tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post4082925546977191096..comments2023-06-22T10:30:27.914+02:00Comments on sollevazione: QUALE ALLEANZA DEI SOVRANISTI? di Stefano D'AndreaSOLLEVAZIONEhttp://www.blogger.com/profile/06518274623438799369noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-84022737225075998392017-06-30T08:54:31.631+02:002017-06-30T08:54:31.631+02:00Trovo interessante questo accenno di D'Andrea ...Trovo interessante questo accenno di D'Andrea ai problemi della democrazia interna.<br />Credo il problema si possa risolvere con la selezione di delegati territoriali, che siano espressione dei singoli iscritti, delle diverse associazioni. Esiste il problema della rappresentanza delle singole associazioni, ma si dovrebbe naturalmente risolvere con la selezione di candidati comuni e magari alleanze tra le associazioni più piccole, per votare i rispettivi candidati. Si avrebbe così un'assemblea di delegati rappresentativi anche del peso delle rispettive associazioni, anche a livello territoriale. <br />Si potrebbe garantire la rappresentanza per tutte le associazioni con un consiglio direttivo che comprenda uno o più membri delle singole associazioni e che abbia compiti prettamente organizzativi.<br />Occorre però far sì che non solo i delegati, ma anche i singoli iscritti contino, con referendum interni sui temi più controversi.<br />Altro tema é l'uso degli strumenti informatici, che D'Andrea sembra disprezzare ma che potrebbe essere utile per ovviare ai problemi della gestione delle assemblee, in cui spesso non tutti riescono a parlare e in cui non c'é tempo di ragionare con calma sulle questioni da votare. Occorre trovare il giusto compromesso tra strumenti informatici e incontri fisici.<br />Spero FSI voglia collaborare in questa elaborazione di regole, che viene prima del programma e dei candidati, affinché non dica poi che le regole scelte non vanno bene.Ernesto Pertinihttp://www.4polo.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-82379535111889174712017-06-30T06:25:05.218+02:002017-06-30T06:25:05.218+02:00Con rispetto parlando, confrontando le idee "...Con rispetto parlando, confrontando le idee "nel merito", non mi sembra si possa<br />apprezzare all'orizzonte, gentile D'Andrea UN FLORILEGIO DI BUONI PROGRAMMI O PROGRAMMI MINIMI . IO FRANCAMENTE LAVORO AD UNA "RIVOLUZIONE ITALIANA", o perlomeno a renderla possibile ,o facilitarne i percorsi, che in Politica , non nella sua becera rappresentazione post-moderna, sono sempre DIALETTICI E COMPLESSI. In questo senso , la proposta Politica, sarà sempre SINTESI O ELEMENTO CIRCOSTANZIATO , nel senso almeno per me "leniniano " del termine (non leninista),ovvero della applicazione politica alla realtà , da parte del grande condottiero Politico rivoluzionario . In questo contesto, vedo il parlamentarismo borghese, un viatico utile, frequentabile, ma non il fine , PER LA PRESA DEL POTERE NEL NOME DEL BENE SUPREMO DEL NOSTRO POPOLO E PER LA SUA FUTURA SALUTE. La putrescenza delle forze politiche asservite alla UE o al capitale trans-nazionale chiama TUTTI ad un maturo senso di responsabilità : il confronto è indispensabile......salutiLuca Massimo Climatihttps://www.blogger.com/profile/05056300130619941184noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-23416486465220582582017-06-30T02:22:13.073+02:002017-06-30T02:22:13.073+02:00No, ma non starete pensando sul serio di mettervi ...No, ma non starete pensando sul serio di mettervi con D'Andrea...<br /><br />Se è così state alla frutta...e mi sa che ci state da un pezzo...:D<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-30320520804720195892017-06-29T21:45:16.765+02:002017-06-29T21:45:16.765+02:00Gentile Luca Massimo Climati, forse non mi sono sp...Gentile Luca Massimo Climati, forse non mi sono spiegato bene.