tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post4174904646309564285..comments2023-06-22T10:30:27.914+02:00Comments on sollevazione: CONTRO IL SINISTRISMO di Ugo BoghettaSOLLEVAZIONEhttp://www.blogger.com/profile/06518274623438799369noreply@blogger.comBlogger14125tag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-11562334811460489052017-10-30T11:14:17.158+01:002017-10-30T11:14:17.158+01:00Condivido in pieno quanto dice BoghettaCondivido in pieno quanto dice Boghettafacebookhttps://www.blogger.com/profile/09302223633729603172noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-18974621884748228972016-04-11T19:47:33.673+02:002016-04-11T19:47:33.673+02:00Fortunatamente Ugo Boghetta, in un commento di ogg...Fortunatamente Ugo Boghetta, in un commento di oggi su Facebook ha precisato: "È un bugiardo chi mi fa dire che sono per i muri contro i migranti. I profughi sono il frutto delle guerre economiche e militari dell'occidente. Accoglierli è un dovere morale e politico. Dopo di che penso che dobbiamo creare le condizioni afficnhè possano restare a casa loro. La migrazione non deve essere una costrizione, nemmeno per i giovani italiani. Chi invece sostiene, come tanto sinistrume che ne abbiamo bisogno perchè le nostre economie ...... è un neoschiavista. Queste posizioni per me fanno parte di quel "sinistrismo" di cui ho parlato in un altro articolo."<br /><br />Espressioni "che poi gli sfollati vadano a ingrossare le periferie, siano utilizzati come esercito di riserva per guerre fra poveri, non li tange", ovviamente, se dette da un compagno, non possono significare appoggio alle politiche anti-immigrazioniste della fortezza Europa che, fautrice di liberalizzazione dei commerci e rapina di materie prime a danni del Terzo Mondo e di protezionismo a proprio vantaggio, aggiunge oppressione ad oppressione chiudendo le frontiere a chi cerca lavoro dove i profitti generati da tale sfruttamento vengono travasati, o addirittura a chi fugge da guerre, molto spesso combattute dall'"Occidente". Tale appoggio sarebbe infatti già guerra tra poveri o, meglio, guerra contro i poveri. In bocca ad un compagno una frase come quella può invece significare biasimo per chi, pur non essendo talmente fascista da invocare le frontiere, non si preoccupa di fare lotta di classe a fianco di chi va "a ingrossare le periferie", indipendentemente dall'origine etnica.<br />Quanto all'opposizione alle "frontiere aperte" e l'apologia de "i confini, i limiti" un comunista potrebbe intenderle in chiave anti-UE.<br />Si può poi supporre che, con il termine "buonismo", Boghetta intendesse, a differenza di ciò che intendono in pratica tutti i politici che lo utilizzano, l'ipocrisia di quegli pseudodemocratici che, pur non essendo doppiamente imperialisti invocando la chiusura delle frontiere a chi fugge dalle condizioni da me appena descritte, non si battono però contro lo sfruttamento del Terzo Mondo da parte euroamericana e se ne fanno complici, se non autori, appoggiando trattati commerciali iniqui, nonostante "buonismo" sia una parola usata in italiano contemporaneo per insultare valori come solidarietà, fratellanza e giustizia sociale.<br /><br />Esprimere però questi concetti con giri di parole e terminologia come quelli usati da Boghetta denotano un contatto nullo con quello che, purtroppo, dopo 20 anni di etnicizzazione della cronaca targata Mediaset, e non solo, e un anno mezzo di onnipresenza salviniana, è il linguaggio di molti italiani. E infatti in molti luoghi del Web si trovano già rossobruni che leggono in Boghetta un appoggio alle loro posizioni razziste.Davidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-23823964207889947242016-04-10T14:11:20.605+02:002016-04-10T14:11:20.605+02:00Signor Filippo
