tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post5578219792907875874..comments2023-06-22T10:30:27.914+02:00Comments on sollevazione: SHALE GAS: OVVERO L'ANARCHIA CAPITALISTICA SOLLEVAZIONEhttp://www.blogger.com/profile/06518274623438799369noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-13251919227032146532015-02-06T22:14:42.352+01:002015-02-06T22:14:42.352+01:00Un successo epico. Hanno convinto investitori inca...Un successo epico. Hanno convinto investitori incauti a finanziare una bolla speculativa nella quale la risorsa prodotta abbatteva le bollette negli Usa, mentre il debito generato si ammucchiava nel portafoglio degli sprovveduti.<br /><br />Semplificando: hanno convinto un gruppo di stolti di passaggio a pagare loro il pieno. Ha funzionato, ma si può fare una volta sola. Il guaio è che anche noi italiani ci rimetteremo dei soldi.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-57669711535805272812015-02-06T12:55:02.359+01:002015-02-06T12:55:02.359+01:00Anche affidarsi ciecamente al "Mecato" p...Anche affidarsi ciecamente al "Mecato" può giocare qualche scherzo spiacevole nell'intricato puzzle degli "affari".<br />Meno male direi :Nessun orologio è perfetto!<br />Magari si inceppasse e grippasse questo sistema di oppressione e rapina!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-56884108025296705102015-02-04T20:40:39.550+01:002015-02-04T20:40:39.550+01:00A mio modesto avviso invece valgono entrambe le op...A mio modesto avviso invece valgono entrambe le opzioni. <br />Si potrebbe ipotizzare che la faccenda Siria/Ucraina sia tutto un fluire dello scontro tra imperialismi sia locali (conflitto tra sciti/sunniti e tra le varie anime della sunna) che mondiali con gli Stati Uniti che si vendicano dello sgarbo Siriano portando la guerra all'interno dell'ex area sovietica. Ma nonostante che i prezzi di estrazione russi siano più bassi delle produzioni shale l'embargo ha permesso di rendere più dannosa alla Russia il calo del prezzo del petrolio che alle produzioni USA almeno in un primo tempo. Poi però l'avidità degli operatori ha spinto i trend molto più in profondità ed anche la produzione USA ha cominciato a patire nonostante avesse venduto a termine buona parte del petrolio e quindi almeno al momento il ribasso ha un impatto minore sulla produzione. Ma certo un lungo tempo di prezzi tra i 40 e 50 dollari al barile avranno delle conseguenze anche in USA dove l'economia USA escluso il Texas ha ancora una crescita economica negativa.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-31106246255483540332015-02-03T18:30:54.279+01:002015-02-03T18:30:54.279+01:00Questione interessante....
Mentre la redazione ins...Questione interessante....<br />Mentre la redazione insiste sul carattere anarchico dell'economia capitalista (fattore che prevale sul fattore geopolitico) <br />Lorenzo è della scuola opposta, quella per cui prevale sempre il disegno geopolitico imperiale sull'economia, e prevarrebbe a tal punto che casa Bianca e Pentagono pur di rompere le ossa a Putin accettano il rischio di scatenare una bolla che punisce anzitutto un pezzo strategico dell'industria americana (con relative ingenti perdite del sistema che ha finanziato lo shale).<br />Propoendo per la tesi della Redazione.<br />Con la bolla rischiano di andare in fumo, oltre ai 600mila addetti nello shale, centinaia di miliardi di dollari.<br />E poi, geopolitica per geopolitica, i colossali investimenti per estrarre gas dalla fratturazione dello scisto non furono proprio fortemente voluti e pilotati potere centrale USA? <br />Certo che è così!!<br />Allora i geopolitici spiegarono che pur di "rompere le ossa" alla Russia, gli USA si erano buttati su una produzione a costi altissimi e che dunque portava con se i rischi enormi che poi si sono puntualmente verificati.<br />Claudio Sanna<br />Nb<br />LIMES? Negli anni ne ha prese di cantonate Caracciolo!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-1221883567917863982015-02-03T16:38:33.704+01:002015-02-03T16:38:33.704+01:00E' tutto da vedere quanto il crollo dei prezzi...E' tutto da vedere quanto il crollo dei prezzi del petrolio non sia dovuto alla ripresa della guerra economica che gli Stati Uniti portano alla Russia tramite il proxy saudita.<br /><br />Già negli anni Ottanta Reagan si accordò colla casa di Saud garantendo aiuti militari, spionistici e diplomatici in cambio dell'aumento della produzione. La cosa giocò un ruolo importante nel crollo dell'Unione sovietica, che come si sa fonda buona parte del PIL sulle esportazioni petrolifere.<br /><br />In cambio Washington fece dei Saud uno dei pilastri della loro politica mediorientale, garantendoli da problemi sia interni (rivoluzioni islamiche) che esterni (prima guerra del Golfo).<br /><br />Sugli anni 80 cfr. P. Schweizer, "Victory: the Reagan Administration's Secret Strategy". Sul crollo dei prezzi attuali vedi il recente volume curato da Limes, "La Russia in guerra" (dicembre 2014), soprattutto i saggi di Fabbri e di Hulsman: "alla fine si impone lo schema classico dell'offensiva obamiana: aggressione coperta, condotta con mezzi finanziari e di intelligence [...]. L'intensificazione del sostegno all'Ucraina fa tutt'uno coll'attacco al cuore energetico dell'economia russa" (p.119).Lorenzonoreply@blogger.com