<br />L'alleanza non è il partito: è un'alleanza, appunto, di piccoli partiti e formazioni (non molti però). Ogni partito e associazione avrà il suo programma, il suo linguaggio, la sua struttura organizzativa e la sua modalità di azione.<br />Il programma dell'alleanza sarà scritto dai delegati (che ovviamente potranno servirsi e si serviranno di qualcuno o dell'aiuto di qualcuno ma sarà ad essi imputabile) e sarà la linea comune, sotto il profilo del linguaggio e delle prese di posizione. Scrivere il programma credo davvero che sia la cosa più facile, tanto che non ho nemmeno accennato al tema. Sono anni che dibattiamo e studiamo temi e le posizioni sono sempre più simili anche dove non lo erano. Persino in materie come i cosiddetti diritti civili o l'immigrazione, materie che alcuni sempliciotti presuntuosi sostenevano non dovessero divenire oggetto di documenti e prese di posizione (avremmo dovuto pensarci soltanto una volta entrati in Parlamento, sostenevano questi geni!), nelle linee generali vedono prospettarsi posizioni comuni o simili. Figuriamoci se non si trova l'accordo sulla indipendenza della banca d'italia, i vincoli alla circolazione dei capitali, la stabilità del rapporto di lavoro, la ricostituzione dell'IRI e così via.<br />Quindi dobbiamo muovere dal presupposto che esisteranno una decina di programmi molto simili (quelli delle frazioni), qualcuno più ampio, qualcuno più breve, e che spesso la differenza sarà di linguaggio. Il problema non sarà redigere il programma dell'alleanza. Il programma che verrebbe stilato la soddisferebbe tutte le frazioni. Il problema sarà costruire l'alleanza come organizzazione che dovrà fare campagna elettorale all'unisono e durare un paio di anni, senza nemmeno discutere (l'organizzazione dovrà agire ed eseguire un progetto, non discutere: le discussioni ci saranno nella fase di "coordinamento", ossia quando si tratterà di creare l'alleanza, saranno ordinate, brevi e si concluderanno con decisioni irrevocabili e vincolanti per tutti.<br />I problemi in queste occasioni riguardano la creazione di una NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA, l'alleanza appunto, quelli della scelta della MODALITA' DI AZIONE E COMUNICAZIONE e quello, alla fine principale, di far emergere quasi mille candidati di valore, magari solo ottocento (perché le forze saranno poche) ma stando attenti a non candidare persone isolate, che non sarebbero aiutate nemmeno dai fratelli, o matti o comunque squilibrati e macchiette (chi non ha denaro deve compensare con gli uomini, che assicurano da soli il 2%). I problemi saranno decine. Esempi: bisogna essere certi che le associazioni che partecipano siano davvero rappresentate dal delegato; meglio tener fuori una associazione, che lavorare e poi scoprire che l'associazione ti abbandona (sarebbe la fine meritata, perché si tratta di un errore da pivelli); bisogna stabilire se la testa di un delegato vale un voto (cosa possibile soltanto se vengono coinvolte frazioni che abbiano almeno 500 militanti che si danno da fare sul territorio) o se il voto è proporzionale al numero dei militanti (ciò consentirebbe di coinvolgere anche frazioni con un relativamente basso numero di militanti); bisogna mappare collegio per collegio l'Italia e verificati i buchi, andare alla ricerca di qualcuno per coprirli; bisogna elaborare criteri e strategie per coprire i buchi; ecc. ecc. Probabilmente un buon metodo è partire da due o tre frazioni grandi e via via far entrare le altre che esisteranno e vorranno partecipare.<br />Noi comunque, nel febbraio 2020, forse anche nel settembre 2019, dopo lo svolgimento della nostra assemblea nazionale e, a Dio piacendo, il successo nelle regionali abruzzesi, prenderemo l'iniziativa.