tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post2768121537188982666..comments2023-06-22T10:30:27.914+02:00Comments on sollevazione: LA FRANCIA INDICA LA VIA (lettera a Eurostop) di Moreno PasquinelliSOLLEVAZIONEhttp://www.blogger.com/profile/06518274623438799369noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-4342773734355765642017-05-15T16:44:25.937+02:002017-05-15T16:44:25.937+02:00La strada intrapresa dalla CLN è a mio modo di ved...La strada intrapresa dalla CLN è a mio modo di vedere corretta perché inclusiva su alcuni obiettivi chiari cementati sul nucleo "ideologico" della Costituzione del 1948.<br />La sovranità nazionale presupposto di quella popolare è imprescindibile.<br />Il resto sono chiacchiere e settarismo.<br />Ciò che rimane della sinistra storica che ha avuto il pregio di comprendere la questione dirimente del vincolo esterno della moneta unica non può chiudersi a progetti unitari sperando di far coincidere un processo confederativo come quello iniziato in Eurostop con l'annessione passiva di altre forze no euro di sinistra. <br /> <br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-7994945430437975922017-05-15T15:14:59.703+02:002017-05-15T15:14:59.703+02:00Pur rimanendo strategicamente giusta e necessaria ...Pur rimanendo strategicamente giusta e necessaria in prospettiva la scelta della creazione di un Comitato di nuova Liberazione Nazionale (ve lo avevo già indicato più di 3 anni e mezzo fa quando militavamo nella stessa organizzazione … ma fu lettera morta) va preso atto che il 4 dicembre 2016 non è stato purtroppo un nuovo 8 settembre 1943. Non è in iniziato per scelta e volontà di nessuna delle organizzazioni politiche istituzionali e non un attacco, un accerchiamento alle forze della reazione e della conservazione che erano state sconfitte ma, al contrario, è stato concesso e permesso loro tempo e spazio politico per riorganizzarsi e riordinare le fila per quindi poter contrattaccare. Questo fatto ha determinato, come ora verifichiamo, il rischio che non resti più abbastanza tempo per costruire e dare gambe a questa opzione strategica. Di conseguenza occorre che da subito sia messa tatticamente in essere e in campo un'altra proposta complementare ma alternativa al CLN che, pur contenendo in se molti dei suoi valor, abbia una forma politica e ideale agile, leggera e trasversale costruita su una prerogativa, quella che possiamo chiamare COSTITUENTE DEGLI AMMUTINATI. Perché dovremmo definirci ammutinati e non partigiani? Perché essere partigiano (soprattutto nell'immaginario collettivo) prefigura, anche se in embrione, una scelta ideale e una determinata presa di coscienza politica e sociale che ha già in se, seppur per grandi linee, ben definito l'approdo. L'ammutinato, di questo bagaglio politico ideale può non averne bisogno (e questo rende estremamente necessaria un'alta presenza di partigiani tra le fila degli ammutinati per poterne condizionare le scelte e le lotte). Esso non si ribella, si ammutina con un solo fine: togliere il comando e il potere a chi lo ha rimandando a dopo aver ottenuto questo la necessaria individuazione dei mezzi e delle forme per il superamento dello stato di schiavitù e di necessità in cui è stato relegato e costretto a condurre la propria esistenza. Ognuno lo decide e lo fa singolarmente con le proprie motivazioni ma cosciente e consapevole che per sperare di avere successo ha la necessità, l'obbligo di doversi mettere insieme e in relazione con tutti gli altri anche se animati, spinti da motivazioni e convinzioni diverse dalle sue che per loro disgrazia si trovano sulla stessa "barca" e subiscono lo stesso destino. Quello che vuole ottenere chi si ammutina non è la realizzazione di un mondo migliore per tutti. Il suo scopo, il suo fine è quello di porre fine al suo stato di necessità, di "buttare a mare il capitano che lo sta opprimendo" affinché il timone torni nelle proprie mani e decidere la futura rotta da intraprendere. Per costruire un domani migliore occorre saper agire giustamente oggi.<br />Pasquino55<br />pasquino55noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-55354981593501518702017-05-15T11:11:09.004+02:002017-05-15T11:11:09.004+02:00Realista e pratica la visione di Pasquinelli.
