo furbi,a seconda della prospettiva,che si difendono dalle critiche sempre invocando una mitica e sempre più sbiadita purezza originaria e una pluralità fittizia di posizioni diverse democraticamente conviventi nello stesso movimento perché sulle vere questioni dirimenti il loro allineamento all'Eurodittatura è completo ed indubitabile. Ci sarà sempre spazio sul blog e nei meet-up per voci discordi,ma alla fine conterà la decisione,concordata con la Trilateral e l'Ue,da parte di Di Maio,di consenso alle politiche neoliberiste dell'Ue,con qualche piccolo ritocco cosmetico ad uso e consumo degli illusi e dei collusi. Nello De Bellis MLP-P101 Salerno
Posta un commento