Secondo me la xenofobia e il razz...Signor Filippo <br /><br />Secondo me la xenofobia e il razzismo sono alimentati quando si afferma , come fa questo articolo di Baghetta , che “i confini, i limiti servono per costruire le identità, le sole che poi permettono di confrontarsi con l'Altro” : questo è il nocciolo di fondo dell’articolo ed è il linguaggio identitario dell’estrema destra . Non c’entra “l’accogliamoli tutti” ( che avrebbe detto , non si capisce , qualcuno di sinistra ) , che è una frase generica , estrapolata , fuori contesto , ed in quanto tale non ha senso commentare . Secondo me c’entra invece l’ambiguità di questo articolo che strizza l’occhio all’ideologia identitaria dell’estrema destra nazionalista . <br /><br />Fabio<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-79513867606867761582016-04-10T13:06:27.207+02:002016-04-10T13:06:27.207+02:00Signor Davide,
questa immigrazione selvaggia è u...Signor Davide, <br /><br />questa immigrazione selvaggia è un problema, e anche molto serio, e andrebbe analizzato fin nel minimo dettaglio.<br />Lei però commette un errore di miopia politica non indifferente, sostenendo che chi è a favore di una regolamentazione degli arrivi massicci sia un fascista, citando addirittura i "terzaposizionisti rossobruni".<br />Le frontiere aperte oggi, in questo sistema ipercapitalista, iperliberista e iperfinanziarizzato, non fanno altro che creare schiavismo, aumentare il razzismo e la xenofobia.<br />La politica dell'"accogliamoli tutti" è sbagliata, non è di sinistra, ma è liberista.<br />Se lei non coglie questo aspetto, è un problema suo.<br />Ma la prego, risparmi ai lettori certe assurdità sul fascismo e i rossobruni.<br />Mi vedo costretto a difendere il compagno Boghetta, che finalmente ha aperto gli occhi e prende le distanze da una certa politica di sinistra,"buonista", perbenista, che fa gli interessi del capitale, e chi più ne ha, più ne metta.<br />L'ambiguità penso che appertenga proprio a lei, e penso che l'ideologia purista le abbia paralizzato il pensiero, la capacità di critica e di analisi.<br />La saluto dicendo che questa immigrazione selvaggia, va necessariamente regolamentata, e le consiglio di discutere di più al bar, fra la gente e il popolo che fatica.<br />Non sono razzisti, ma di certo non sono tanto miopi o ideologgizzati da non avvertire il pericolo di un'immigrazione massiccia e selvaggia.<br />La sinistra non commetta l'errore di gettare il popolo fra le braccia della reazione, si faccia carico del comune sentire e abbandoni l'utopistica idea e per nulla pratica dell"accogliamoli tutti".<br /><br />FilippoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-72118328455701514022016-04-10T01:29:42.886+02:002016-04-10T01:29:42.886+02:00[...] Ritengo tale ambiguità di linguaggio pericol...[...] Ritengo tale ambiguità di linguaggio pericolosissima perché, da una parte, può indurre il lettore già succube della propaganda xenofoba a credere che anche Boghetta sia passato a quell'estrema destra e a rafforzare eventuali idee personali neoazziste (e infatte mi è già personalmente successo, a pochi giorni di pubblicazione dell'articolo, di vederlo citato da terzaposizionisti rossobruni in appoggio alle loro idee) e, dall'altra, può indurre alla sfiducia nel partito una frazione tra quelle di maggior potenziale rivoluzionario del proletariato italiano, la cui parte più oppressa comprende i migranti.<br />Proletari di tutto il mondo unitevi e proletari di tutta Italia unitevi dovunque siate nati!Davidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-90626849644871728082016-04-10T01:29:14.724+02:002016-04-10T01:29:14.724+02:00Nonostante non condivida il giudizio tranchant sul...Nonostante non condivida il giudizio tranchant sul movimento no-global, pur sapendo che non si tratta di soli marxisti-leninisti, così tra i Partigiani c'erano non-comunisti, concordo pienamente con il bisogno per il PRC, in cui milito, di affermare continuamente la propria identità comunista, per esempio utilizzando il proprio simbolo nelle coalizioni, e di lottare senza sosta con spirito classista.