Ma v...Realista e pratica la visione di Pasquinelli.<br />Ma va affrontato il punto ormai fondamentale: come reagire all'ormai neo-compromesso storico DC-PCI dei nostri giorni, PD M5S?<br />Cosa dice Pasquinelli? Si può essere ancora possibilisti su una declinazione sovranista nazionalpopolare del grillismo o lì la partita è chiusa? GrazieAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-21232127828006956832017-05-15T03:25:22.876+02:002017-05-15T03:25:22.876+02:00La sola strada possibile è un'alleanza che com...<br />La sola strada possibile è un'alleanza che comprenda la destra ma piuttosto di quello ci si allea...con Macron...e si discute ad infinitum su nazionalismo sì o no.<br />Nel frattempo in Francia vince la banca Rothschild, in Germania la Merkel e Renzi è tornato portando il PD davanti al M5S nei sondaggi.<br />Mi raccomando fate subito una riunione politica (preparatoria) fra anziani militanti.<br />Il tema, per sceglierne uno di forte impatto, potrebbe essere: "Perché i Grundrisse sono ancora attuali".<br />Ingressi numerati con prenotazione obbligatoria altrimenti non si trova posto in sala.<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-61216411653548350412017-05-14T21:45:13.385+02:002017-05-14T21:45:13.385+02:00Il PCF è quello che ha invitato a votare per Macro...Il PCF è quello che ha invitato a votare per Macron. E nel nome del non-settarismo ci si dovrebbe alleare con chi dice "mai coi fascisti" ma non sa dire "mai coi liberisti come Macron"? Chi fa questo ragionamento ha la solita coerenza a corrente alternata. <br /><br />Mai con chi si è schierato con Macron.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-58361633896665826062017-05-14T16:08:01.574+02:002017-05-14T16:08:01.574+02:00Speriamo che Eurostop segua l'esempio francese...Speriamo che Eurostop segua l'esempio francese.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-3771483244274047072017-05-14T10:58:29.741+02:002017-05-14T10:58:29.741+02:00Da Melenchon prendete esempio anche voi però: pur ...Da Melenchon prendete esempio anche voi però: pur avendo posizione più avanzate del PCF si è ben guardato dal rompere l'alleanza con i comunisti. Se ci fosse stato Pasquinelli in Francia avrebbe rotto immediatamente con il PCF (che ha posizioni politiche molto più arretrate rispetto ai compagni di Eurostop), finendo in una ennesima faida settaria e inconcludente. Questo spiega la differenza di metodo tra Melenchon e Pasquinelli. E i diversi risultati politici che ottengono.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-44521074338650002282017-05-14T10:52:03.543+02:002017-05-14T10:52:03.543+02:00Condivido il senso complessivo del testo di Pasqui...Condivido il senso complessivo del testo di Pasquinelli, un pò meno la forma. E non mi si venga a dire che la forma non conta, ci sono casi in cui la forma è sostanza. Qui prevale un tono quasi ultimativo verso eurostop e soprattutto si insiste nel sottolinearne i limiti anzichè cercare di stimolarne le potenzialità che pur ci sono. Inserire la nascente Cln in eurostop con un ruolo di stimolo positivo e costruttivo sarebbe la strada giusta. Pensare di essere autosufficienti e arrivare ad una rottura settaria sarebbe un errore. Come ha già dimostrato l'assemblea di Roma del 25 aprile la Cln è troppo debole (e con un'età media tristemente alta) per permettersi di andare da sola. Finirebbe come è già finito il coordinamento sinistra contro l'euro. Perchè ripetere con ostinazione gli stessi errori? Mah!!!Anonymousnoreply@blogger.com