tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post6408867323670024023..comments2023-06-22T10:30:27.914+02:00Comments on sollevazione: BEPPE GRILLO E LA QUESTIONE DELL'EUROSOLLEVAZIONEhttp://www.blogger.com/profile/06518274623438799369noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-91313777875286795612012-11-06T13:19:35.172+01:002012-11-06T13:19:35.172+01:00Anonimo 4
Una cosa è dire "Date il potere a m...Anonimo 4<br />Una cosa è dire "Date il potere a me", un'altra è dire "Se fate quello che vi suggerisco, il potere lo avrete Voi". In effetti certa democrazia rappresentativa in Italia, a giudicare dal regime di "commissariamento" conseguito dopo lustri e lustri di onerosissima attività parlamentare soprattutto dal '93 a questa parte, ha dato risultati tutt'altro che brillanti (per la gente, dico, considerati, perché no?, anche morti suicidi, sfascio del welfare, licenziamenti a go go, disoccupazione in cabrata, tasse scorticatorie, povertà dilagante, fallimenti, PIL a picco e debito alle stelle: tutte realtà innegabili, concrete ed amare), mi pare. Parecchia Gente ha cominciato a capirlo e vota M5S con la speranza (dico speranza, non certezza) che le cose possano andare un po' meglio. Al punto in cui siamo, vale la pena di tentare qualcosa di diverso, pensa la gente. Come gli si può dar torto? Chi però spera in una sollevazione armata, tipo primavera araba, cerchi di trovare prima qualcuno che lo sponsorizzi (il 1989 é passato da un pezzo, e la probabilità di trovarne uno non mi sembra alta, sempre al punto in cui siamo, a meno che non si rivolga al B'nai B'rith o all'Opus Dei che dubito l'accorderebbero).<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-24832040880723757832012-11-06T12:38:33.507+01:002012-11-06T12:38:33.507+01:00"Votate per Voi" detto in Sicilia suona ..."Votate per Voi" detto in Sicilia suona quantomeno ambiguo, non vi pare?<br /><br />Bagnai se la prende, giustamente, con la sinistra machiavellica che ha ingannato il proprio popolo cacciandolo nella trappola dell'euro.<br /><br />Il problema però ora è un altro: "que se vayan tos!"<br /><br />Lo speriamo tutti, ma la domanda successiva è: e poi?<br /><br />Grillo è veramente una "tabula rasa"?<br /><br />Speriamo, ma la domanda resta: e poi?<br /><br />Con le mille ricette non si prepara un buon pranzo, ci vuole un cliente che sappia fare le sue scelte.<br /><br />E a fronte di un paese debole e confuso c'è un armamentario potente e ben collaudato che lo vuole stritolare. Peccato, potevamo essere il motore del cambiamento, europeo e mondiale, ma il nostro "curriculum vitae" non è dei più adatti al ruolo, per usare un eufemismo. Centocinquantanni di disunità d'Italia nel momento del bisogno pesano, eccome se pesano!<br /><br />Alberto ContiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-60918842804614851032012-11-05T22:27:34.904+01:002012-11-05T22:27:34.904+01:00Anonimo Demetrio:
Il dott. Bagnai ha detto che la...Anonimo Demetrio:<br />Il dott. Bagnai ha detto che la democrazia non è un contenuto, ma un metodo e a me sembra che l'affermazione sia centrata . Chi pensa che sia un contenuto si preoccupa soprattutto dei "programmi" che hanno finito per esere tutti più o meno uguali .<br />Grillo, con lo slogan - bellissimo - "Votate per Voi", ha già dato una indicazione esplicita del "metodo" della sua "democrazia" e, nello stesso tempo, in un certo senso, ha enunciato in sintesi il suo programma che consiste anzitutto nel cercare di dare alla Gente, cioé al Popolo (demos), il Potere mediante l'esercizio preferenziale della "democrazia diretta". Probabilmente è anche per questa consonanza "ideologica" che Grillo stima Di Pietro che, non é da dimenticare, fu il promotore principale dei referendum del Giugno 2011 i quali segnarono una svolta di non trascurabile importanza per il governo. Ma coloro che sono insofferenti alla Democrazia diretta (cioé della Gente) sono tremendamente potenti e lo si é visto subito con l'impennata ritorsiva dello spread e con l'avvento del commissariamento dell'Italia, che, per molta parte degli Italiani, si é risolto in una serie di "punizioni" severissime.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-60805869676379664942012-11-05T16:44:31.654+01:002012-11-05T16:44:31.654+01:00Anonimo Geremia
Si può giocare a carte scoperte co...Anonimo Geremia<br />Si può giocare a carte scoperte con chi bara e tiene pure qualche asso nella manica (vale a dire che ti ha già messo la corda al collo con un debito pubblico spropositato a causa degli interessi accumulati ?) Lo si può fare certo; ma con la sicurezza di perdere la partita.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-75362072153669580872012-11-05T16:31:59.222+01:002012-11-05T16:31:59.222+01:00Anonimo Gaspare
"La crisi dell’Eurozona è in ...Anonimo Gaspare<br />"La crisi dell’Eurozona è in primo luogo una crisi politica, è la crisi di un certo modello di politica: quello deliberatamente e dichiaratamente impostato sull’uso della crisi economica come strumento di coercizione, finalizzato a condure le masse dove le élites illuminate desiderano che esse vadano". Il succo dell'articolo sta in queste poche righe; Aggiungerei "senza che esse si accorgono chi le sta massacrando". Direi che lo "strumento di coercizione" non è affatto in crisi di inefficienza perché, come si evince dagli esempi storici di vecchia data, esso ha sempre funzionato a dovere. Questa é una guerra di dominazione ed anche probabilmente di eliminazione.<br />E la prova é nei "morti" (o morituri se non addirittura moribondi perché precipitati nell'inopia senza uscita) che sta facendo come ben vine detto nell'articolo. La glasnost (strombazzare ai quattro venti i propri piani di battaglia) in certe faccende é la strategia sicurissimamente destinata a perdere la guerra perché questa é davvero una guerra, e spietata anche. Chi cerca di difendersi perciò deve usare la "glasnost" con molta, molta parsimonia.Anonymousnoreply@blogger.com