<br />Tuttavia noto che una parte dell'articolo è pericolosamente ambigua relativamente a quello che è oggi l'uso comune di certa terminologia.<br />Trovo infatti oscuro che cosa intenda con "che poi gli sfollati vadano a ingrossare le periferie, siano utilizzati come esercito di riserva per guerre fra poveri, non li tange" e con la sua opposizione alle "frontiere aperte" e l'apologia de "i confini, i limiti", cose che ovviamente, se dette da un compagno, non possono significare appoggio alle politiche anti-immigrazioniste della fortezza Europa che, fautrice di liberalizzazione dei commerci e rapina di materie prime a danni del Terzo Mondo e di protezionismo a proprio vantaggio, aggiunge oppressione ad oppressione chiudendo le frontiere a chi cerca lavoro dove i profitti generati da tale sfruttamento vengono travasati, o addirittura a chi fugge da guerre, molto spesso combattute dall'"Occidente". Tale appoggio sarebbe infatti già guerra tra poveri o, meglio, guerra contro i poveri.<br />Suppongo poi che, con il termine "buonismo", intenda, a differenza di ciò che intendono in pratica tutti i politici che lo utilizzano, l'ipocrisia di quegli pseudodemocratici che, pur non essendo tanto fascisti da invocare la chiusura delle frontiere a chi fugge dalle condizioni da me appena descritte, non si battono però contro lo sfruttamento del Terzo Mondo da parte euroamericana e se ne fanno magari complici, se non autori, appoggiando trattati commerciali iniqui. Tuttavia "buonismo" è una parola usata in italiano contemporaneo per insultare valori come solidarietà, fratellanza e giustizia che sono a fondamento non solo del pensiero comunista, ma della civiltà, come a dire "eccesso di bontà", quasi che, tra CIE, sospensione dei soccorsi di Mare Nostrum da parte di un governo dalle colpe morali agghiaccianti e sotto la pressione di una destra berlusconiano-leghista che ha fatto della legittimazione dell'omissione di soccorso uno slogan, tra respingimenti, guerre, rapine e liberismo "a casa loro" e protezionismo "a casa nostra", istigazione impunita all'odio razziale da parte di politici e giornalisti che specificano l'origine etnica, irrilevante alla descrizione del fatto, di chi commette i reati dando più eco a quelli di immigrati e Rom (che cosa farebbero gli hooligans della squadra X se, quando un tifoso della squadra Y commette un reato, i media ne specificassero l'appartenenza calcistica, oltretutto irrilevante alla descrizione del reato? tollererebbero i cittadini italiani di una certa regione che si specificasse sistematicamente quando chi commette un reato è loro corregionale? non sarebbe forse stato fatto dimettere un giornalista che avesse specificato la religione di famiglia di Mieli o Oppenheimer quando ebbero i loro guai giudiziari?) in questo paese ci fosse "troppa bontà" con gli immigrati e quasi che esistesse, oltretutto, un limite oltre il quale la "bontà", nel senso di solidarietà, fratellanza e spirito di giustizia, diventasse disdicevole. [...]<br />Davidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-32329520846509848222016-04-06T15:27:05.623+02:002016-04-06T15:27:05.623+02:00"Quando poi per questo si prova a strumentali..."Quando poi per questo si prova a strumentalizzare anche Marx , l'operazione risulta goffa"<br />Esattamente: l'egemonia culturale dell'estrema destra, imposta presso il grande pubblico tramite l'etnicizzazione della cronaca e la sistematica violazione della legge Mancino e dello spirito antifascista della costituzione, striscia anche tra persone più coscienti grazie alla massiccia campagna xenofoba della destra rossobruna. A questo proposito è interessante questo: http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=19380<br />Già nel 1776 nientepopodimeno di Adam Smith