tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post4823793734301562609..comments2023-06-22T10:30:27.914+02:00Comments on sollevazione: IL PARTITO TEDESCO di Moreno PasquinelliSOLLEVAZIONEhttp://www.blogger.com/profile/06518274623438799369noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-91519567645597505312014-11-17T22:06:56.351+01:002014-11-17T22:06:56.351+01:00Ottimo articolo che condivido in larga parte, come...Ottimo articolo che condivido in larga parte, come, del resto, molti interventi del compagno Pasquinelli su questo tema. Faccio solo un appunto.<br /><br />Leon Trotsky, nel 1924, scrive un documento intitolato 'Le prospettive di una evoluzione mondiale' in cui sostiene che il piano degli Usa era quello di 'mettere l'Europa a stecchetto'. Dice Trotsky 'Il razionamento, lo sappiamo per esperienza, non è mai troppo piacevole. Ora, la razione strettamente limitata che stabiliranno gli americani per i popoli europei verrà applicata anche alle classi dominanti non solo della Germania e della Francia, ma anche della Gran Bretagna'. Seguendo questa analisi il fascismo, da una prospettiva della borghesia imperialistica, è stato un tentativo di resistere ( ripeto: all'interno di logiche borghesi ) alla presa imperiale statunitense in Europa. Lo stesso Trotsky, non a caso, disse che in una guerra fra la Gran Bretagna ed il Brasile di Vargas gli operai avrebbero dovuto sostenere il Brasile semi-fascista. Perchè questo ? Semplice, perchè l'Inghilterra era una vecchia potenza colonialistica ed allora si poneva come il cuore pulsante di quel sistema di sfruttamento che sbudellava classi, popoli e nazioni.<br /><br />Per capirci, il capitalismo mondiale, secondo Trotsky sarebbe stato guidato dagli statunitensi che avrebbero imposto il loro dominio militare, politico ed economico. Una analisi lucida e di grande attualità. Tutto questo, di certo, contrastò ( giustamente ! ) con l'analisi staliniana la quale, erroneamente, considerava l'imperialismo tedesco in grado di ripendersi ( ed oltre a quello tedesco l'imperialismo giapponese ). Domanda: quando la Germania può contrastare l'egemonia Usa dentro la NATO ?<br /><br />Il lepenismo, ad esempio, non potrebbe nascondere una alleanza Francia-Germania proprio per rompere, in una prospettiva capitalistica, la morsa imperialistica Usa in Europa ? Marine Le Pen, del resto, ha dato chiari segnali di volersi avvicinare alla Russia di Putin, quindi come leggere tutto questo ?<br /><br />Di mio, tendo a considerare il lepenismo un tentativo ( goffo ! ) di rispolverare la tradizione antica della Francia colonialista occupando da destra uno spazio lasciato vuoto dal vecchio gollismo. Marine Le Pen è una sionista islamofoba e come Putin ha ottimi rapporti con Israele ( Putin è amico personale del criminale genocida Lieberman ). Potrebbe, al contrario, essere questa una chiave di lettura per inquadrare la formazione di una polarità imperialistica europea ?<br /><br />Una cosa è certa, a prescindere: l'imperialismo occidentale, per me, si basa sulla diarchia Usa - Israele ( Usa - Sionismo ) e non Usa - Germania ( la stessa tesa è sostenuta dal sociologo marxista James Petras ). Poi, certi equilibri geopolitici, possono cambiare e l'articolo mi sembra importante proprio per riflettere su queste cose.Franz K. (Stefano Zecchinelli)https://www.blogger.com/profile/04813730836909666716noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-83945245503974270182014-11-12T09:55:15.911+01:002014-11-12T09:55:15.911+01:00"Il gioco è sempre lo stesso. E anche lo stil..."Il gioco è sempre lo stesso. E anche lo stile: che un Honecker in carcere ravvisava come caratteristica costante degli esponenti del capitalismo tedesco, o se si preferisce dell'establishment di quel paese..." (Cit. V. Giacché) mariofhttps://www.blogger.com/profile/08703769023474923217noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-17997000556005991522014-11-11T22:31:09.454+01:002014-11-11T22:31:09.454+01:00Bravo Pasquinelli,finalmente un'analisi lucida...Bravo Pasquinelli,finalmente un'analisi lucida,precisa e niente affatto retorica che sgombra il campo da ogni piagnisteo, in particolare di chi considera quel paese "ingiustamente" indicato come prevaricatore e imperialista,cosa che invece è,come dimostrano i fatti,con a capo delle classi dominanti che nel corso di questi ultimi cinquan'anni hanno coltivato lo stesso sogno,quello di sempre:schiavizzare i propri vicini e devastare il loro tessuto sociale e produttivo,perchè, si sa,almeno nei suoi ceti dirigenti,la "cultura" dell'ampliamento dell'"indispensabile spazio vitale" è un refrain che torna sempre.Altro che paranoie di incalliti antitedeschi,se non è nazismo rivisitato in salsa eurista questo, mi devono dimostrare,ma dubito che siano in grado onestamente di farlo,che non lo è. LucianoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-57343390912577996172014-11-11T20:13:33.807+01:002014-11-11T20:13:33.807+01:00perfetta analisi condivido e ripubblico.perfetta analisi condivido e ripubblico.gildarivoluzionariahttp://www.gildarivoluzionaria.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-50103317007533084802014-11-11T18:21:24.496+01:002014-11-11T18:21:24.496+01:00Caro Moreno, tu da umbro vorresti essere ghibellin...Caro Moreno, tu da umbro vorresti essere ghibellino, ma poiché prima ancora sei italiano ti tocca essere guelfo! Amaro destino!Fiorenzo Fraiolihttps://www.blogger.com/profile/13556924266268655501noreply@blogger.com