<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10627489727985144412noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-87180929820990576262017-06-29T19:30:31.990+02:002017-06-29T19:30:31.990+02:00Complimenti signor D'Andrea : ha indicato l...Complimenti signor D'Andrea : ha indicato l'esatto contrario di ciò che dobbiamo compiere ,i passi necessari per raggiungere l'egemonia ......lontani opportunamente dal nostro Popolo, con l'alleanza un ora prima delle elezioni parlamentariste , di aule sorde ai problemi reali e prone a capitale finanziario e multinazionali.<br />Non vedo tanta differenza con intenti di appelli nei teatri romani siti in via Merulana.<br />Non voglio essere offensivo e ingeneroso, ma dico che almeno il Vostro contributo chiarifica quello che non va fatto.<br />Che fare ?<br />Un appello chiaro, punti chiari, sul Lavoro, sovranità alimentari , Indipendenza Politica , re-internalizzazione dei servizi, acqua Pubblica, Uscita dal fiscal compact e dall'euro , con prospettiva di riunificazione tra Tesoro e Banca D'Italia .<br />Con le nostre "tesi d'ottobre " ,per la formazione di un poderoso fronte sociale che sia capace di riscattare l'onore della Patria e del suo Popolo , nel marasma di viltà, barbarie e impotenza asservita alla UE ed al conflitto inter-imperialista<br />QUESTO E' IL SOVRANISMO CHELE MASSE CONOSCONO E MASTICANO <br />Con rispetto, ma dissentendo .... Luca Massimo Climatihttps://www.blogger.com/profile/05056300130619941184noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-19015978393125023972017-06-29T18:00:07.544+02:002017-06-29T18:00:07.544+02:00Ovviamente il Presidente eletto dall'ALLEANZA ...Ovviamente il Presidente eletto dall'ALLEANZA dovrà essere iscritto all'ordine degli amministratori di condominio! O no?Fiorenzo Fraiolihttps://www.blogger.com/profile/13556924266268655501noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-88065525604303798872017-06-29T16:14:33.392+02:002017-06-29T16:14:33.392+02:00Grazie per aver pubblicato il mio intervento.
Osse...Grazie per aver pubblicato il mio intervento.<br />Osservo che la circostanza che esista già una alleanza, la Confederazione per la Liberazione Nazionale, non toglie che al tavolo per la costruzione dell'ALLEANZA alla quale si accenna nel testo (se vogliamo quella definitiva) e poi nel comitato direttivo della medesima, la Confederazione per la Liberazione Nazionale dovrà essere rappresentata da una sola voce, ossia da un solo delegato della Confederazione (eventualmente coadiuvato da un paio di membri i quali, tuttavia, avranno funzione consultiva rispetto al delegato e non avranno diritto di parola e di voto all'esterno, ossia nei confronti degli altri delegati e quindi delle altre frazioni): il tavolo di costruzione dell'ALLEANZA e il comitato direttivo non saranno luoghi assembleari ma operativi.<br />Se invece le frazioni della vostra confederazione vorranno essere presenti al tavolo e nel comitato direttivo dell'ALLEANZA separatamente, ciò potrà accadere ma il valore del voto di ciascuna forza sarà parametrato al numero di militanti che si saranno recati, nel giorno e nel luogo prefissato (non sono considerati i militati virtuali, che NON ESISTONO), a dichiarare la propria disponibilità alla battaglia elettorale ed eventualmente alla candidatura, precisando la frazione alla quale appartengono. <br />Anche nella ipotesi precedente, ovviamente, il valore del voto sarà parametrato al numero di militanti che si saranno recati nel luogo e nel giorno prefissato a dichiarare che appartengono alla Confederazione per la Liberazione Nazionale (e non alle singole componenti, che come tali, non saranno parte dell'ALLEANZA.<br />Stefano D'Andrea<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10627489727985144412noreply@blogger.com