diceva: "Nelle società ricche e commerciali, pensare o ragionare diviene, come ogni altro impegno, una particolare occupazione cui sono addette poche persone che offrono al pubblico tutti i pensieri e i ragionamenti che possiedono le grandi masse di lavoratori. Solo una minima parte delle conoscenze di una persona comune è il prodotto della sua osservazione o riflessione personale. Tutto il resto è stato acquistato, proprio come le sue calze o le sue scarpe, da chi è incaricato di preparare per il mercato quella particolare specie di merce". Per chi dal marxismo rifluisce all'estrema destra, un liberale è già un passo avanti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-79030534313912352902016-04-04T18:51:11.560+02:002016-04-04T18:51:11.560+02:00SASSI AGLI UCCELLI
Un lettore commenta:
«Chi lan...SASSI AGLI UCCELLI<br /><br />Un lettore commenta:<br /><br />«Chi lancia sassi agli uccelli li fa volar via, così come quello che rimprovera e svilisce gli amici li degusta facendoli allontanare da sé. E se la trincea rimane deserta, chi poi resterà per combattere?»<br /><br />Una perla di saggezza, in apparenza.<br />Un concentrato di buon senso, in apparenza.<br /><br />Nei fatti la sinistra sistemica, di cui Sel è parte integrante, non sta difendendo alcuna trincea, non sta difendendo alcuna barricata. <br />Non si pone quindi il rischio di allontanare dei compagni di lotta dalla trincea. <br />Il rischio vero che corrono gli antagonisti è quello di venire trascinati nella fossa dalla putrefazione di questa sinistra di regime.<br />Per apririsi una strada sul futuro occorre che gli antagonisti taglino le mani con cui i morti trattengono e corrompono i vivi.<br />Quindi è necessario non solo staccarsi, separarsi, ma dire pane al pane e vino al vino.<br />Occorre dire la verità ai cittadini, per quanto amara essa sia.<br />In questo caso dire ai cittadini la verità sulla sinistra sinistrata non produce in essi tanto disgusto quanto gliene provoca assistere allo schifo di questa sinistra medesima.<br />Per quanto attiene alla durezza del linguaggio: il linguaggio è come la tavolozza dei colori per un pittore.<br />Non chiedete ad un pittore che vuole descrivere l'orrore di usare i pastelli.<br />Per descrivere davvero questa situazione di schifo generale, ci vogliono colori e parole forti, occorre sbarazzarsi del borghesissimo politicamente corretto.<br />Chi pena ogni giorno, chi viene umiliato, chi deve tirare a campare mentre Lorsignori se la spassano ed i politici cazzeggiano, non si scandalizzerà udendo parole forti.<br />E' necessario parlare chiaro agli italiani, è necessario tirarli fuori dal sonno ipnotico in cui li tiene il potere.SOLLEVAZIONEhttps://www.blogger.com/profile/06518274623438799369noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-70163226084024073752016-04-04T17:28:28.229+02:002016-04-04T17:28:28.229+02:00Mi sembra che quest’articolo si inventi un facile ...Mi sembra che quest’articolo si inventi un facile bersaglio di sinistra inesistente ( ad esempio “Se si fa rilevare che l'utero in affitto può comportare un problema di classe, ti becchi del nazista” . Ma quando mai ? Non è per quello che ti becchi del nazista .. la mercificazione dell’utero è sempre stata combattuta a sinistra ; a sinistra sono state scritte migliaia di pagine sul tema .. la maternità surrogata quando è volontaria e non dettata da esigenze economiche è un altro discorso ed è più complesso ) per poter legittimare parole d’ordine che non hanno nulla di sinistra , ma che sono palesemente di estrema destra ( ad esempio “Che tutti costoro abbiano diritto di vivere in pace a casa loro. Così i confini, i limiti, che servono per costruire le identità, le sole che poi permettono di confrontarsi con l'Altro, sono sostituiti dalle frontiere aperte” ) . Quando poi per questo si prova a strumentalizzare anche Marx , l'operazione risulta goffa ..Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-40482119608207961922016-04-04T16:01:20.978+02:002016-04-04T16:01:20.978+02:00L'articolo è condivisibile in toto, semmai è t...L'articolo è condivisibile in toto, semmai è troppo tenero con la sinistra detta "radicale", dovremmo chiedere infatti ai vari partiti comunisti di varia sfumatura che cosa impedisce loro di unirsi per creare un partito degno di questo nome.<br />I vari Rizzo , Diliberto, Ferrando etc proprio perché coscienti della situazione per me non sono meno colpevolI dei vari Vendola e Ferrero,anzi.<br /><br />Adriano Ottaviani RietiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-17185421646811525752016-04-04T12:06:54.801+02:002016-04-04T12:06:54.801+02:00Interessante l'articolo, e ancor più interessa...Interessante l'articolo, e ancor più interessanti le reazioni critiche.<br />Il termine comune ad entrambe le parti è "disgusto", ed è proprio da qui che a mio avviso occorre partire per cogliere il nocciolo della questione, che per Boghetta è politico, ma forse è in realtà più esistenziale, intimo, personale. E' umano sentirsi offesi nella propria identità, ma è anche un passaggio scontato dopo decenni di schizofrenia tra mondo reale e mondo ideale, di metamorfosi di previana memoria.<br /><br />Il tormento delle anime belle riflette il tormento dell'uomo moderno più in generale, finalmente costretto a rispondere positivamente (si spera) all'antico monito "conosci te stesso". E una volta risposto, almeno in parte, ci si rende conto di non avere altra scelta che ricominciare da zero, come i più profondamente onesti, stile Boghetta, ci indicano.Albertohttps://www.blogger.com/profile/16584390691102569372noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-68414750289411797012016-04-03T20:10:38.884+02:002016-04-03T20:10:38.884+02:00Amico, in politica, significa "compagno di tr...Amico, in politica, significa "compagno di trincea". Chi lancia sassi agli uccelli li fa volar via, così come quello che rimprovera e svilisce gli amici li degusta facendoli allontanare da sé.<br /> E se la trincea rimane deserta, chi poi resterà per combattere?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-44788662332515474592016-04-03T16:30:50.060+02:002016-04-03T16:30:50.060+02:00L'articolo di Boghetta inizia con questa frase...L'articolo di Boghetta inizia con questa frase:<br />«Il sinistrismo è una delle malattie della politica italiana». <br />Un socialista sincero dovrebbe concordare perfettamente con tale pensiero. Se non si è politicamente miopi, si devono vedere gli errori assurdi della sinistra, che, esattamente come scrive Boghetta, è cooptata e perfettamente integrata nel sistema. «Pds/DS, prima, Vendola poi, nascono anticomunisti e anticlassisti». <br />Le critiche politiche devono essere spietate, non può esserci buonismo nè pietà personalistiche.<br />Persino l'atteggiamento ideologico di un amico va combattuto, se necessario, ricordando che non può essere rivoluzionario nessun movimento che non attacchi anche il sistema di rapporti personali e delle soddisfazioni private<br />Personalmente "etichetterei" così persino mio figlio!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12056567298106983380noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8331350360694748810.post-64435308674580557812016-04-03T15:57:44.204+02:002016-04-03T15:57:44.204+02:00Sinistrismo, come quasi tutti gli "ismi"...Sinistrismo, come quasi tutti gli "ismi", riesce vocabolo poco simpatico. Si tratta di una "etichetta" che si presta ad interpretazioni negative più che positive qualificando chi ne viene accusato come persona pressapochista e superficiale. Pure "sinistrorso" e sinistroide hanno un che di spregiativo. Un "socialista" sincero non userebbe mai tali aggettivi per etichettare l'atteggiamento ideologico di un amico.Anonymousnoreply@blogger.com